Madinat al-Zahra, nota anche con il nome “europeizzato” di Medina Azhara, è un complesso archeologico di grande importanza storica, artistica e culturale per la Spagna e per l’intera Europa. Insieme alla Mezquita, il sito di Madinat esprime il vertice dell’architettura islamica e dello splendore politico e culturale raggiunto del Califfato di Córdoba. In questo articolo voglio condividervi le emozioni e mille perchè visitare Madinat al-Zahra (Medina Azhara) a Cordoba, ma anche tutte quelle informazioni e consigli utili per saper cosa vedere e come prenotare la visita di questo spettacolare sito archeologico andaluso. Una Guida completa, per quanto possibile, per visitare il complesso archeologico della meravigliosa Città Splendente Califfale.
Visitare Madinat al-Zahra (Medina Azahara) a Cordoba:
Etimologia di un nome fra storie e leggende
La capitale califfale di Madinat al-Zahra vanta anche un’etimologia di tutto rilievo, che spesso sconfina nelle leggende.
Alcune ipotesi suggeriscono che la città abbia preso il nome da Fāṭima al-Zahrā, la figlia del profeta Maometto, poiché Abd El Rahmn III era in contrasto con la dinastia fatimide del Marocco. Le sue aspirazioni in questo Paese quindi, potrebbero giustificare la scelta del nome per la nuova città, come modo per competere con l’influenza dei Fatimidi.
Un’altra teoria suggerisce che il nome della città derivi da una delle concubine favorite di Abd El Rahman III, chiamata Al Azhara.
Qualunque di queste due ipotesi/leggende farete vostra, si racconta che, nella “Città Splendente”, le decorazioni nelle sale principali fossero state eseguite con oro, pietre preziose e diamanti. Ogni raggio di sole avrebbe fatto risplendere la città califfale di Medina Azahara, riverberando nel mondo la sua grande sontuosità e ricchezza.
Visitare Madinat al-Zahra (Medina Azahara) a Cordoba:
Quattro passi nella sua Storia.
Riconosciuta quale Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2018, Madinat al-Zahra, il cui nome vuol anche dire “la città radiosa”, venne edificata nel X secolo dal primo califfo Omayyade della nuova Al-Andalus, Abd ar-Rahman III.
Medina Azhara, definita da molti anche come “Versailles dell’Andalusia” per il lusso e la bellezza della Città-Palazzo, prosperò per circa 70 anni, dopodiché fu distrutta e vandalizzata tra il 1010 e il 1013, a causa della guerra civile con i berberi, che pose fina al califfato omayyade. I resti della città califfale vennero riutilizzati nella costruzione di altri edifici.
L’antica città califfale riemerse solo nel 1911, durante la campagna di scavo condotta dall’architetto Ricardo Velázquez Bosco.
La visita al grande patrimonio espresso della capitale califfale, merita di essere inserita al top fra le cose imperdibili da vedere a Cordoba, qualunque sia la durata del vostro soggiorno.
Una magnificenza e una grandiosità che attualmente possiamo solo immaginare, dato che ad ora sono stati riportati alla luce soltanto 10 dei 112 ettari dell’area archeologica. Potete trovare un assaggio di questa grandezza nei dettagli dei reperti esposti nel Museo di Medina Azhara, così come nelle complesse e opulente architetture che sono state rinvenute nell’area.
Visitare il complesso archeologico di Madinat al-Zahra a Cordoba:
Il Museo di Madinat
La visita al complesso archeologico di Madinat al-Zahra non può che iniziare dall’esposizione museale, inaugurata nel novembre del 2009. L’edificio, progettato dal team di architetti madrileni Fuensanta Nieto – Enrique Sobejano, si pone in dialogo con i paesaggi e le geometrie locali, utilizzando un linguaggio architettonico fluido e moderno allo stesso tempo.
Il centro museale ha ottenuto nel 2010 il Premio Aga Khan per il miglior edificio che ospita la cultura islamica e, nel 2012, è stato nominato Museo Europeo dell’Anno.
Il Museo di Madinat al-Zahra si articola su tre piani, dei quali due sono stati realizzati in sotterraneo. Ciascuno di questi tre livelli propone l’evoluzione storica della Città Califfale, integrata con informazioni interattive. Il primo step di visita, infatti, prevede una sosta di circa 15 minuti presso l’Auditorium, per assistere alla proiezione del filmato ” Madinat al-Zahra: la città splendente”.
La visita all’esposizione museale si sviluppa in quattro sezioni, organizzate secondo le seguenti tipologie e aree tematiche:
- La fondazione della città e il contesto storico.
- La costruzione di Madinat al-Zahra.
- La vita quotidiana nella città e i suoi abitanti.
- La distruzione e il recupero successivo di Madinat al-Zahra.
Cosa vedere nel complesso archeologico di Madinat al-Zahra:
L’Area Archeologica di Medina Azhara.
Prima di leggere questa sezione, vi consiglio di scaricare e portare con voi i documenti in pdf che sotto vi linko, realizzati dalla “Junta de Andalucía – Consejería de Cultura y Patrimonio Histórico.” Sono scritti in lingua spagnola, ma sono anche di facile interpretazione anche per chi non conosce la lingua.
Itinerario di visita nel Museo di Medina Azhara;
Itinerario di visita al complesso archeologico di Medina Azhara;
Informazioni e storia di Madinat al-Zahra –Medina Azhara- a Cordoba.
La “Città Splendente”, doveva dare dimostrazione ai potenti della grandezza e del potere del califfo Abd ar-Rahman III. Oltre ai vari Palazzi del Califfo e della sua corte amministrativa, la capitale di al-Andalus era ricca di giardini, sale ed edifici per ricevimenti e bagni pubblici. Possedeva anche una zecca propria e, immancabilmente, una moschea.
Quella che oggi possiamo ammirare è una città terrazzata, realizzata su tre piattaforme distinte, racchiusa all’interno di mura fortificate.
- La parte posta in alto racchiudeva gli edifici amministrativi, le sale per le cerimonie reali, oltre alla parte di residenza e giardini personali del califfo e del suo entourage;
- La terrazza centrale era costituita da giardini con padiglioni, piscine e frutteti;
- La terrazza più bassa comprendeva la moschea, i mercati e la zona abitativa per i militari e i mercanti.
Secondo le ipotesi sin ora elaborate, la città era cinta da mura fortificate che si estendevano per un perimetro di circa 4.500 metri. La struttura urbanistica suddivideva la città in due parti: nella parte alta l’Alcazar – il Castello – e più in basso, il borgo vero e proprio – la medina, con la moschea Aljama, edificata appena al di fuori delle mura.
L’itinerario di visita nel sito califfale, si articola schematicamente su nove punti principali:
- Porta Nord (“Porta delle Montagne”);
- “Calle en Rampa” – La strada in pendenza che conduce da Bab al-Sudda alla terrazza della Sala Basilicale Superiore;
- Aula Basilicale Superiore (Dar al-Jund) oggi parzialmente ricostruita – La sala principale, rappresenta il più grande spazio interno nell’architettura del mondo islamico occidentale, potendo ospitare fino a 3000 persone;
- Gran Portico;
- Caballerizas;
- Grande Casa di Ya’far;
- Quartiere di servizio;
- Corpo di Guardia;
- Edifici nella terrazza superiore.
Visitare Madinat al-Zahra (Medina Azahara) a Cordoba:
Cosa sapere (e vedere) del Sito Patrimonio UNESCO.
Considerazioni per una visita ragionata
Nell’ammirare la vastità del sito archeologico di Medina Azahara, si rimane affascinati e colpiti dalla testimonianza che questa città è riuscita a fare giungere sino a noi. È come se, nonostante le distruzioni cui è stata sottoposta, sia riuscita a trasmetterci il patrimonio culturale e materiale del Califfato di Cordova.
A differenza del centro storico di Cordoba, in cui la parte monumentale è parte integrante di una città palpitante, in continuo cambiamento e in cui la storia “si stratifica”, Madinat al-Zahra, è una “città cristallizzata nel tempo”. La sua scomparsa è anche l’evento che ha contribuito a preservare la testimonianza della vita urbana, nei suoi 70 anni di esistenza.
Ma non è tutto qui! Perché nell’area della Capitale Califfale, si è mantenuto vivo l’unico esempio europeo di uno stile artistico e urbanistico che solo dopo, si sarebbe diffuso nella cultura del mondo islamico.
Se ad esempio il Dar al-Mulk, la residenza del Califfo, è l’apice del progetto della Città califfale, la vicina residenza di Ya’far, il visir – poeta e stretto collaboratore di Alhakam II, incarna la trasposizione dello stile monumentale caratteristico degli spazi di rappresentanza islamici nell’architettura di una casa privata.
L’eleganza stilistica si manifesta nelle sofisticate decorazioni che adornano gli interni delle abitazioni e delle sale, dove capitelli e muri appaiono come delicatamente ricamati. E non manca mai la figura dell’albero della vita, emblema e simbolo dell’ordine celeste.
Ne sono un valido esempio i bassorilievi su tavolette di calcare – noti come “ataurique” – (ornamenti stilizzati di vegetali caratteristici dell’arte islamica), che avrete modo di ammirare da vicino visitando il Museo di Medina Azahara, o osservando la Sala Ricca e il Padiglione Centrale, nell’area archeologica.
Altrettanto importante, dal punto di vista dello stile architettonico e decorativo, è ciò che ci restituiscono la Casa della Piscina e i suoi bagni. La classica struttura residenziale, qui viene integrata con il giardino e l’uso anche decorativo dell’acqua.
È uno dei primi esempi di giardino concepito come una riproduzione del paradiso, un concetto che successivamente si diffuse anche nel resto di al-Andalus e nel Maghreb.
Durante la visita dell’area di Madinat al-Azahara, si resta colpiti nello scoprire la quantità di acqua utilizzata per diversi scopi, nella Città Califfale. Fu sempre sotto il regno di Abd-al-Rahman III poi, che l’acquedotto augusteo Aqua Vetus venne restaurato e riattivato.
Questo sistema permetteva alla Città Califfale (e a Cordoba) di avere una rete di distribuzione idrica efficace, realizzata con condutture di piombo. In questo modo, ogni palazzo poteva essere approvvigionato di acqua. L’uso dell’acqua nelle latrine e nei bagni, era poi di fondamentale importanza.
Inoltre, la stessa rete di distribuzione forniva acqua per l’irrigazione dei campi e dei giardini, nonché per le vasche e le fontane presenti nei cortili.
Visitare Madinat al-Zahra (Medina Azahara) a Cordoba:
Come prenotare la visita e costi del Biglietto.
Orari di apertura del sito:
Dal 21 marzo al 20 giugno:
- Dal martedì al giovedì dalle 09:00 alle 18:00;
- Venerdì e sabato dalle 09:00 alle 21:00;
- Domenica, festivi e lunedì prefestivi, dalle ore 9:00 alle ore 15:00;
- Chiuso il lunedì (tranne i prefestivi).
Dal 21 giugno al 20 settembre:
- Dal martedì al sabato dalle 09:00 alle 15:00 e dalle 20:00 alle 24:00 (visita solo notturna Zona Archeologica).
- Domenica, festivi e lunedì prefestivi, dalle ore 9:00 alle ore 15:00.
- Chiuso il lunedì (tranne i prefestivi).
Dal 21 settembre al 20 marzo
- Dal martedì al sabato dalle 09:00 alle 18:00.
- Domenica, festivi e lunedì prefestivi, dalle ore 9:00 alle ore 15:00.
- Chiuso il lunedì (tranne i prefestivi).
Costi della visita
- Cittadini accreditati dell’Unione Europea: gratuito.
- Altri paesi: 1,50 euro.
Visita notturna
- Per la visita notturna estiva (dal 21 giugno al 20 settembre) non è necessaria la prenotazione .
- Gli orari di apertura dal martedì al sabato, vanno dalle ore 20:00 alle 24:00.
I visitatori possono a parcheggiare i propri veicoli nel parcheggio davanti al Museo, dopodiché potranno usufruire del comodo servizio di navetta per accedere alla Zona Archeologica.
Costi del solo Bus navetta tra museo e sito:
- Tariffa Adulti: 3 euro;
- Tariffa ridotta: 1,50 euro (bambini da 5 a 12 anni e persone sopra i 65 anni);
- Gratuità: bambini da 0 a 4 anni La tariffa comprende sia il viaggio di andata che quello di ritorno museo e sito.
La visita al complesso archeologico di Madinat al-Zahra dura generalmente tra le due ore e mezzo e le tre-quattro ore, offrendo un’immersione completa nella storia e nell’architettura del sito.
Contatti:
- Indirizzo: Autostrada Palma del Río Km 5.5., 14005 Córdoba
- Recapito telefonico: (+34) 957 104 933
- E-mail: madinatalzahra.ccul@juntadeandalucia.es
- Ubicazione su Mappa;
- Sito Ufficiale
Come arrivare al complesso archeologico di
Madinat al-Zahra (Medina Azahara) a Cordoba.
Madinat al-Zahra può essere facilmente raggiunto in auto, in taxi o in bus. Per chi decide di arrivare sin qui in auto, nella mappa sottostante potrà trovare il percorso dalla Stazione di Cordoba.
Come arrivare in bus
Medina Azahara può essere raggiunta con il bus giornaliero giallo dedicato. L’acquisto del biglietto in andata e ritorno, include anche il servizio di navetta interna fra il museo e il sito archeologico vero e proprio.
Orari giornalieri degli autobus per Medina Azahara e vendita dei biglietti:
La prenotazione/acquisto del biglietto del “bus giallo”, è effettuabile direttamente online, oppure presso gli appositi botteghini turistici. Il tempo di percorrenza del bus dal centro di Cordoba sino al museo del sito, è di circa 15-20 minuti. Le due fermate da cui partono i bus gialli a Cordoba, si trovano entrambe sul Paseo de la Victoria e, più precisamente:
- Nei pressi dell’Ospedale Glorieta Cruz Roja;
- Di lato al Mercato Victoria.
Orari del Bus dal martedì alla domenica:
- Alle 10:00 con ritorno da Madinat al-Zahra alle 13:30, arrivo a Córdoba alle 13:45;
- Alle 10:45 con ritorno da Madinat al-Zahra alle 14:15, arrivo a Córdoba alle 14:30;
- Alle 21:15 con rientro alle ore 23:30;
- Lunedì chiuso.
Ricordate che il complesso archeologico non è accessibile alle sedie a rotelle.
Costi del Bus Giallo per Madinat Al-Zahra:
- Adulti: 10€;
- Bambini da 5 a 12 anni: 5 euro;
- Bambini sotto i 5 anni: Gratis;
- Adulti residenti a Cordoba: 5 euro.
Vi siete lasciati affascinare dalla bellezza di questo complesso archeologico e state già pensando di visitare la splendida città Califfale di Madinat Al-Zahra (Medina Azahara) a Cordoba? Ha superato le mie più rosee aspettative e i luoghi qui descritti, sono solo una piccolissima parte di ciò che questa città svelerà in futuro!
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17 comments
Questi siti archeologici sono testimonianze di passati dove tutto doveva risplendere magnificamente: non è difficile immaginare come doveva essere se ancora oggi resiste al tempo tanta bellezza
La penso esattamente come te e attendo che riportino alla luce il resto di Madinat al-Zahra
Ogni dettaglio è curato nei minimi dettagli e non sembra essere stato scalfito dal tempo. Che dire.. semplicemente incantevole. Inoltre la tua guida di viaggio è davvero precisa e ricca di informazioni utili alla visita.
Ti ringrazio Annalisa! Medina Alzhara o Madinat al-Zahra che dir si voglia, doveva essere la presentazione di un califfato a chi giungeva sin qui. Un gioiello che ancora deve essere completamente riportato alla luce!
Non oso immaginare quanto fosse maestosa a suo tempo!
Solo così i dettagli fanno perdere la testa!
Adoro girare alla scoperta di queste meraviglie storiche architettoniche, grazie per questa condivisione..
Non sono un’amante della Spagna, ma con tutte queste cose da vedere sicuramente dovrò dare a questa destinazione un’altra possibilità!
Ciao Paola. Madinat al-Zahra vale davvero un viaggio e poi, l´Andalusia é qualcosa di piú della semplice Spagna!
Cordoba è una delle poche città spagnole che non ho visitato ed è davvero un peccato non aver ancora visto un posto meraviglioso come questo, dovrò rimediare il prima possibile!
Cordoba é la cittá dell´Andalusia piú belle, a mio parere. E Madinat al-Zahra è un complesso archeologico da visitare assolutamente
Sono stata a Cordoba per due volta, la prima incoscientemente in agosto dove non sono riuscita ad apprezzare le sue bellezze al meglio, e la seconda volta in ottobre in un clima perfetto per visitarla!
Che bello! La seconda volta, si riesce a cogliere più cose di Cordoba!
Siamo stati a Cordoba parecchi anni fa ma purtroppo ci siamo persi questa meraviglia! Sarà che all’epoca non era ancora patrimonio dell’Unesco, o forse ancora non era aperta (ma mi pare strano) davvero non mi capacito di questa nostra gravissima mancanza! Tocca tornare, c’è poco da fare, una meraviglia davvero!
Dipiende da quanto tempo fa siete stati a Cordoba. Il sito è visitabile di Medina Azahara è visitabile da molto tempo, ancor prima che diventasse sito UNESCO. Ti tocca tornare mi sa!
Ogni volta all’interno del tuo blog troviamo articoli sempre più dettagliati e piacevoli da leggere!
Questa guida completa per visitare il Complesso Archeologico di Madinat al-Zahra è l’ennesima conferma!
Tra settembre e ottobre abbiamo ancora qualche giorno di ferie e Cordoba e i suoi dintorni potrebbero rappresentare un’ottima idea di viaggio… Prendiamo spunto!
Un abbraccio e a presto!
Non ve ne pentirete assolutamente. Cordoba è un vero gioiellino e Madinat Al-Zahra è un sito archeologico imperdibile
questa me la sono persa, mannaggia! Sembra davvero bellissima!
Madinat Al-Zahra potrebbe essere allora un motivo in più per tornare a Cordoba