Bolzano, Bozen in tedesco, è una di quelle città che sa sempre sorprendere! Sono davvero mille le cose da vedere e da fare a Bolzano e dintorni, mille le opportunità e i luoghi imperdibili offerti dalla bella città altoatesina ai visitatori di ogni età ed esigenza! Una meta ideale per trascorrere un weekend lungo dedicato ad un itinerario di scoperta, ma anche per chi qui si trova di passaggio diretto verso altre mete dell’Alto-Adige e vuole sostarci! Un itinerario di visita a Bolzano in cui non potranno mancare alcune località nei suoi dintorni prossimi, raggiungibili anche a piedi, in bus, in funivia o con un breve percorso in auto!
Perchè Bolzano è una città da visitare in ogni stagione dell’anno e non solo durante i Mercatini di Natale in Alto Adige!! L’atmosfera mitteleuropea che qui si respira, ma anche il suo essere una città bilingue, vivace, giovane e propositiva, ne fa una destinazione capace di suscitare sempre intense emozioni!
Per qualsiasi motivo abbiate deciso di visitare Bolzano, potrete cogliere il senso profondo e l’importanza, radicata in tutti gli altoatesini, verso le proprie tradizioni storiche e culturali.
Potrete cogliere il loro amore e il rispetto per la Natura, la montagna, i paesaggi, gli sport invernali ed estivi, oltre alla grande cura posta verso il decoro e l’arredo urbano!
Una lezione di civismo che tutti dovremmo prendere ad esempio.
Luoghi imperdibili da vedere a Bolzano in ogni stagione – Il Duomo fra i rami fioriti
Perché visitare Bolzano e dintorni è
una buona scelta in ogni stagione?
Arrivando a Bolzano, coglierete sin da subito il suo “essere una città a misura d’uomo”.
Qui potrete muovervi respirando l’aria “Green” ed eco-sostenibile di una città che da anni è indicata fra quelle più vivibili d’Italia, con una rete sentieristica e ciclopedonale di tutto rispetto.
Senza dimenticare che vi basterà fare una passeggiata sul Talvera oppure sul Guncina o nello stesso centro storico di Bolzano, per accorgervi che siete già nel cuore delle Dolomiti, un patrimonio naturalistico che potrete scoprire in prima persona!
Cosa vedere a Bolzano e dintorni – Le Dolomiti fanno parte della città altoatesina
Se tutti questi motivi ancora non vi bastano, sono certa che anche voi, come me, resterete affascinati da come lo spirito mitteleuropeo di Bolzano si sia fuso con gli elementi culturali del Mediterraneo e del mondo, mantenendo ed arricchendo la propria identità territoriale!
Una città che da quasi dieci anni è divenuta anche un po’ la mia città di residenza. Una città che ho imparato ad amare da subito e dove mi sono sentita sempre accolta, mai fuori luogo!
Da ultimo, per non sembrare troppo di parte, pensate che proprio in questi giorni , nell’indagine “Previsioni di Viaggio per il 2023”, Booking.com , la nota piattaforma di prenotazioni ha inserito Bolzano fra le 10 mete più ambite dai viaggiatori a livello mondiale!
Cercherò di sintetizzare con questa Guida, quel che vi consiglio di vedere e fare assolutamente a Bolzano e dintorni, partendo dalla conoscenza della sua Storia.
Sarà un percorso di visita che ricomprenderà anche alcuni luoghi meno conosciuti di Bolzano!
Una Guida con tutte le informazioni utili ed i consigli di base per organizzare al meglio il vostro soggiorno a Bolzano! Senza dimenticare lo giusto spazio alle dritte sui luoghi dove degustare piatti tipici e molto altro ancora.
Siete pronti a partire in questa avventura nella mia Bolzano?
Venite con me, vi aspetto per farvi stupire da questa città!
Itinerari e passeggiate a Bolzano – Panorama della città dal Guncina
Cosa sapere di Bolzano e dintorni:
Quattro passi nella sua Storia.
Quel che c’è da sapere per conoscere questa città!
La storia ci insegna che l’Alto Adige è stato abitato sin dall’antichità. L’ultra millenaria mummia di Ötzi – ospitata nel Museo Archeologico di Bolzano, ne è la testimonianza più eclatante.
La Storia della fondazione di Bolzano, affonda le sue radici storiche, a detta degli studiosi, nel 15 a. C., ad opera dei romani.
A quell’epoca, Bolzano rappresentava un punto militarmente cruciale e strategico per i romani, che da lì riuscivano a controllare i commerci e gli spostamenti fra il Brennero e la via Claudia Augusta.
L’antica “Pons Drusi”, venne ad essere interessata dall’invasione dei popoli provenienti dal nord e dall’est Europa.
Antica Mappa del centro storico di Bolzano esposta a Castel Mareccio
Visigoti, Ostrogoti, Unni, Longobardi, Normanni e Ungari, si contesero questo importante snodo commerciale e strategico sino ai primi anni dell’anno 1000, fino a quando l’allora Principe Vescovo di Trento decise di fondare in zona un “mercato”, per sviluppare l’economia e la cultura dei luoghi.
E’ da quel momento storico che inizia a svilupparsi anche il primo vero e proprio nucleo storico della città di Bolzano. Una città mercantile sin dagli inizi, organizzata intorno alla Marktgasse (il mercato stradale) e ai suoi Portici, il cui accesso era controllato dalla Niedertor (la porta inferiore a Est) e dall’Obertor (la porta superiore ad Ovest).
Segni e tracce di Storia, questi ultimi, che ritroveremo nel tessuto urbanistico attuale, come vedrete continuando a leggere questo articolo!
Con il Medioevo Bolzano diviene anche la “città delle quattro fiere“, mercati conosciutissimi in tutta Europa, che si svolgevano lungo la Via dei Portici, in tedesco Unten den Gewölben.
Dopo la conquista di Bolzano da parte dei Conti di Tirolo avvenuta nel 1277 e la distruzione degli argini del Talvera e dell’Isarco, la città man mano si rinnova dal punto di vista urbanistico, mantenendo integra la centralità della Via dei Portici e l’importanza dei commerci.
In questo periodo storico, le attività commerciali si localizzano in aree della città contraddistinte con i nomi delle Arti. Avremo così le vie dei Bottai, la via degli Argentieri, dei Carrettai e dei Conciapelli, mentre la Piazza dei mercati contadini diviene l’attuale Piazza delle Erbe.
Dal 1363 al 1806 Bolzano passa agli prima agli Asburgo e in successione ai bavaresi (1805), al napoleonico Regno d’Italia (1809) con il nome di Dipartimento dell’Alto Adige, per tornare, da ultimo, nel 1815, sotto gli Asburgo.
Di quel periodo, Bolzano conserva le testimonianze storiche nella figura di Andreas Hofer, combattente in nome degli Asburgo contro i bavaresi.
Alla fine del XIX secolo sono valorizzati gli aspetti naturalistici della città con la creazione d’istituti di cura, passeggiate nel verde, costruzione di funicolari e alberghi di pregio per l’aristocrazia.
Al termine della Grande Guerra e con il trattato di pace di St. Germain, nel 1919, il Sud Tirolo passa al Regno d’Italia, dando il via a due fasi d’immigrazione di popolazione italiana.
Con l’avvento dell’epoca fascista viene creata a Bolzano una zona industriale, nascono i quartieri intorno al Monumento alla Vittoria, il Corso Libertà e il corso Italia. Il paese di Gries viene inglobato amministrativamente nel comune di Bolzano.
Dal 1935 in avanti gli eventi legati all’ascesa del nazismo e il fascismo, toccano da vicino le popolazioni residenti, con delle soluzioni davvero sconcertanti.
Nel 1939 a seguito degli accordi fra Germania e Italia, i sud tirolesi di lingua tedesca vengono posti davanti ad una opzione: trasferirsi nel Reich o rimanere italianizzandosi.
La seconda Guerra mondiale, con il suo pesante fardello di bombardamenti e morti, vede Bolzano come zona di transito dei prigionieri e dei deportati! Una targa posta in Via Resia ricorda la presenza di un “Durchgangslager”, un campo di transito per i prigionieri destinati all’internamento in Germania.
Con la fine della seconda Guerra Mondiale, nel 1946, viene firmato un accordo fra De Gasperi e Gruber, per tutelare la popolazione di lingua tedesca, mentre dal 1948 entra in vigore lo statuto d’autonomia della Regione Trentino-Alto Adige.
Il dopo è storia contemporanea in un work in progress continuo!
Molti dei luoghi di cui vi ho parlato in termini storici sopra, ve li ritroverete fra le cose da vedere e da fare a Bolzano! Siete pronti a scoprire quali sono ?
Bolzano è una città affascinante e vivace, pepata come questi peperoncini al Mercato di Piazza delle Erbe!
Cosa vedere e fare a Bolzano e dintorni
Itinerario fra 24 luoghi imperdibili da visitare
fra il suo centro e dintorni
Per godere appieno di tutto ciò che la città di Bolzano ed i suoi dintorni offrono, prendetevela comoda!
Girando fra le vie e i vicoli del suo centro storico, resterete attratti dalle architetture medievali, dalle decorazioni dipinte sui muri delle case, dalle forme dei tetti, dai davanzali sempre agghindati da colorati gerani tutto l’anno!
Ogni angolo sarà un ottimo spunto per uno scatto da immortalare.
Uscendo dal suo centro storico, resterete sorpresi dai quartieri di Gries, da quello del Rencio o da Santa Maddalena, con i paesaggi dominati da lunghi filari di viti e dalle immancabili Dolomiti sullo sfondo.
Le visite ai Castelli nei dintorni di Bolzano e le passeggiate sul Lungo Talvera, sul Guncina o quelle di Sant’Osvaldo o del Virgolo, saranno momenti che arricchiranno le vostre giornate di splendide esperienze cultural-green!
Ma non è tutto, perché fra i molti appuntamenti ed eventi che la città di Bolzano offre a tutti – non posso mancare il riferimento al celebre Mercatino di Natale di Bolzano o l’appuntamento con il Mercato settimanale di Piazza Vittoria.
Questo Mercato settimanale si svolge ogni sabato e coinvolge anche le strade vicine.
Qui potrete trovare bancarelle che vendono tutto quello che può servire per l’abbigliamento e le calzature, anche adatte ad una gita montagna, frutta e prodotti tipici del territorio (speck, formaggi di malga, vini, dolci tradizionali e via dicendo!), ma anche tanti chioschi e tavoli per un rapido Street food, dal gusto sud tirolese e una birretta!
Ci vado sempre quando mi trovo a Bolzano e ve lo consiglio, anche come momento al di fuori dai soliti schemi turistici!
Vi vedo già con le borse piene della mercanzia acquistata …
Di seguito vi elenco tutte quelle che, a mio parere, sono le cose da vedere e da fare a Bolzano e nei suoi dintorni.
Sarà una sorta di promemoria per un itinerario ragionato che, dal centro storico della città, vi porterà a visitare alcuni punti imperdibili nei suoi quartieri periferici, senza farvi mancare qualche ulteriore spunto su “luoghi nei dintorni”, frequentati dai Bolzanini!
Li approfondirò uno per uno in modo dettagliato, sia che si tratti di attrazioni da visitare, che monumenti, piazze o vie dove soffermarsi!
Cosa vedere e fare a Bolzano e dintorni
1. Rimanere incantati da
Piazza Walther Von der Vogelweide
Cosa vedere e fare a Bolzano – Guardare Piazza Walther von der Vogelweide dall’alto
Piazza Walther, insieme al Duomo ed alla statua in marmo dedicata a Walther von der Vogelweide posta al centro di questo armonioso spiazzo, può senza dubbio essere definita il cuore ed il simbolo della città di Bolzano!
Definita “il salotto di Bolzano”, Piazza Walther è anche il luogo di incontro per eccellenza dei bolzanini, sede di Eventi e punto di riferimento per i turisti, soprattutto durante i Mercatini di Natale.
Le tradizionali bancarelle natalizie saranno allestite in questa Piazza.
Per tutti gli ulteriori dettagli sui Tipici Mercatini di Natale in Alto Adige, vi rimando all’articolo dedicato!
Nel 2023. i Mercatini di Natale a Bolzano, saranno aperti tutti i giorni dalle ore 11.00 alle ore 19.00. Nei week end invece, l’apertura sarà anticipata alle ore 10 con chiusura alle ore 19. Di seguito trovate i dettagli:
- Inaugurazione il giorno 23.11.2023 – ore 17.00 – 19.00
- Il 25.12.2023 il mercatino di Natale di Bolzano resterà chiuso.
- Il 31.12.2023 – Aperto dalle ore 11.00 – 18.00
- Il 01.01.2024 – Aperto dalle ore 12.00 – 19.00
Itinerario a Bolzano – Imperdibile Piazza Walther agghindata durante i Mercatini di Natale
E’ piacevole soffermarsi qui, sedendosi in un uno dei tavolini dei locali o Caffè storici che contornano la Piazza, guardando il mondo passare dinanzi.
Un palcoscenico mitteleuropeo affascinante, che ha sullo sfondo i colli boscati, lo splendido Duomo e per quinta tanti splendidi palazzi storici, come il settecentesco Palazzo Campofranco, da poco restaurato, il vecchio Hotel della Città, lo storico Hotel Grifone-Gref o l’edificio ottocentesco realizzato da Josef Irschara.
Piazza Walther fu realizzata realizzata nel 1808 su volere re Massimiliano di Baviera, su un terreno di sua proprietà adibito a vigneto.
E’ solo dal 1901 però che la piazza porta il nome del poeta Walther von der Vogelweide, poeta tedesco vissuto fra il XII e il XIII secolo.
La bella statua in stile neo-romanico a lui dedicata che avete modo di ammirare nel centro di Piazza Walther, è stata realizzata in marmo bianchissimo di Lasa (Val Venosta) alla fine del XIX secolo, dallo scultore Heinrich Natter.
Un prezioso cameo in una città incastonata splendidamente fra le Dolomiti!
Cosa vedere e fare a Bolzano e dintorni
2. Visitare il Duomo
Cosa vedere e fare a Bolzano – Ammirare il Duomo tra i fiori
Vera icona della città altoatesina e luogo da non perdere assolutamente, il Duomo di Bolzano è dedicato a Maria Assunta -il nome tedesco completo è Dom Maria Himmelfahrt.
La sua ubicazione è a lato della bella Piazza Walther.
Anche se la sua ultima e più importante edificazione risale al periodo compreso fra il XV e il XVI secolo, sono tre i preesistenti impianti basilicali su cui il Duomo poggia.
- La più antica struttura è di origine paleocristiana e risale al IV secolo;
- La struttura medievale di epoca carolingia (VIII secolo);
- La struttura medievale propriamente detta, risalente al periodo compreso fra l’ XI ed il XII secolo.
Dal punto di vista architettonico e degli stili, il Duomo di Bolzano colpisce per l’affascinante intreccio delle sobrie architetture del gotico con quello romanico.
La struttura del Duomo di Bolzano che oggi possiamo vedere, è anche il risultato delle molte operazioni di restauro successive ai gravi bombardamenti subiti dall’edificio nel 1944.
L’interno del Duomo è suddiviso in tre navate con un coro absidato e il deambulatorio sul fondo. Altissime le sue splendide volte!
Alle pareti, sopravvissuti al tempo ed agli eventi bellici, sono ancora presenti degli affreschi nello stile della scuola giottesca, risalenti al periodo compreso fra il 1360 e il 1370.
Si tratta degli affreschi dedicati alle Storie di Urbano V, a San Venceslao e all’Adorazione dei dei Magi.
Soffermatevi anche ad ammirare il bel pulpito tardogotico, realizzato da Hans Lutz von Schussenried, l’affresco della Crocifissione e la statua in stile romanico raffigurante la Madonna della Palude, racchiusa nella Cappella barocca delle Grazie.
A questa statua sacra è legata la leggenda che vede l’edificazione del Duomo sul luogo del suo ritrovamento.
Itinerario a Bolzano – imperdibile da vedere l’Interno del Duomo -La Navata centrale @Palickap
Non meno interessante è lo stile architettonico dell’esterno del Duomo di Bolzano.
Le sue architettura esterna è di grande impatto.
Il suo alto campanile – quasi 63 metri – con la preziosa guglia filigranata, il tetto con tegole invetriate di colore verde dal caratteristico motivo a rombi e i portali gotici, ne fanno motivo di ulteriore attrazione e curiosità per i turisti e i viaggiatori.
Uno stile raffinato che ritroviamo nel portale principale in stile romanico, che si contraddistingue dalla presenza di due leoni, oltre che nella defilata Porticina del Vino (in tedesco Leitacher Törl), adornata da quattro statue con baldacchini, a rappresentare un affascinante e maturo stile gotico.
Percorrete il perimetro esterno della Cattedrale per ammirare il rosone centrale in stile tardo – romanico, i motivi a rilievo e le statue di decorazione in puro stile gotico, il dipinto del XV secolo posto sotto un’edicola attribuito a Friedrich Pacher, raffigurante la “Madonna con il Bambino”.
La verità è che potrei parlarvi per ore ed ore di questa meraviglia, ma la cosa da fare è vederlo di persona sia di giorno che di notte quando, con le luci che lo illuminano, saprà rapire ancora di più vostra attenzione.
Cosa vedere e fare a Bolzano
3. Visitare il Museo che racchiude il Tesoro del Duomo.
Cosa vedere e fare a Bolzano – Ammirare il tesoro del Duomo: una pisside di alta orificeria
Un piccolo ma ricchissimo Museo, ricavato nella sede dell’antica prepositura del Duomo di Bolzano. Nelle sue rinnovate sale espositive è possibile ammirare la ricca raccolta di arredi e arte sacra risalenti all’età barocca, di provenienza tirolese.
Di grande interesse i raffinati e preziosi oggetti di alta oreficeria, donati dalla ricca borghesia mercantile di Bolzano e del Tirolo alla chiesa più importante della zona!
Fra i vari pezzi esposti, merita una menzione particolare il bellissimo ostensorio a forma di torre in stile tardo-gotico del 1490, realizzato dai maestri artigiani di Augusta. Notevoli le sue dimensioni ( è alto 136 centimetri) ed il suo peso ( 13 kg).
Cosa vedere e fare a Bolzano – l’ostensorio a forma di torre nel Museo del Tesoro del Duomo
Molto interessanti anche le antiche pergamene di Avignone del XIV secolo.
Orari di apertura del Museo – Il Museo è aperto dal martedì al sabato dalle ore 10 alle ore 12,30. La domenica ed il lunedì resta chiuso alle visite.
Il mio consiglio – Prima di andare telefonate per essere certi della sua apertura. Recapiti Telefonici – +39 0471 323814 / +39 0471 978676.
Costo del Biglietto di ingresso – € 3,00 per gli adulti; € 2,00 per le persone al di sopra dei 65 anni; e per gli studenti; € 1,00 per i bambini e i giovani con età compresa fra i 6 e i 18 anni.
Cosa vedere e fare a Bolzano e dintorni
4. Fare una sosta rilassante a Palais Campofranco
Itinerario fra i luoghi imperdibili da vedere nel centro storico di Bolzano – Piazza Campofranco a Bolzano vista dall’alto
A Palais Campofranco e alla sua bella corte-piazzetta interna, si accede direttamente dal lato ovest di Piazza Walther.
Un Palazzo risalente al Settecento che, nel 1848, vide come inquilini di rango l’Arciduca Giuseppe Ranieri d’Asburgo e la moglie, Elisabetta di Savoia-Carignano, sorella di Carlo Alberto Re di Sardegna.
Si tratta dello stesso Arciduca che fece realizzare la bella passeggiata del Guncina (Erherzog Rainer Promenade) nella zona di Gries.
Fra gli ospiti illustri di Palais Campofranco, va annoverato l’ultra secolare Ginkgo Biloba, donato dalla principessa Sissi allo zio.
Uno splendido albero che ha resistito alle bombe della seconda Guerra mondiale ed anche ai cinque anni di lavori di risistemazione dell’intera area, terminati a fine settembre 2021 con l’inaugurazione del rinnovato spazio cittadino.
Uno spazio che è divenuto il Salotto buono di Bolzano, con tanti locali e ristorantini, attività commerciali e panchine per rilassarsi leggendo un buon libro, sotto lo sguardo vigile del buon vecchio Ginko, divenuto monumento storico oltre che naturalistico della città!
Meta Restaurant sulla terrazza di Palazzo Campofranco
Fra i tanti nuovi locali che qui sono stati realizzati, ve ne menziono due di recente apertura, che ho avuto modo di testare direttamente: Il Meta Restaurant e il Bistro Corte.
Entrambi i locali vanno bene per un aperitivo, per una cena di classe o per un rapido pranzo si lavoro!
Il Meta Restaurant si trova sulla terrazza del Palais Campofranco e offre una vista spettacolare dall’alto di Piazza Walther e del Duomo di Bolzano.
Il Bistro Corte, un fantastico cubo di vetro decorato che si sviluppa su due piani, si trova invece nella Piazzetta di fronte al Ginko secolare.
Cosa vedere e fare a Bolzano e dintorni
5. Indimenticabile passeggiata sotto i Portici:
Non solo shopping
Cosa vedere e fare a Bolzano – La Via dei Portici agghindata a Natale qualche tempo fa
La via dei Portici è anche la mia passeggiata preferita nel centro storico di Bolzano.
Oggi come al tempo della sua fondazione, sono le attività commerciali ed i negozi ad essere ospitati lungo i circa 300 metri (300 per ciascun lato) di volte medievali porticate. Lo stile che è quello gotico e variamente decorato.
Portici che accolgono i bolzanini e i turisti in vena di passeggio e shopping, ma non solo!
Perché sulla via dei Portici si intersecano stretti vicoli che si slargano in piazzette.
Gli edifici color pastello attaccati gli uni agli altri, sembrano innalzarsi dal budello della strada verso il cielo, con i caratteristici tetti a spiovente.
Gli erker tradizionali, impreziositi da decorazioni e stucchi, abbelliti dai colori fiammanti dei gerani sui davanzali, attraggono gli sguardi di chi non è avvezzo a queste straordinarie architetture!
Poco più in là l’insegna in ferro battuto di una delle botteghe o delle locande, potrà sembrarvi un’opera d’arte e forse alla fine, lo è per davvero!
Cosa vedere e fare a Bolzano e dintorni
6. Visitare il Palazzo e il Museo Mercantile
Da Visitare a Bolzano – Il Palazzo Mercantile nel centro storico
L’imponente Palazzo in stile barocco che oggi ospita il Museo Mercantile di Bolzano, si trova a cavallo fra la via dei Portici e via Argentieri, nel cuore dell’antico centro medievale di Bolzano.
Chi ha letto sopra la storia di questa città, avrà già compreso l’importanza rivestita dalle attività commerciali e dalle Fiere, nell’affermazione politica ed economica di Bolzano.
Di conseguenza, le stesse attività mercantili cittadine e tutto ciò che ne ha rappresentato i contorni – dalle vie ai palazzi alle leggi e ai regolamenti – hanno letteralmente “scritto la storia” di Bolzano.
Il Palazzo e il Museo mercantile rappresentano le chiavi di volta per comprendere al meglio questa città e a farne una delle tappe da non perdere nell’ itinerario di visita e scoperta di Bolzano!
Il Palazzo Mercantile venne realizzato fra il 1708 e il 1727, su progetto dell’architetto veronese Francesco Perotti. L’intento era quello di accogliere al suo interno. il Magistrato Mercantile, una sorta di Parlamentino legiferante – oltre che Tribunale – in materia di fiere, commerci e contenziosi collegati
Un’istituzione fortemente voluta, creata nel 1635 dall’arciduchessa d’Austria, Claudia de’ Medici.
A metà Ottocento il medesimo Palazzo divenne sede della Camera di commercio di Bolzano.
Dal 1997 il Palazzo, completamente restaurato, ha aperto le porte alle visite del pubblico.
Attualmente, l’ingresso per le visite si trova su Via Argentieri.
Da qui si prosegue verso il luminoso cortile interno, dove sono presenti due statue in arenaria e una fontanella. Con una monumentale scalinata si accede ai due piani superiori del Palazzo Mercantile, abbelliti da armoniosi loggiati.
Cosa vedere a Bolzano – Il Palazzo Mercantile (il cortile)
Al primo piano, si possono ammirare dipinti che ritraggono i componenti della famiglia degli Asburgo e altre personalità di spicco bolzanine dell’epoca, altre a arredi e documenti originali.
Al secondo piano invece, si trova esposto l’archivio commerciale della ditta Menz, la cancelleria e il fastoso “Salone d’Onore”, un tempo anche aula del Tribunale Mercantile.
Da Visitare a Bolzano – Il Museo del Palazzo Mercantile – Collezione di quadri
Da Visitare a Bolzano – Il Museo del Palazzo Mercantile – Il Salone d’Onore
In questa immensa Sala spiccano tre tele allegoriche, a rappresentare l’Abbondanza, la ricchezza della terra e quella della “Giustizia e Pace”. Di notevole pregio anche i grandi lampadari, i mobili finemente intarsiati e ritratti dei principi d’Austria.
Orari e costi per la visita al Palazzo e al Museo Mercantile
Il Museo Mercantile di Bolzano è aperto:
- il lunedì al sabato dalle ore 10 alle ore 12.30;
- il giovedì dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 16;
- chiuso la domenica e nelle giornate festive.
Costi del Biglietto per la visita
- Biglietto intero € 7,00: Adulti
- Biglietto ridotto € 2,00: Tariffa per i bambini al di sotto dei 14 anni, studenti, militari, ultra sessantenni e gruppi di più di dieci persone);
- Biglietto gratuito per bambini sotto i 6 anni;
- Carta famiglia € 14,00: 2 adulti con bambini;
- Visite guidate € 70,00, con prenotazione obbligatoria.
Contatti:
Recapito Telefonico: +39 0471 945702
E Mail – mm@camcom.bz.it
Sito ufficiale del Museo Mercantile
Cosa vedere e fare a Bolzano e dintorni
7. Sostare per cena o pranzo nella Via dei Bottai
La facciata affrescata del Cavallino Bianco in Via dei Bottai
Percorsa la Via dei Portici sino in fondo, vi ritroverete nella bella Piazza del Municipio.
Da qui, svoltando sulla sinistra, vi ritroverete in una caratteristica viuzza di Bolzano: siete sulla Via dei Bottai, in tedesco Bindergasse.
Il perchè di questo termine, lo trovate già nel suo nome. Qui, sin dal Medioevo, lavoravano gli artigiani, riuniti nella specifica corporazione, per realizzare le botti del vino.
Già dal XIII secolo questa via era ricca di locande, frequentate dai commercianti in transito verso il Brennero o che da lì provenivano!
Passeggiando in questa via troverete ancora molte osterie e locande storiche, riconoscibili dalle preziose insegne in ferro battuto e le facciate dipinte.
Fra gli edifici storici che su questa via potete ammirare il più conosciuto è il Maximilianhaus, oggi sede del Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige.
L’edificio venne fatto costruire nel XVI dall’ imperatore Massimiliano I.
Ma sono ancora loro, le locande e le Osterie, oggi spesso trasformate in Ristoranti tipici e/o internazionali, le vere protagoniste della Via Bottai.
Fra i nomi storici ed “eccellenti” ci sono sicuramente:
Ca’ de Bezzi – Antica locanda in un palazzo storico, dove potrete anche soffermarvi per gustare una buona birra artigianale e pietanze tipiche.
Il Cavallino Bianco-Weissel Rossl – Uno dei ristoranti più antichi di Bolzano dove poter gustare le specialità enogastronomiche altoatesine! La parte alta della facciata è stata affrescata, nel 1912, da Albert Stolz con scene della vita quotidiana bolzanina di inizio Ottocento. Iconico fra gli altri, è l’affresco dell’edificio vicino, che rappresenta “la danza dei bottai”.
Non mancate di ammirare poi le insegne dei locali Al Pavone, Al cappello di ferro, l’Hotel Luna, ma anche di fermarvi per pranzare o cenare!
Le atmosfere qui, sono davvero piacevolmente bohémienne!
Cosa vedere e fare a Bolzano e dintorni
8. Visitare il Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige
Luoghi imperdibili da visitare a Bolzano – Il Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige
Rimanendo ancora sulla Via dei Bottai, non potete mancare di fare una visita al Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige. Una visita adatta a tutti, ma ancora più interessante per le famiglie con i bambini!
Al suo interno, grandi e piccini potranno fare un viaggio nel viaggio nella storia e nell’ambiente dell’Alto Adige.
Il Museo, suddiviso su due piani, dedica molte sale espositive agli aspetti geologici e naturalistici del territorio altoatesino! Non dobbiamo dimenticare infatti che ci troviamo nel cuore delle Dolomiti.
Alla storia ed alla geologia di queste formazioni rocciose, oltre che all‘evoluzione degli ambienti naturali collegati, sono dedicati anche coinvolgenti esperimenti e giochi che invitano i bambini ad imparare interattivamente!
Di interesse anche per i visitatori più adulti, il grande formicaio e l’acquario tropicale.
Sempre al pubblico più giovane sono dedicate alcune mostre temporanee ed eventi a tema.
Luoghi imperdibili da visitare a Bolzano – Geologia al Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige
Il Museo è aperto tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10 alle ore 18.
Costi del Biglietto di Ingresso
- Adulti – € 7,00
- Scolari e studenti fino ai 27 anni – € 5,00
- Anziani ultra sessantacinquenni e persone con disabilità – € 5,00
- Gruppi di minimo 15 persone – € 5,00
- Biglietto famiglia con 2 adulti e figli fino ai 16 anni di età – € 14,00
- L’ingresso è gratuito per bambini sotto i 6 anni
Cosa vedere e fare a Bolzano e dintorni
9 – 10-11 – Da Via Bottai a Piazza delle Erbe,
passando per via Dr. Josef Streiter
Rimanendo sulla via Bottai e facendo qualche passo indietro verso la Piazza del Municipio, imbocchiamo ora la via Dr. Josef Streiter che ci porterà sino a Piazza delle Erbe. Sia la via che la piazza sono zone molto frequentate dai bolzanini e dai turisti. Direi che possono anche essere definite il cuore della “movida bolzanina”.
Se guardate le due opzioni di itinerario sulla mappa sotto, vedrete che quello segnato in grigio vi pone in evidenza un altro luogo storico interessante da vedere a Bolzano: il Convento dei Francescani.
Questi tre luoghi/attrazioni sono molto vicini fra loro e possono essere visti e visitati nel corso di questa parte della passeggiata nel centro storico di Bolzano.
Itinerario nel centro storico di Bolzano: cosa vedere e fare. La mappa di questa parte della passeggiata
9. Via Dr Streiter
Via Dr Streiter porta il nome di un ex sindaco della città che fu anche borgomastro, scrittore e avvocato!
In epoca medievale questa via era il fossato nord della città.
Una via molto vivace, ricca di colori, baretti e locali, immersa nel contesto della suggestiva atmosfera medievale data dell’arco e dalla Torre Zallinger.
Fra i vari localini e pub all’aperto, vi consiglio di fare una sosta per un aperitivo al Fischbänke – Il Banco del Pesce – un bar all’aperto davvero originale!
I piani di appoggio del bar sono in marmo bianco ricavati dai banchi del pesce, mentre nel giardinetto si trovano i tavolini riparati sotto tettoie di bambù e coloratissimi ombrellini balinesi.
Il tutto è reso ancora più originale dai cartelli carichi di ironia.
10. Piazza delle Erbe
Locali nei dintorni di Piazza delle Erbe nel centro storico di Bolzano
Piazza delle Erbe, Obstmarkt – mercato della frutta in tedesco, la trovate fra Via Museo e Via dei Portici e coinvolge anche i vicoli limitrofi!
Qui troverete bancarelle traboccanti di frutta di stagione ed esotica, fiori, spezie provenienti da tutto il mondo e prodotti eno-gastronomici tipici dell’Alto Adige.
Il Mercato di Piazza delle Erbe è attivo tutti i giorni tranne la domenica ed il sabato pomeriggio!
Una Piazza ed un Mercato vivacissimi, da cui si sprigionano gli aromi della stagione in cui lo state visitando.
In autunno e in inverno sarà immancabile l’odore delle caldarroste e del vin brulè, mentre durante la stagione estiva potrete sorseggiare le spremute di frutta fresca preparate al momento! Sarà davvero difficile sottrarsi alla degustazione o all’acquisto di queste prelibatezze!
A Piazza delle Erbe a Bolzano: Mercato di colori, spezie, verdure e fiori
Piazza delle Erbe però, ha anche la sua buona dose di Storia, visto che c’era già nel 1277.
Diventa “Piazza del Mercato” intorno al 1437 quando venne permessa la vendita di pollame, frutta e uova esclusivamente in questo luogo della città
Non preoccupatevi di rimanere entusiasti di questo posto, perchè anche Goethe, ne ha parlato e scritto in questi termini:
“… Arrivai a Bolzano con bel tempo e sole splendente. I vari volti dei mercanti mi hanno messo di buon umore. Si ricava da essi veramente l’impressione di una esistenza attiva e agiata assai …”
– Citazione da Johann Wofgang Goethe, Viaggio in Italia, 1796 –
Non è il solo poi ad aver scelto questa parte di Bolzano per alloggiare (nell’allora Hotel Al Sole), visto che Johann Gottfried Herder, Wolfgang Amadeus Mozart e l’Imperatore Giuseppe II, lo fecero!
Soffermatevi ad ammirare la bella fontana in bronzo raffigurante Nettuno. Venne realizzata da Joachim Reiss nel 1749, sul modello di quella di Georg Mayr di Fiè. Oggi è inserita fra le cento fontane più belle d’Italia.
Nei dintorni di Piazza delle Erbe troverete moltissimi ristorantini e locali tipici. Fra tutti vi consiglio una istituzione per Bolzano, ubicata in un antico palazzo storico: “La Casa al Torchio” .
11. Cosa vedere e fare a Bolzano: visitare
la Chiesa e Convento dei Francescani
Da Visitare a Bolzano – La Chiesa dei Francescani -La Navata centrale
Proseguendo verso nord da Piazza delle Erbe, si incontrano la Chiesa ed il Convento dei Francescani, con lo splendido chiostro.
La chiesa, edificata per la prima volta nel XIII secolo, venne ricostruita in stile gotico dopo l’incendio del 1291.
Al suo interno, di notevole interesse è l’altare ligneo a scrigno realizzato da H. Klocker, con al centro il tema della Natività.
Sulle pareti della chiesa viene conservato l’affresco dell’università, mentre sul fondo si trovano le moderne vetrate, realizzate da Widmoser. Nel complesso da non perdere anche una visita alla cappella di Sant’Erardo, che però non sempre aperta al pubblico.
Cosa vedere a Bolzano e dintorni – Il Chiostro dei Francescani
Dalla chiesa si passa quindi a visitare lo splendido chiostro in stile gotico.
Esteticamente perfetto il soffitto a piccole arcate, sul quale sono presenti alcuni frammenti di affreschi di scuola giottesca, ma anche di epoche successive.
Cosa vedere e fare a Bolzano e dintorni
12. Trovare Oetzi al Museo Archeologico di Bolzano
Cosa vedere a Bolzano e dintorni – Il Museo Archeologico dell’Alto Adige
Fra i luoghi da vedere assolutamente a Bolzano, il Museo Archeologico – in tedesco Südtiroler Archäologiemuseum – è sicuramente uno di questi!
Un Museo aperto nel 1998 dedicato ad una vera e propria primadonna: la Mummia di Ötzi, l’Iceman venuto dai ghiacci e gli oggetti che gli sono appartenuti.
La mummia di Ötzi ha oltre 5.000 anni di età ed è stata ritrovata nel 1991 sul Ghiacciaio del Similaun, quasi al confine con l’Austria.
La mummia viene custodita all’interno di una struttura progettata ad hoch, capace di mantenere le condizioni climatiche più adatte per la conservazione del corpo dell’uomo che, ben 3.300 prima di Cristo venne ucciso da una freccia.
Nel museo potrete vivere la storia di quest’uomo venuto dal passato, ma anche la ricostruzione di parte della vita quotidiana dell’epoca, attraverso gli archi, le frecce, la scure di bronzo, le feretre e l’abbigliamento del buon vecchio Oetzi!
Come visitare il Museo Archeologico di Bolzano
Orari di visita e costi
Il Museo è aperto alle visite dalle ore 10 alle ore 18 (ultimo ingresso previsto alle ore 17,30) ogni giorno, ad esclusione della giornata di lunedì. Nei mesi di maggior affluenza di turisti, luglio, agosto, settembre e dicembre, il Museo rimane aperto anche nella giornata di lunedì.
Costo dell’ingresso al Museo Archeologico
- Biglietto intero 13,00 €
- Entrata gratuita – Bambine e bambini sotto i 6 anni
- Biglietto ridotto – 10,00 € (persone con disabilità, persone dai 65 anni in su
- Entrata gratuita per: Utenti muniti di Museumcard o Museumobil Card
- Biglietto famiglia (2 adulti o adulti con bambini e bambine sotto i 16 anni) – 26,00 €
- Biglietto famiglia “mini” -1 adulta o adulto con bambine e bambini sotto i 16 anni – 13,00 €
- Visita guidata (da un minimo di 15 persone & per scolaresche) a persona 4,00 €
- Virtual tour per il gruppo 60,00 €
- Audioguida a noleggio 4,00 €
Vista la notevole affluenza di pubblico al Museo, vi consiglio la prenotazione online senza guida
Se invece volete avvalervi di una visita guidata, informatevi preventivamente o prenotate da qui
Per contattare il Museo e per altre info, ecco i dettagli del servizio visitatori e informazioni:
- Recapito telefonico – 0471 320 100 – contattabili dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 13.00
- E-Mail – info@iceman.it
- Sito ufficiale del Museo di Iceman
Cose da vedere e fare a Bolzano e dintorni
13. Visitare il Museo Civico, Stadtmuseum Bozen
Cosa vedere a Bolzano e dintorni: il Museo Civico, Stadtmuseum Bozen
Situato accanto al Museo Archeologico sulla Sparkassenstraße, il Museo Civico è un’altra tappa imperdibile di un itinerario a Bolzano.
L’idea del Museo Civico di Bolzano, Stadtmuseum Bozen in tedesco, nasce nel 1882, con la fondazione della Società del Museo di Bolzano, la Museumsverein.
La struttura che ancora oggi ospita le collezioni d’arte e le testimonianze storiche locali, venne inaugurata nel 1905. Costruita su quella che un tempo era la residenza medievale Hurlach, si contraddistingue dalla presenza di una splendida torre merlata, dalla quale si gode una splendida vista sulla città.
Al suo interno sono ospitati circa 15.000 oggetti, fra dipinti, sculture, altari lignei, e la meravigliosa collezione d’arte popolare altoatesina con le antiche e colorate “Stuben” gotiche”, i costumi e le maschere della cultura popolare!
Orari di apertura del Museo civico: da martedì a domenica dalle ore 10.00 alle 18.00.
Al lunedì il Museo rimane chiuso.
Per effettuare la Visita guidata del Museo Civico, occorrerà prenotare chiamando allo 0471 095474
Contatti:
- Via Cassa di Risparmio 14 – 39100 – Bolzano
Recapito Telefonico – +39 0471 997960
Email – museo.civico@comune.bolzano.it
Altre cose da vedere nel centro storico di Bolzano
Rimanendo nel centro storico di Bolzano e percorrendo le strade parallele alle Vie dei Portici, ci sono dei luoghi che vi consiglio di visitare ed alcune vie molto caratteristiche, che vi consiglio di non perdere!
Il percorso che troverete sotto nella mappa, parte dall’ultimo luogo di cui vi ho scritto, e cioè dal Museo Civico di Bolzano, portandovi prima a visitare la Chiesa e il Chiostro dei Domenicani, quindi, attraverso la bella Via Argentieri, arriveremo alla Casa della Pesa e alla Piazza del Grano.
Di seguito, vi descriverò anche cosa vedrete, fornendovi le informazioni utili per poter accedere alle visite!
Informazioni e itinerari per visitare Bolzano e dintorni. Una mappa
Cosa vedere e fare a Bolzano e dintorni
14. Chiesa e Chiostro dei Domenicani
Se c’è un luogo che vi affascinerà e sorprenderà oltre ogni aspettativa a Bolzano, questo è sicuramente la Chiesa dei Domenicani ed il vicino chiostro nel complesso conventuale.
La Chiesa dei Domenicani – in tedesco Dominikanerkirche – e il vicino Chiostro, si trovano nel cuore del centro storico di Bolzano, non distanti dal suo Duomo!
La prima Chiesa costruita dai frati domenicani, risale al 1272. Successivamente venne ampliata nei primi anni del XIV secolo, con l’inserimento di diverse cappelle e con la prima edificazione del Convento attiguo.
Risalgono a questo periodo le stupende Cappelle di San Giovanni e di Santa Caterina.
Cappela di San Giovanni nella Chiesa dei Domenicani a Bolzano: luoghi imperdibili da visitare
Affreschi nella Cappella di San Giovanni nella Chiesa dei Domenicani a Bolzano: luoghi imperdibili da visitare
Lo stile della costruzione è quello sobrio e severo del primo gotico, in cui l’unico abbellimento esterno è il grande rosone sulla facciata.
Resterete a bocca aperta davanti ai magnifici dipinti e agli affreschi che questa chiesa racchiude all’interno, negli spazi a tre navate suddivisi da pilastri!
In particolare, non perdetevi:
- La pala della Visione di Soriano realizzata del Guercino, ubicata nella navata sinistra, all’interno della Cappella dei Mercanti, commissionata dal Magistrato Mercantile intorno al 1740;
- Gli affreschi definiti di Castelbarco risalenti al Trecento, sulla parete destra della Chiesa.
Luoghi imperdibili da vedere in un itinerario a Bolzano e dintorni – Affreschi sul soffitto nella Cappella di San Giovanni (Chiesa dei Domenicani)
La Cappella di San Giovanni – Viene definita la Cappella degli Scrovegni dell’Alto Adige, per la grande bellezza e degli affreschi di scuola giottesca presenti al suo interno, commissionati al tempo da Giovanni de’ Rossi, un ex banchiere fiorentino.
Realizzato tra il 1330 e il 1370, il bellissimo ciclo di affreschi rappresenta i santi Giovanni Evangelista Battista e San Nicolò e il tema del Trionfo della morte.
La Chiesa e la Cappella sono visitabili gratuitamente, mentre è richiesta una piccola offerta per l’accensione delle luci all’interno di quest’ultima.
Al Chiostro di pianta quadrata e alla Cappella di Santa Caterina si accede gratuitamente dall’ingresso del Conservatorio di musica Claudio Monteverdi.
Purtroppo non lo troverete sempre aperto!
La sua apertura è prevista solamente il sabato, da ottobre ad aprile e nei periodi dell’avvento dalle ore 10 alle ore 12.
Il bellissimo chiostro annesso alla Chiesa dei Domenicani, è stato oggetto di pesanti bombardamenti nel corso della seconda Guerra Mondiale.
Ciò che oggi è possibile vedere al suo interno, è stato oggetto di lunghe e laboriose operazioni di recupero e restauro.
Il Chiostro si articola su venti campate, un tempo completamente affrescate. Fra le pitture che si possono ammirare sulle pareti, si trovano anche quelle riconducibile all’opera di Friedrich Pacher.
Nella Cappella di Santa Caterina, all’interno del complesso conventuale, ritroviamo affreschi estrazione giottesca risalenti al 1350 circa.
Di grande bellezza l’affresco del Giudizio Universale, quello della Storie della vita di Gesù e l’affresco delle Storie della vita di Santa Caterina, attribuito a Sylvester Müller, un pittore locale degli inizi del Cinquecento.
Cosa vedere e fare a Bolzano e dintorni
15. La Via Argentieri
Una via che prende il nome di Silbergasse da un’antica casa, la Casa d’Argento Silberhaus che si trovava fra Piazza del Grano e la via degli Argentieri.
Storicamente, è stata sede prima del fossato meridionale e successivamente della porzione sud delle vecchie mura che cingevano l’antica Bolzano!
Oggi Via degli Argentieri è una zona molto frequentata per i molti locali e ristorantini che accoglie, oltre ad essere la via di ingresso al piccolo teatro Carambolage e al Museo Mercantile!
Cosa vedere e fare a Bolzano e dintorni
16. Piazza del Grano e Casa
della Pesa fra passato e futuro
Piazza del Grano e casa della pesa a Bolzano
Nel periodo medievale Piazza del Grano e la Casa della Pesa, hanno rappresentato per la città altoatesina, il cuore dei commerci e dei mercati dedicati ai prodotti agricoli e alle granaglie!
Sempre in questa stessa zona esisteva il palazzo fortificato del vescovo di Trento, distrutto successivamente dal conte di Tirolo Mainardo II nel 1277.
Risale invece al 1634 l’antica Casa della Pesa che, sino al 1780, ha svolto la funzione di pesa pubblica.
Oggi l’edificio è stato completamente restaurato e trasformato in casa della cultura e atelier d’arte.
Dal 2020 poi, i nuovi spazi di quello che è stato ridenominato Waag, sono divenuti un luogo di accoglienza, promozione e sviluppo di progetti culturali e turistici!
Negli spazi della Waag, con ingresso da Piazza del Grano e da Via dei Portici, troverete anche un Caffè culturale, il Waag HausCafè, per partecipare e conoscere le attività culturali bolzanine.
Un altro locale che vi consiglio in zona, per un aperitivo o un pasto veloce, lo trovate posizionato sotto i Portici della Piazza: si tratta dell‘Exil Lounge Cafè! Con Peter ci andiamo spessissimo!
Cosa vedere e fare a Bolzano e dintorni
17. Il lungo Talvera e la passeggiata
Cosa vedere e fare a Bolzano e dintorni il Ponte sul Talvera
La Passeggiata sul Lungo Talvera – Wassermauer in tedesco – e i suoi prati color smeraldo, è una tappa che colma il vostro itinerario di visita a Bolzano di quel tocco di bolzanità in piu!
Il Talvera e i suoi dintorni rappresentano per tutti i bolzanini la passeggiata per eccellenza nel cuore verde della città, da fare a piedi, in bicicletta, da soli o con i bambini. Un luogo verde dove soffermarsi per leggere un libro, fare una pausa o socializzare con gli amici, fra alberi ad alto fusto, aiuole ben curate, sentieri e zone attrezzate per fare giocare i più piccini!
Personalmente adoro questo posto per i colori che sa donare in ogni stagione, ma anche perchè qui potrete davvero “sentire” lo spirito e il cuore verde di Bolzano! Se chiudete un attimo gli occhi, vi sembrerà di essere in in una capitale europea, magari a Dublino, sui prati verdi del campus nel Trinity College!
Cosa vedere a Bolzano: Paesaggi invernali sul Lungo Talvera con la neve
Paesaggi invernali sul Lungo Talvera con la neve: Castel Mareccio innevato
Da qui, poi, potrete estendere il cammino per scoprire molti luoghi nei dintorni di Bolzano, a piedi o con i mezzi pubblici. Partono od arrivano da qui:
- la passeggiata sul Guncina, che vi porterà sino al quartiere di Gries
- la passeggiata che vi porta sino a Castel Roncolo, il maniero illustrato;
- la passeggiata di Sant’Osvaldo, che tocca la zona vitivinicola di Santa Maddalena
Luoghi imperdibili da vedere a Bolzano e dintorni -Vista dalla torre dei Castel Mareccio
Sempre percorrendo questa bella passeggiata, potrete:
- visitare il MUSEION, il Museo di Arte Moderna e contemporanea di Bolzano;
- visitare lo splendido e misterioso Castel Mareccio, di cui ho scritto un articolo di approfondimento che vi invito a leggere.
Per quanto riguarda il MUSEION potete visitarlo dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 18. Il giovedì rimane aperto fino alle ore 22 e l’ingresso è gratuito per tutti
Costo del biglietto di ingresso:
- Euro 10,00 intero;
- Euro 5,00 ridotto intero;
- Euro 7,00 ridotto speciale
- Euro 3,50 ridotto speciale
- Ingresso gratuito per tutti, ogni giovedì dalle ore 18.00 alle ore 22.00
Potete acquistare i biglietti direttamente online
Colori Autunnali sui prati del Talvera a Bolzano
Itinerario nel centro storico di Bolzano: tappa imperdibile è Castel Mareccio
Cosa vedere e fare a Bolzano e dintorni
18. Visitare Castel Mareccio
Se vi trovate a Bolzano in una delle giornate di apertura alle visite di Castel Mareccio – Schoss Maretsch in tedesco – non perdetevelo!
Castel Mareccio è già di suo uno spettacolo per gli occhi, immerso com’è fra i paesaggi dominati dal verde dei magnifici vigneti e dai prati del Lungo Talvera.
Luoghi imperdibili da vedere a Bolzano e dintorni – Vista laterale su Castel Mareccio
- Costi del biglietto d’ingresso: 5€;
- Orari di apertura Mattino – Dalle ore 9 alle ore 12.45 con ultimo ingresso previsto alle ore 12
Pomeriggio – Dalle ore 14 alle ore 17, con ultimo ingresso previsto alle ore 16.15
Per essere aggiornati sulle giornate di apertura potete contattare i referenti della struttura, telefonicamente o via E-Mail. Articolo con ulteriori approfondimenti e info su Castel Mareccio
Cosa vedere e fare a Bolzano e dintorni
19. Piazza Vittoria e visita al
Centro di Documentazione del Monumento
Luoghi imperdibili da vedere a Bolzano e dintorni – Piazza delle Vittoria
Piazza della Vittoria – Siegesplatz in tedesco – la riconoscerete subito per il monumentale arco in marmo – dal nome omonimo – che la contraddistingue.
Il monumento, posto al termine di Corso Libertà e prima del Ponte sul Talvera, venne realizzato dall’urbanista Marcello Piacentini durante il periodo fascista, a rappresentare la vittoria dell’Italia nella Prima Guerra Mondiale.
Una curiosità è che il marmo bianco utilizzato per realizzarlo proveniva da Bergamo, per la precisione dalle Cave di Zandobbio.
Nei 13 sotterranei del Monumento alla Vittoria si trova il Centro di Documentazione nel Monumento – in tedesco Dokumentationszentrum im Sieges denkmalcon.
Nel percorso espositivo viene raccontata la storia del monumento, l’ideologia che lo ha generato e la sua correlazione con le vicende storiche di Bolzano, nel periodo compreso fra il 1918 e il 1945.
Orario di apertura invernale valido dal 01.10.2021 al –31.03.2022:
- Dal martedì al sabato: 10,30–12,30 e 14,30–16,30;
- Orari della domenica: 10,30–12 / 15–17
- L’ingresso al Monumento è gratuito per le visite individuali
Cosa vedere e fare a Bolzano e dintorni
20. Il quartiere di Gries, la vecchia parrocchiale e
l’Abbazia di Muri-Gries
Itinerario di Visita a Bolzano e dintorni – La vecchia Chiesa parrocchiale di Gries
Quello che oggi è il quartiere di Gries, fino al 1925 è stato un comune a sé stante, un piccolo Borgo medievale a forte vocazione rurale e viti-vinicola, esistente già dal lontano 1185.
Gries venne inglobato nel comune di Bolzano durante il periodo fascista, conoscendo una forte espansione urbanistica ma mantenendo il suo antico nucleo storico intorno al vecchio convento dei Benedettini Muri Gries, l’Abbazia di Sant’Agostino e la vecchia chiesa parrocchiale.
Una zona contornata ancora oggi dalla campagna e dai vigneti, tanto che nella cantina MURI-GRIES dell’Abbazia, i monaci ed esperti enologi, da tempo lavorano a stretto contatto per migliorare le varietà dei vitigni autoctoni e le produzioni di vini Lagrein. Soffermatevi per fare qualche degustazione!
Itinerario fra le ose da vedere a Bolzano – Altare ligneo a portelle di Michael Pacher nella chiesa parrocchiale di Gries
Da non perdere anche la visita alla Chiesa parrocchiale di Nostra Signora di Gries in stile gotico, risalente al XII secolo, con annesso un antico cimitero monumentale.
Al suo interno troverete un prezioso altare ligneo a scrigno e portelle in legno, realizzato dal pittore ed intagliatore tirolese Michael Pacher e un crocefisso romanico, risalente al 1200.
Perchè conosco bene questo quartiere? Ci abita Peter, ed è tutto detto!
Cosa vedere e fare a Bolzano e dintorni
21. La passeggiata sul Guncina da Gries
Itinerario fra i luoghi imperdibili da vedere a Bolzano e dintorni – Il quartiere di Gries visto dalla Passeggiata sul Guncina
La passeggiata del Guncina a Bolzano, con il suo proseguimento da Gries sino al Lungo Talvera, rappresenta un’opportunità a portata di mano per immergersi nel polmone verde della Città altoatesina!
Si tratta di una facile camminata che può portarvi facilmente dal quartiere di Gries sino al Lungo Talvera, passando per la passeggiata lungo il Rio Fago e la sua Cascata!
Un modo per ammirare dall’alto la conca bolzanina, ma anche per scoprire l’antica Storia di Gries ed i suoi monumenti!
Cosa vedere e fare a Bolzano e dintorni
22. Esplorare in funivia i dintorni di Bolzano
Un modo alternativo di spostarsi nei dintorni offerto dalla città di Bolzano: i collegamenti con le funivie! Un’opportunità davvero imperdibile e paesaggisticamente mozzafiato!
Oltre all’ottima rete dei trasporti su gomma, a Bolzano troverete anche tre funivie che collegano la città alle zone collinari e montane dei dintorni più prossimi.
Si tratta della funivia del Renon, di quella del Colle e di quella di San Genesio.
La Funivia del Renon collega Bolzano alla località di Soprabolzano, sull’omonimo altopiano. I costi del biglietto sono di 18 Euro per a/r, oppure di 13 euro solo andata e 10 euro per il ritorno per la corsa singola.
Con la Ritten Card il viaggio è gratuito
Da Soprabolzano poi, potrete prendere il “Trenino del Renon”, che vi porterà fra i boschi sino a Collalbo. Un bellissimo percorso che vi consiglio di non perdere e inserire fra le cose da fare e vedere a Bolzano e dintorni.
La funivia del Colle collega i cosiddetti Piani di Bolzano al Colle, un’altura posta a 1108 metri sul livello del mare. Sono luoghi dove potrete rilassarvi con tranquillità o godere di un po’ di frescura in estate.
Il costo del biglietto è di 8 euro per a/r, di 4 euro per la singola tratta.
Itinerario a Bolzano e dintorni: I panorami da San Genesio sono imperdibili!
La funivia di San Genesio si trova non distante da Castel Roncolo ed è raggiungibile a piedi o in bus dal centro città. Collega Bolzano al piccolo centro rurale di San Genesio e l’Altopiano del Salto.
Scoprite l’ubicazione delle tre funivie a Bolzano su Google Maps, cliccando qui
Cosa vedere e fare a Bolzano e dintorni
23. Visitare Castel Roncolo
Itinerario a Bolzano e dintorni: i luoghi imperdibili da visitare – Sentirsi come in una favola a Castel Roncolo
Castel Roncolo, Runkelstein in tedesco, è raggiungibile in auto, in bus e in bici lungo la pista ciclabile o a piedi, con una splendida passeggiata lungo il Lungo Talvera. Al suo interno potrete ammirare il più ampio ciclo di affreschi cavallereschi e di amor cortesi del Medioevo!
Il Maniero illustrato è collegato con il centro di Bolzano da:
- un frequente servizio di bus pubblici della linea n. 12, che partono dal centro della città di Bolzano.
- un servizio di navette gratuite in partenza da Piazza Walther.
Dal 10 gennaio 2023 il castello sarà chiuso per la pausa invernale, ma sarà aperto straordinariamente il 6 dicembre, l’ Epifania e il 3 gennaio
Rimarrà invece chiuso il 24, il 25, il 31 dicembre e 1°gennaio
Itinerario fra i luoghi imperdibili da vedere a Bolzano e dintorni – Gli affreschi a Castel Roncolo
Orari di apertura estivi (dal 16 Marzo al 1 Novembre 2021)
- Aperto dal martedì alla domenica, dalle ore 10 alle ore 18. Giorno di chiusura il lunedì.
- Ultimo ingresso alle ore 17,30.
Costi dei Biglietti per l’ingresso a Castel Roncolo
- Biglietto intero – 8 Euro
- Biglietto Ridotto – 5,50 Euro
- Biglietto famiglia – Due adulti più i bambini al di sotto dei 14 anni – 16 Euro
- Supplemento a persona per la visita guidata – 2,70 Euro
Contatti utili: E Mail – roncolo@roncolo.info
Ulteriori approfondimenti li potrete leggere sull’articolo che ho dedicato alla visita di Castel Roncolo, il Maniero illustrato.
Itinerario nei dintorni di Bolzano:
cose da vedere e fare
24. Verso Appiano sulla Strada del Vino e dintorni
Itinerario fra i Luoghi imperdibili da vedere a Bolzano e dintorni -i vigneti lungo la Strada del Vino a Appiano
A pochi chilometri da Bolzano inizia la splendida zona di Appiano sulla Strada del Vino, in tedesco, Eppan an der Weinstraße. Si tratta di una parte collinare dell’Alto Adige, climaticamente mite, bordata dalle montagne della Mendola. Una terra ricchissima di vigneti e meleti, borghi, castelli, laghetti e naturalmente, tante cantine!
Si trovano in questa zona i paesi di San Michele Appiano, San Paolo, Cornaiano, Riva di Sotto, Frangarto, Missiano, Predonico e Gaido.
Itinerario a Bolzano e dintorni – Il bel Laghetto di Monticolo, nella zona di Appiano sulla Strada del Vino
Itinerario a Bolzano e dintorni: i luoghi imperdibili da visitare – Interno di Castel Appiano
Appiano sulla Strada del Vino, è una meta molto frequentata dai bolzanini soprattutto durante i fine settimana estivi, perchè i due laghetti di Monticolo presenti in zona sono balneabili e offrono riparo alle calde estati della conca di Bolzano!
Cosa vedere e fare a Bolzano e dintorni – Piazza del Municipio con la fontana ad Appiano San Michele
Numerosi sono inoltre i Castelli disseminati sulla fitta rete sentieristica di cui la zona è dotata, ma solo alcuni sono aperti al pubblico.
Vale la pena fare un giro circolare ai cosiddetti Tre Castelli di Appiano, e cioè a Castel d’Appiano, Castel Boymont e Castel Corba!
Informazioni pratiche per organizzare
il vostro itinerario a Bolzano e dintorni
1. Dove Parcheggiare l’auto
Itinerario fra i luoghi imperdibili da vedere a Bolzano e dintorni – i vigneti lungo la Strada del Vino di Appiano
Il centro storico di Bolzano si visita a piedi e quindi, se siete arrivati sin qui in auto, parcheggiatela in una delle zone di sosta consentite, all’interno delle linee blu – a pagamento – o nei molti Parcheggi a pagamento che troverete in città.
Non sostate assolutamente all’interno delle linee bianche perché destinate all’uso dei residenti. In città troverete anche le aree di ricarica per le auto elettriche.
Il Comune di Bolzano ha messo a disposizione anche dei posteggi a prezzi “calmierati”, che v’inviteranno a lasciare l’auto fuori dalla Città e proseguire in Bus o a piedi.
Per facilitarvi la scelta, vi lascio una mappa per individuare il Parcheggio a voi più adeguato.
2. Come Muoversi con i mezzi pubblici a Bolzano e dintorni
Per intenderci: qui i bus sono puntualissimi, molto frequenti e “ecologici”.
Noterete, infatti, che gli stessi bolzanini li utilizzano molto spesso e che non faticherete assolutamente a trovare, nel caso, le varie coincidenze. Da subito mi sono abituata a queste modalità di spostamento, trovando ottima la rete dei Trasporti locali – SASA – anche per spostamenti nei dintorni prossimi di Bolzano.
Il costo di un biglietto del bus per muoversi dentro la città è di 1,50 Euro e la durata della sua validità è di 60 minuti dalla prima convalida.
Cosa vedere e fare a Bolzano e dintorni
3. Informazioni sulle Card per risparmiare
Il sistema delle Tourist Card, gratis e/o a pagamento, a Bolzano ed in Alto Adige è una “pratica” molto diffusa. Attraverso il loro utilizzo è possibile fruire dell’accesso gratuito e/o scontato, a secondo dei casi, a musei, servizi ed altre attrazioni ed attività.
Per destreggiarvi su quale possa essere quella a voi più idonea, date uno sguardo al sito di SudtirolMobil
La Bolzano Card
Chi soggiorna a Bolzano presso una struttura ricettiva convenzionata, ha diritto alla Bolzano Card gratuita.
La Bolzano Card, in specifico, permette l’accesso ai mezzi del Trasporto Integrato dell’Alto Adige e in oltre 90 Musei ed esposizioni
Le Card a Pagamento
Per chi visita Bolzano e i suoi dintorni, è conveniente l’acquisto di una Mobilcard o una Museumobilcard
Queste due Card, disponibili per validità di 1, 3 o 7 giorni, permettono l’utilizzo del trasporto pubblico (funivie all’interno di Bolzano, bus e treni) in tutto l’Alto Adige, inclusi i treni regionali fino a Trento, ad eccezione delle seguenti linee:
- Dobbiaco – Tre Cime / Rifugio Auronzo,
- Dobbiaco – Villabassa – Braies nel periodo dal 10/07 al 10/09/2021
- Monguelfo – Lago di Braies
La MeseumMobil Card, oltre a fornire le funzionalità della Mobil Card, permette l’accesso gratuito a 80 musei, collezioni d’arte e mostre in Alto Adige.
Prezzi della Mobil Card
- Mobilcard 1 giorno – adulti 15,00 euro; Bambini dai 6 a sotto i 14 anni 7,50 euro
- Mobilcard 3 giorni – Adulti 23,00 euro; Bambini dai 6 a sotto i 14 anni 11,50 euro
- Mobilcard 7 giorni – Adulti 28,00 euro; Bambini dai 6 a sotto i 14 anni 14,00 euro
Prezzi della Museumobil Card
- Museumobil Card 3 giorni – Adulti 55,00 euro; Bambini dai 6 a sotto i 14 anni 27,50 euro
- Museumobil Card 7 giorni – Adulti 65,00 euro; Bambini dai 6 a sotto i 14 anni 32,50 euro
Itinerario fra i luoghi imperdibili da vedere a Bolzano e dintorni – Ironia nei cartelli della Via Josef Streiter
Cosa vedere e fare a Bolzano e dintorni
4. Informazioni utili da non perdere:
Come arrivare
nella Città Altoatesina
A Bolzano potrete arrivare comodamente in auto, in treno e in bus.
Come arrivare a Bolzano in aereo
Se preferite arrivarci in aereo, gli aeroporti di collegamento più vicini sono quello di Verona in Italia e quello di Innsbruck, in Austria.
Potrete anche scegliere di arrivare all’aeroporto di Orio al Serio, a Bergamo, e da lì proseguire con i Flixbus che collegano la città dei Mille con la città altoatesina, anche più volte al giorno.
Dall’aeroporto Valerio Catullo di Verona è possibile organizzare un transfer sino a Bolzano con navetta, prenotando sulla piattaforma digitale Alto Adige Bus.
Come arrivare a Bolzano in Treno
Bolzano è raggiungibile dalle principali località italiane con diverse tipologie di treni, dal Freccia Rossa ai treni regionali.
In genere, con questi ultimi potrebbe capitarvi di dover cambiare a Verona Porta Nuova. Preferite, per quanto vi sarà possibile, i Treni regionali veloci.
Servizi utili in stazione per visitare Bolzano e dintorni
In stazione, al binario 1, è disponibile un servizio di deposito e trasporto bagagli o bici, organizzazione escursioni a Bolzano e dintorni, noleggio attrezzature sportive e tempo libero, noleggio carrozzine e zaino per i vostri bimbi.
I vari servizi sono prenotabili online sul sito ufficiale della società Base Camp Dolomites
Se volete contattarli:
- Recapito telefonico, +39 0471 971733
- E Mail è info@basecampdolomites.com
Come arrivare a Bolzano in Bus
Bolzano è ottimamente collegato dalla compagnia tedesca Flixbus, con o senza scalo. In questi ultimi anni lo prendo molto spesso, partendo da Bergamo – Orio al Serio.
In poco più di tre ore arrivo nella città altoatesina senza cambi nè grandi sbattimenti! Lo preferisco all’auto.
La prenotazione è effettuabile sia online dal sito web Flixbus, che attraverso la App dedicata, attraverso la quale potrete anche verificare se il bus è in orario o in ritardo. Personalmente la utilizzo molto spesso
Piccole notazioni importanti per la prenotazione con Flixbus – Vi conviene prenotare online e per tempo, quando vi è possibile, il biglietto. A ridosso delle festività o dei periodi di Alta Stagione, i prezzi salgono anche notevolmente.
Gli unici periodi durante i quali vi sconsiglio di utilizzare sia l’auto che il Bus, è quello dei Mercatini di Natale in Alto Adige!
Troppo traffico sulle Autostrade: rischiate di rimanere imbottigliati ore e ore! Ho già fatto l’esperienza …
Come arrivare Bolzano in Auto.
La via di comunicazione più rapida è sicuramente quella che percorre la A22, l’Autostrada del Brennero. Le vecchie strade provinciali o statali sono tuttavia un’ottima alternativa nel caso in cui volete fare una deviazione panoramica, oppure nel caso di imbottigliamenti sull’autostrada stessa.
Qui vi lascio alcuni link, cliccando sui quali potrete visualizzare su mappa i percorsi ed il chilometraggio.
L’uscita da imboccare sull’Autostrada A22 se provenite da Verona, è quella di Bolzano Sud. Se provenite dal Nord, vi consiglio l’uscita Bolzano Nord.
Come arrivare da Roma a Bolzano;
Come arrivare da Milano (e altre città del Nord Italia) a Bolzano;
Come arrivare da Bologna a Bolzano;
Come arrivare da Trieste a Bolzano;
Come arrivare dal Brennero a Bolzano.
Itinerario fra i luoghi imperdibili da vedere a Bolzano e dintorni – La via Streiter, luogo della Movida bolzanina e dei locali più “pazzi”
Cosa fare a Bolzano e dintorni –
Dove e cosa mangiare e bere nella città altoatesina
Un capitolo questo, che potete declinare attraverso le mille possibilità che Bolzano ed i suoi dintorni vi offriranno. Bolzano è una meta importante anche per i buongustai, gli intenditori di vini, birre e dei prodotti tipici del territorio, mele in primis!
Fra i vari piatti tipici da assaggiare assolutamente, non perdetevi i Canederli, gli spatzle, lo stinco di maiale, il Gulasch tirolese, lo speck affumicato a dovere (quello buono), i Krapfen e lo Strudel di mele.
Di vini e cantine poi, ve ne sono davvero un’infinità, tanto da avere dato il nome di “Strada del Vino” a tutto quel territorio coltivato a vigneti, cha va da Nalles a Bolzano e Caldaro, passando per Appiano San Michele e arrivando a Salorno.
Anche qui gioco in casa, poiché ci vado spessissimo, visto che i genitori di Peter abitano proprio in queste zone stupende
Vini bianchi, rossi, fermi, mossi! C’è solo l’imbarazzo della scelta!
Fra le produzioni enologiche autoctone di Bolzano, ci sono due rosse eccellenze profumate, come il Lagrain e il Santa Maddalena!
Fra i bianchi, ottimi il Sylvaner, il Muller- Thurgau, il Gewurztraminer o il Kerner.
Avete già l’acquolina in bocca? Contenetevi, suvvia : – )
Cose imperdibili da fare a Bolzano e dintorni -Bere una Birretta artigianale
Se poi passiamo alle Birre artigianali, è il trionfo delle note speziate o fruttate.
Piccole ma preziose produzioni locali, che potrete degustare con calma in una delle molte birrerie che troverete a Bolzano o dintorni. Le marche che vi consiglio? Provate la Helles o la Wiezen!
Dove altro Mangiare a Bolzano e dintorni
Se in ogni quartiere di Bolzano di cui vi ho scritto vi ho consigliato dei locali per un aperitivo, una cena o un pranzo, qui vi lascio qualche ulteriore indirizzo di locali dove sostare!
Ristorante Castel Flavon, Castel Haselburg – Non un semplice ristorante questo, ma un vero Castello ristrutturato che domina dall’alto la conca Bolzanina. Atmosfere eleganti, cucina raffinata e vista spettacolare per una cena romantica o per regalarsi momenti indimenticabili a Bolzano! Va benissimo anche per un aperitivo di classe! Si trova in Via Castel Flavon
Ristorante Vögele – Si trova in via Goethe, 3 per chi vuole assaggiare la cucina tipica sudtirolese, in un ambiente elegante;
Hopfen e Co – Si trova a Piazza delle Erbe, 7. Una bella trattoria tipica sudtirolese dove degustare un’ottima birra artigianale made in Bolzano.
Produzione della Birra artigianale dentro il locale Hopfen e Co.: Dal produttore al consumatore
Pizzeria La Veneziana – A mio parere la migliore pizzeria di Bolzano, ma dove potrete anche provare della buona cucina mediterranea. Prenotate però, perchè è sempre piena. Si trova in Viale Venezia n.59;
Monika Kafè – Si trova in Via Goethe, 13. E’ L’indirizzo giusto per una golosa come me! Qui, a mio parere troverete il miglior Strudel di Bolzano! Lo potrete degustare seduti ad un tavolino con un caffè, oppure potrete acquistarlo per portarvelo come souvenir. Ovviamente sono molte altre le specialità che la Pasticceria produce, a voi la scelta!
Il Giardinetto Ristorante-Pizzeria – Si trova in Via Tre Santi, 1, poco fuori dal centro storico di Bolzano, verso la zona di Gries. Ottima alternativa in estate, grazie anche anche ai tavolini immersi nel bel giardino.
Gelateria Officina del Gelo Avalon – Si trova in Corso della Libertà, 44 – Sono molto selettiva in materia dei Gelati e dintorni, ma l’alta qualità delle materie prime utilizzate e i gusti che che qui troverete, mi hanno fatto davvero amare questa gelateria!
Gli Imperdibili – Cosa vedere e fare a
Bolzano Bozen e dintorni
Guide e Mappe scaricabili
Per rendere più agevole l’organizzazione del vostro viaggio e le escursioni a Bolzano e dintorni, vi lascio di seguito due documenti in pdf che potrete scaricare gratuitamente semplicemente cliccandoci sopra
Itinerario fra i luoghi imperdibili da vedere a Bolzano e dintorni – Castel Roncolo – il Panorama dalle torri merlate
Se qualcuno vi dice che Bolzano è da visitare solo durante il periodo dei Mercatini di Natale, non credeteci!
Con questo articolo spero di avervi lasciato qualche informazione e dettaglio in più convincervi di ciò, ma anche per sapere cosa vedere a Bolzano e dintorni e crearvi un itinerario! Spero anche di avervela fatta amare e conoscere in modo diverso dal solito, attraverso questi 24 luoghi imperdibili.
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Su questa regione d’Italia e sul resto del mondo, ovviamente, ho ancora tanto da scrivere e condividere a voi!
Continuate a seguirmi e lasciatevi Ispirare!
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Articolo aggiornato al 26 Settembre 2023
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16 comments
adoro Bolzano, è una delle mie città preferite del nordest!! Grazie per le dritte, prendo nota per la prox volta!
Grazie mille a te Andrea per aver gradito le dritte! Detto da te, che tanto frequenti l’Alto Adige e le Dolomiti, è davvero un gran complimento!
Mimì
Complimenti una guida fatta veramente bene, con molti spunti e idee, ottima anche per chi predilige luoghi lontano dal caos, (in ogni stagione) sopratutto in estate se non ama le spiagge affollate o le grandi città afose, c’è tanto da fare, vedere ma anche tante passeggiate rilassati, anche in inverno non sembra male, la immagino sotto Natale con addobbi e bancarelle… la gioia della donne! Chissà magari potrei fare un pensierino per una visita in futuro.
Ti aspetto in Alto Adige, caro amico freddoloso! Sono certa che te ne innamorerai!
Complimenti per questa ricchissima guida, mi sarà davvero utile! Sono rimasta colpita dalla Chiesa dei Domenicani, che affreschi!
Ciao Rita! Ti ringrazio immensamente per aver letto sino in fondo questo lunghissimo articolo! Non è facile trovare il tempo per farlo! Per quanto riguarda gli affreschi nella Cappella di San Giovanni, nella Chiesa dei Domenicani, la prima volta che ci sono stata, sono rimasta davvero a bocca aperta! Non me l’aspettavo ed è stata una bellissima scoperta!
Spero che questa guida alla città di Bolzano possa esserti davvero di utilità!
A presto.
Mimì
Sei stata bravissima!!! L’ hai descritta alla perfezione. Penso di andare lì per i mercatini di Natale e questa guida mi sarà veramente utile!
Grazie Mimma!!!
Grazie a te di cuore Felicia! Non hai idea quanto sono contenta di leggerti anche qui e di sapere che questa mia piccola guida possa contribuire a scoprire cosa vedere e fare a Bolzano! La prossima volta che vieni, anche per i Mercatini di Natale, ci vedremo! Un grande abbraccio!
Mimì
Forse sto invecchiando, ma iniziano ad affascinarmi davvero questi posti e i paesaggi di montagna!
Comunque articolo molto dettagliato e ben scritto! Complimenti!
Ti ringrazio davvero di cuore! Bolzano ha molto da offrire, insieme ai suoi dintorni! Itinerari naturalistici che si intrecciano con quelli culturali! Una vera gioia per il cuore e la mente! Ti aspetto!
Sono stata più volte all’interno della Provincia di Bolzano ma mai mai a Bolzano e devo assolutamente porre rimedio a questa mia mancanza! Per quanto mi riguarda la sola vista di Oetzi sarebbe un più che valido motivo per visitare la città ma tu mi hai fatto scoprire che c’è molto di più!
Ciao Eliana! Vero.. A Bolzano c´e`molto di piú di quanto si possa pensare! Ti aspetto a braccia aperte per farti da guida!
se ti stai ancora chiedendo cosa vedere a Bressanone e dintorni ti consigliamo il centro per la cultura giovanile Ex Cinema Astra. Con una superficie complessiva di 670 metri quadrati, questo centro organizza attivita culturali e coltiva sperimentazioni e produzioni creative.
Ti ringrazio per questa puntualizzazione, sulle cose da vedere e fare a Bolzano, Non mancherò di andarci
Ma quante cose da vedere! Non avrei mai creduto ci potessero essere così tante escursioni fa fare e il tesoro del Duomo sembra stupendo. Poi non voglio immaginare le cose buone da mangiare, è una vita che dico al mio moroso che vorrei andare a Bolzano, adesso prenoto! Bello l’articolo!
E hai ragione! Bolzano merita di essere non solo visitata, ma anche scoperta, perchè molte cose le vedrai “perdendoti” fra le sue vie e vicoli! Cose da mangiare buone? Ma tantissime …