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Cinzia: Storie di Donne a Bali …

Ci sono mille motivi per decidere di espatriare, soprattutto per una donna: si tratta di Storie di donne del nostro secolo che emigrano alla ricerca di una opportunità di lavoro, per una crescita personale, ma anche più semplicemente per ritrovare sé stesse e dare un senso compiuto alla propria esistenza, magari con il proprio compagno di Vita.

Cinzia è una di queste Donne e ha scelto come propria casa l’Isola degli Dei, Bali, un Paradiso tropicale che non lascia indifferenti: ve la presento in queste “4 chiacchiere con …”

Diciamocela tutta! Quante volte a ciascuna di Noi è passato per la mente l’idea di mollare tutto e di andare a vivere all’estero, abbandonando “la propria confort zone”? Un po’ più difficile passare poi dai sogni al fare …

Ho incontrato di persona Cinzia e Mauro in occasione delle mie Vacanze a Bali lo scorso anno, ma  la nostra frequentazione “virtuale” risale già a parecchi anni fa grazie a TripAdvisor.  Il feeling che si instaura fra “Viaggiatori nel Mondo” non si smentisce mai, e così può capitare che sia più facile incontrarsi all’ altro capo del mondo anziché sotto casa per fare quattro chiacchiere, o come ora, che ci si risenta attraverso questa Intervista!

Ma è come parlarsi vis a vis  sempre: ve la presento

Storie di Donne all’Estero – 4 Chiacchiere con Cinzia da Bali e il suo Blog …

Ciao Cinzia!  Fra te e Bali, c’è  oramai da tempo un grande amore. Raccontaci un po’ di te e di come Bali è diventata la tua seconda Patria … E per il tuo compagno di Vita?

Ciao Mimi,

Sono Cinzia, nata e cresciuta nella modaiola Firenze, appassionata di arte, pittura e fotografia!  Nel corso degli anni, però ho cambiato pelle e sono diventata sempre più Bru, nata nel mondo, informale, randagia e curiosa.

Vent’anni fa, ho incontrato Mauro, il mio compagno di vita, un’ anima da vero artista, estroverso e originale, innovativo e imprevedibile: da subito abbiamo capito che insieme avremmo vissuto belle avventure, fino a quando da vere anime irrequiete, abbiamo deciso di mollare tutto venendo via dalla nostra zona di comfort.

Bali in questo momento è la nostra casa, l’Indonesia la nostra nuova Patria, questa la nostra vita !

 

Cinzia, visto che sei una grande viaggiatrice, ci racconti cosa ti ha colpito così tanto di Bali da farti venire il desiderio di viverci? Quando hai scelto di vivere all’estero, hai dovuto scegliere fra Bali e quale altro Paese?

Un viaggiatore è un essere fortunato, ed io di fortuna ne ho avuta tanta , viaggio da molti anni e più di una volta sono rimasta incantata dalla bellezza di un luogo visitato, andando via pensavo a quanto mi sarebbe piaciuto restare.

Al momento del mio espatrio ho valutato diversi paesi :

• La Grecia che adoro, con le sue fantastiche isole e i paesi da cartolina, il clima mite e un mare fantastico: cosi vicino all’Italia e culturalmente simile .
• Il Sud Africa paese bellissimo, dal cuore Africano ma tanto occidentale, dove anche una bionda come me si sarebbe inserita subito nella popolazione, non sentendosi diversa.

Alla fine ho deciso per Bali in Indonesia, un paese tanto lontano e culturalmente diverso, dove è evidente che sei uno straniero, sicuramente il più difficile tra quelli selezionati, perché questa scelta ?

La prima volta che sono arrivata a Bali mi sono sentita bene: ne ho apprezzato la bellezza, la cultura, la gente, ho respirato quel qualcosa di magico che tocca il cuore. Ci sono ritornata molte altre volte e mi sono sentita a casa più che in qualsiasi altro posto nel mondo.

Cosa ti piace di più ne cosa di meno della tua vita da espatriata?

Della mia nuova vita adoro tutto, ma la cosa più bella è aver ritrovato la vera me stessa: ho buttato via la maschera grigia che mi ero messa negli ultimi anni passati in Italia, ritrovando gioia armonia e voglia di ridere.

Da Agosto 2016 Collaboro al sito “Donne che emigrano all’Estero”, confronto a cuore aperto con tante altre donne espatriate nel mondo, dalle quali sto apprendendo molto: siamo alla pubblicazione del nostro 2° libro che raccoglie le nostre storie di vita  .

L’unico punto oscuro per un espatriato è l’amicizia, perchè non è facile avere veri amici, ma anche su questo ci sto lavorando: insieme ad altre donne espatriate a Bali stiamo facendo gruppo, organizzando incontri, uscite e scambi d’informazioni .

 

Ti sei abituata facilmente alla nuova vita da “espatriata” e ai ritmi balinesi? Rimpianti per i tuoi precedenti  incarichi?

All’inizio è stata dura, era tutto troppo diverso e soffrivo terribilmente di nostalgia dagli affetti, mi bastava pensare a casa per sciogliermi in lacrime.  Poi le cose sono cambiate: amici e famiglia mancano ancora, però ho capito che si può essere vicini anche se lontani e fortunatamente la tecnologia aiuta molto.

Questa è la vita che ho scelto e dopo questi 3 anni a Bali non ho nessun rimpianto.

Il tuo Blog da Bali “ Indonesia for You  by Bru e Gat”:  cosa rappresenta per te?

E’ la storia di Cinzia e della viaggiatrice Bru: un piacevole mezzo che mi ha aiutata a portare avanti un progetto da travel designer specializzata in viaggi in Asia, in modo particolare in Indonesia.

Costruito passo dopo passo con criterio e serietà, un contenitore dove ho raccolto molte info e idee per viaggiatori, dedicando uno spazio anche ai futuri expat .

Non sono una blogger quindi non scrivo in maniera costante: lo faccio quando ho voglia e storie nuove da raccontare. Dovrei dedicargli più tempo: mi riprometto sempre di farlo, anche perchè “Indonesia con Bru” mi ha regalato già grandi soddisfazioni.

Sono arrivata 13° su 100 al concorso “Bloggers Abroad 2017”, ricevo molta posta con complimenti e richieste da parte di viaggiatori o da futuri expat.

 

Qual è un mito da sfatare del Paese in cui vivi ?

Che a Bali tutto sia finto:  questo non è vero! I Balinesi vivono per loro stessi, con le loro idee e le loro credenze, è un popolo pacifico e sorridente che ha dovuto fare i conti con un turismo non sempre culturalmente preparato ed ecosostenibile: sicuramente questo ha interferito con una natura fragile, ha spento un po’ il sorriso di questo popolo trascinandolo sempre di più verso l’occidentalizzazione e la smania di denaro, con tutto quello che questo comporta, è successo qui come in tutto il mondo, fà parte del ciclo della creazione, tutto si deve evolvere e cambiare.

L’Asia è riuscita a mantenere vive nel tempo antiche tradizioni e cultura, ma adesso ha voglia di cambiamenti e ha il potere di farlo muovendosi molto in fretta.

 

Hai visitato altri posti in Indonesia?

Sono una viaggiatrice curiosa e sempre alla ricerca di nuove terre da scoprire.

L’Indonesia è uno scrigno prezioso, così ricco di cultura e di paesaggi diversi, un grande stimolo alla scoperta: oltre Nusa Lembongan e Nusa Penida che conosco molto bene, sono stata a Lombok e le sue Gili, a Giava e Karimunjawa, a Flores e Komodo, a Sumba, un po’di Sumatra e Cubadak. Ho in programma a breve Sulawesi, Timor e le isole di Alor e Ternate, e molto altro ancora …

Raccontaci la tua Isola  di Bali

La mia Bali è fatta di luce intensa, di colori forti, di stupore e sorrisi, di onde e oceano, di fiori profumati e di aroma d’incenso: ma oltre a questa visione romantica, Bali per me è stata anche dolore e lotta .

Bali è come una sirena, ti chiama attirandoti con l’inganno, ti entra nella pelle e prende tutto di te, sa’ farti male fino quasi a distruggerti, solo se lotti e riesci a capirla, ti accetta ti rende tutto e ti ama.

Lei è riuscita a cambiarmi, mi ha fatto scoprire lati di me che non sapevo di avere, mi ha alleggerito la mente e il cuore donandomi pace e armonia.  Suonerà strano, visto che parlo di una delle isole più turistiche al mondo, ma questo non è un posto da vacanza, qui  si deve vivere lottando contro i pregiudizi occidentali, per capirne le tante contraddizioni, imparando ad amare il caos, lo sporco e la disorganizzazione .

Si sussurra che Bali o si ama o si odia, ma è solo un’illusione, perchè sarà lei a deciderlo.

 

Cosa suggeriresti a chi volesse fare un viaggio nell’Isola degli Dei?

Di arrivare fin qua a cuore leggero e senza aspettative, non volere vedere tutto e subito, ma muoversi lentamente assaporando quello che questo paese sa donare.

Bali non è per tutti: spesso snobbata o non capita dal turista mordi e fuggi, è sicuramente un luogo per il viaggiatore più esperto ed esigente che riesce a vedere oltre le apparenze!

Pensi di rimanere all’estero, magari di provare a vivere in qualche altro paese, o di tornare in Italia

In questo momento la mia vita è qua e non c’è un altro posto dove vorrei stare, ma sono una nomade e so che un giorno dirò per sempre addio a Bali, anche se la porterò per sempre nel cuore: non so dove sarà il mio domani … ancora Asia, Oceania, Europa o chissà forse la mia Toscana.

In base alla tua esperienza, cosa consigli ai giovani italiani che sognano di vivere all’estero?

Fatelo, ma non pensate di trovare la bella vita, espatriate con dei progetti, idee innovative e voglia di mettervi in gioco!

Sogni e progetti di Bru.

La mia vita è fatta di sogni e di progetti: non mi fermo mai, guardo sempre avanti.

 

Cara Cinzia, al termine di questa  intervista, non posso che augurarti  un grande in bocca al lupo per tutto quello che sogni e progetti di fare!

Alla Viaggiatrice Bru, auguro di portare avanti con sempre maggiori soddisfazioni il progetto di Travel Designer …

All’Amica auguro che la magia di Bali possa  sempre incantarti in ogni istante e farti vivere la Vita che più desideri con Gat …

Ci rivedremo Cinzia … magari per la mia terza volta sull’Isola di Bali, perché l’essenza di questa magia rimane nell’anima!

Ciao e a presto Cinzia e Gat!