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Cosa vedere a Bressanone in uno o più giorni: Itinerario fra luoghi imperdibili

Scoprite tutto quello che c'è da vedere e fare a Bressanone (Brixen) in uno o più giorni. Un itinerario fra i luoghi imperdibili da visitare nell'antica città vescovile altoatesina. Informazioni e consigli utili, mappe, appuntamenti imperdibili e molto altro ancora!

by Mimì
Cosa vedere a Bressanone (Brixen) in uno o più giorni : Piazza Duomo, la Cattedrale e la fontana

Paesaggi montani mozzafiato, verdi (o bianche, con la neve) vallate disseminate di laghetti verde smeraldo, malghe, masi, abbazie, chiesette, piccoli borghi e cittadine dalle antiche tradizioni: è un piccolo spaccato della Valle Isarco, in Alto Adige. E’ in questa vallata che di trova una dei centri storici altoatesini più belli ed affascinanti da visitare: Bressanone. Una cittadina elegante e antica ma, allo stesso tempo, vivace e ricca di spunti di modernità, nella quale potrete scegliere di effettuare la visita in una giornata, di soggiornarci per un weekend o per una lunga vacanza di benessere e relax. A Bressanone e dintorni troverete, in ogni stagione, mille cose da vedere e da fare, non restando mai delusi! Sia che siate interessati a percorsi nella natura o fra le ricche testimonianze storico-culturali della Valle Isarco, Bressanone, Brixen in lingua tedesca, con i suoi eventi, fiere, mercati e il millenario bagaglio di cultura e tradizioni che possiede, ha una marcia in più per restare nel vostro cuore.

 

Affreschi nel chiostro del Duomo di Bressanone Brixen in Valle Isarco, Alto adige

Visitare Bressanone: Gli affreschi nel Chiostro del Duomo

 

Avete voglia di scoprirla e cercate le informazioni e le ispirazioni per organizzavi al meglio? In questo articolo, troverete le informazioni ed i consigli utili per scoprire le attrazioni e le cose da vedere e fare a Bressanone in uno o più giorni, ma anche qualche dettaglio in più sugli eventi imperdibili in questa perla della Valle Isarco!

Siete pronti a stupirvi? Seguitemi.


 

Perchè scegliere di visitare Bressanone

e dintorni, nella Valle Isarco

 

Bressanone è una meta adatta a tutti e per tutte le età.

Sia che vogliate trascorrere una vacanza all’insegna della cultura o della spiritualità (l’Abbazia di Novacella docet!), sia che vogliate dedicarvi allo sport o, più semplicemente, fare delle splendide passeggiate immergendovi nella bellezza ed il fascino dei paesaggi dolomitici, l’antica città di Bressanone è il principale punto di riferimento per scoprire lo splendido territorio della Valle Isarco.


 

Visitare Bressanone e dintorni:

Quattro passi nella sua Storia

 

 

Particolari della Torre Bianca nel centro storico di Bressanone

Cosa vedere nel centro storico di Bressanone: particolari della Torre Bianca

 

Ogni via ed ogni edificio del centro storico di Bressanone, recano impressi un pezzo della sua antica Storia.

Città di principi vescovi, mercanti, uomini d’arte e di scienze, la storia di Brixen la si può leggere attraverso le vie, i raffinati portici, gli edifici, le chiese e le altre attrazioni che potrete vedere visitando la sua parte più antica.

Della Storia di Bressanone vi scriverò brevemente, con un riferimento particolare alla preistoria, con delle piccole chicche, rimandando gli approfondimenti artistico-storici alla trattazione dei singoli edifici/aree.

Le testimonianze storiche documentate di Bressanone, fanno coincidere l’anno della sua fondazione con il 901, anno in cui il re carolingio Ludovico IV regalò il “Meierhof Prihsna” al Vescovo Zaccaria di Sabbiona.

La Storia delle antiche genti di questa parte della Valle Isarco, però, sono di gran lunga più antiche, preistoriche.

La conca di Bressanone, infatti, segnava una sorta di crocevia di cacciatori e di genti che si spostavano lungo paleo-tracciati segnati dalla presenza del passo del Brennero.

 

Brixen; Particolari degli Erker sulle facciate degli edifici nel centro storico di Bressanone

Visitare Bressanone: Particolari degli Erker sulle facciate degli edifici nel centro storico

 

L’area brissinese, abitata nella seconda età del Ferro, interessava l’odierno quartiere di Stufles, situato strategicamente alla confluenza fra i fiumi Isarco e Rienza. Era un’economia basata su commerci ed empori . Una connotazione rimarcata anche in epoca romana e dopo, nel periodo medievale.

Di queste primordiali radici dell’odierna Bressanone, ne sono testimonianza i ritrovamenti archeologici risalenti al mesolitico rinvenuti nel quartiere di Stufles, quelli risalenti all’età del bronzo ritrovati a Rivapiana e quelli dell’età di Hallstatt, anch’essi trovati a Stufles.

Per i più curiosi: è bene sapere che è proprio in questa zona che, negli ultimi anni, è stato realizzato il “sentiero archeologico di Bressanone”. Il sentiero tematico parte dal rione Stufles e arriva alla cosiddetta “torre romana”, a Elvas.

Quasi 7 chilometri di Storia, da vivere camminando immersi fra vigneti e i meleti! Una piccola chicca, questa, vero? Ma ora, tuffiamoci alla scoperta delle mille cose da vedere e da fare a Bressanone ai giorni nostri, fra storia, natura e i paesaggi spettacolari delle Dolomiti!

 


 

Cosa vedere e fare nel centro storico di Bressanone:

I Portici Maggiori e Minori

 

Luminarie pel le strade di Bressanone

Visitare Bressanone in ogni stagione: In inverno con le luminarie natalizie

 

La prima cosa che vi consiglio di fare, una volta giunti a Bressanone, è darle un primo sguardo immergendovi nell’esplorazione di vicoli, vie e belle arcate dei Portici Maggiori e Minori della città.

L’armonia cromatica e le forme dei Palazzi si accompagnano alla luce, scandendo le scenografiche e colorate facciate interrotte da splendidi Erker.

Lungo la via dei Portici Maggiori, soffermatevi ad ammirare la facciata della casa Pfaundler Goreth.

Edificata nel 1581 dal nobile Sebastian Goreth e successivamente acquistata da Pfaundler nell’Ottocento, svela, nello stile e nelle decorazioni esterne, il passaggio tra il Tardogotico e il Rinascimento.

Splendide le inferriate in ferro battuto e gli erker poligonali sui due piani della facciata.

 

Cosa vedere a Bressanone: La facciata della casa Pfaundler Goreth sulla Via dei Portici Maggiori

Visitare Bressanone: La facciata della casa Pfaundler Goreth sulla Via dei Portici Maggiori

 

Gli stili romanico-gotico e quello neoclassico e barocco, si mescolano con eleganza nelle forme e nella decorazione delle volte dei portici, delle botteghe, delle case e dei passaggi che si aprono verso cortili e passaggi inaspettati. Troverete un’infinità di negozi per lustrarsi gli occhi o fare shopping, empori di prodotti tipici della tradizione eno-gastronomica, preziosi caffè con le porte finemente lavorate in legno che invitano allo struscio o ad una sosta dolcemente golosa.

 


Curiosità da vedere a Bressanone:

La Statua dell’Uomo a Tre Teste

 

Posizionata sullo spigolo di un edificio, fra via dei Portici Maggiori e via dei Portici Minori, quasi a “guardia” del dirimpettaio passaggio di Porta Sabiona, potrete vedere la statua lignea cinquecentesca dell’Uomo a Tre Teste. Si tratta di un Wilder Man, un uomo selvaggio, che appartiene al mondo delle leggende tradizionali europee.

I racconti popolari narrano che, in alcuni periodo dell’anno l’uomo dalle tre teste sputasse monete.

Ubicazione su mappa della statua.

 


Cosa vedere nel centro storico di Bressanone:

Visitare il Duomo

 

Piazza del Duomo e Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Cassiano a Bressanone

Visitare Bressanone: Piazza del Duomo e Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Cassiano

 

La splendida Piazza del Duomo è già di suo uno spazio di “grande respiro”, contornato com’è dalla Chiesa Cattedrale, dal suo splendido Chiostro e dalla Chiesa della Madonna del Chiostro, dalla Chiesa di San Michele, dal Palazzo del Municipio (un palazzo con una lunga storia alle spalle, trasformato da Ferdinand von Kalteneggerin  in “Castel Taurenstein“)  e  da quello della Biblioteca Civica. 

Da sempre, questa piazza  ha accompagnato la storia del centro brissinese. Denominata prima “A Corte“ nel XVIII secolo, divenne poi “Piazza Buoi“ per i mercati che qui si svolgevano, assumendo la denominazione di “Piazza del Duomo” solo nel XIX secolo.

A impreziosire la piazza, c’è la “fontana della vita”, la vedete nella fotto in copertina,una scultura realizzata nel 1989 dall’artista Martin Rainer, che rappresenta il ciclo della vita dell’uomo.

 

Visitare Bressanone: Il Duomo di Santa Maria Assunta e San Cassiano

Visitare Bressanone: Il Duomo di Santa Maria Assunta e San Cassiano

 

Il Duomo di Bressanone, dedicato a Santa Maria Assunta e San Cassiano, venne edificato inizialmente nel X secolo. Distrutto da un incendio nel XII secolo, fu ricostruito in stile romanico, ma anche quella volta un incendio lo distrusse. Sotto il vescovado del Cardinale Nicolò Cusano, le tre absidi romaniche furono sostituite da un’unica abside gotica, che ancora oggi è visibile dall’esterno.

Il campanile romanico a settentrione, fu sistemato per come oggi possiamo vedere intorno al 1613, dall’architetto Hans Reichle di Augusta, mentre il secondo campanile fu risistemato nel 1753.

 

Interni del Duomo di Bressanone - Brixen

Visitare Brixen: Interni del Duomo

 

A metà del XVIII secolo il Duomo di Bressanone venne ricostruito interamente, con lo stile e le forme che ancora oggi possiamo ammirare. I lavori furono commissionati dal principe vescovo Kaspar Ignaz Kúnigl allo scultore ed architetto Teodoro Benedetti di Mori e all’architetto Giuseppe Delai.

Il nuovo Duomo fu consacrato nel settembre del 1758, dall’allora principe vescovo Leopoldo conte Spaur. Le statue nell’atrio, dedicate ai Santi Cassiano, Ingenuino ed Alboino, vennero realizzate successivamente, fra il 1783 e il 1785.

Gli imponenti e sontuosi interni del Duomo Cattedrale di Bressanone, oggi si presentano con una navata unica con volta a botte, perfettamente ispirati al barocco italiano e al rococò bavarese.

Grande la profusione di marmi di diversa tonalità e provenienza nei rivestimenti e nelle colonne di pregiata fattura. Paiono cesellati i fregi e gli stucchi su cornicioni e capitelli, opera degli stuccatori Anton Gigl e di Franz Hannibal Bittner.

 

La Pala d'altare nel Duomo di Bressanone

Visitare Bressanone: La Pala d’altare nel Duomo

 

Di raffinata esecuzione gli affreschi dell’altoatesino Paul Troger, al tempo affermato pittore barocco tirolese. Fra tutti spiccano l’Assunzione di Maria in Cielo, mentre, sopra il presbiterio, si trovano quelli dedicati a S. Cassiano nei due transetti.

Spettacolare anche l’affresco dedicato l’Adorazione dell’Agnello pasquale che, oltre riferimento religioso, è anche lo stemma della Diocesi e della Città di Bressanone.

L’altare maggiore venne realizzato con marmo intarsiato in stile barocco, su commissione del vescovo Kuenigl a Teodoro Benedetti. Si tratta del medesimo scultore che realizzò la mensa dell’altare maggiore dell’Abbazia di Novacella e l’altare maggiore della Chiesa dei Domenicani, a Bolzano.

Nella struttura marmorea dell’altar, si trova la pala, d’ispirazione veneziana, raffigurante la Morte di Maria, realizzata dal pittore trentino Michelangelo Unterperger.

Nel Duomo di Bressanone potrete anche ammirare ben nove altari laterali, realizzati in prezioso marmo.

Fra gli altari laterali spicca quello neoclassico dedicato a San Giovanni Nepomuceno, con pala dipinta dall’artista veronese Giandomenico Cignaroli. Preziosissimi poi i due grandi candelieri delle Fiandre, risalenti al XV secolo che troverete nel Presbiterio, e i preziosi lampadari di diversa provenienza.

 

Visitare Bressanone: Panoramica sugli interni del Duomo

Cosa vedere a Bressanone: Panoramica sugli interni del Duomo

 

Stupendi i tre organi nella Cattedrale. Il principale, realizzato da Pirchner Orgelbau nel 1980, è dotato di ben 3335 canne.  Lo trovate posizionato nella cantoria in controfacciata. Di notevoli prestazioni anche quello risalente alla metà del Seicento, realizzato da Daniel Herz, che troverete nella Cappella di San Giovanni.

Con il trascorrere dei secoli, non sono poi mancate altre realizzazioni artistiche a completamento della grande bellezza di questo luogo sacro. Nel 1992 sono stati aggiunti altri lampadari veneziani e, tra il 2001 e il 2002 si è proceduto al rifacimento dell’intera copertura del duomo e dei tetti dei due campanili, impreziositi da colorate maioliche.

 


 

Cosa vedere e fare nel centro storico di Bressanone:

Il Chiostro del Duomo

 

Particolari degli affreschi nel Chiostro del Duomo di Bressanone

Particolari degli affreschi nel Chiostro del Duomo di Bressanone

 

Rimarrete stupefatti dalla magnificenza del Chiostro, dalla sua aria austera, quasi goticheggiante.

La sua struttura è a pianta quadrata con giardino nel cortile interno, impreziosito da bellissimi affreschi sulle pareti delle arcate.

Realizzato inizialmente in stile romanico, venne distrutto da un incendio nel 1174. La sua ricostruzione iniziò nel 1200, mentre i soffitti, inizialmente piatti e realizzati in legno, vennero ricostruiti con forme in stile gotico ad arco acuto, utilizzando la pietra e non più il rivestimento in legno.

Il porticato del Chiostro un tempo era utilizzato per le processioni, ma anche come luogo di sepoltura per personaggi del clero del Duomo. Di ciò ne sono testimonianza numerose lapidi.

Delle venti arcate di cui è costituito il Chiostro del Duomo dei Bressanone, 15 sono state interamente affrescate.  Dal 1390 sino al 1509, lasciarono le proprie tracce artistiche nel chiostro, artisti locali come Hans, Erasmus, Cristoph di Brunico, Jakob von Seckau, Ruprecht Posch e la bottega di Mastro Leonardo da Bressanone, al secolo Lienhart Scherhauff.

 

L'affresco del Cavallelefante nel Chiostro del Duomo di Bressanone

Cosa vedere a Bressanone: L’affresco del Cavallelefante nel Chiostro del Duomo

 

Degna di altrettanta curiosità, è la rappresentazione dell’elefante (oramai ribattezzato anche cavallelefante dai turisti), attribuito alla scuola di Leonardo da Bressanone, che potrete vedere fra gli affreschi della terza arcata. Chi aveva dipinto l’animale, ovviamente, non aveva mai avuto mai modo di vedere un elefante in carne e ossa.

Sarà stato un caso fortuito, ma, divagando dal sacro al profano, un elefante, a Bressanone, vi arrivò davvero a distanza di un secolo da quell’affresco!

Nel novembre del 1551, proveniente da Genova, arrivò sino a Bressanone il corteo dell’arciduca Massimiliano d’Austria e consorte, di ritorno dalle nozze celebrate a Madrid nel 1548. Al loro seguito, i doni di nozze, fra i quali il dono del re Giovanni III del Portogallo, un elefante indiano, cui era stato dato il nome di Soliman.

Pensate: la locanda di Andrä Posch, che al tempo accolse a Bressanone i neo-coniugi Asburgo e l’elefante Soliman, fece fortuna! Oggi, quella stessa locanda, è stata trasformata in un hotel storico pluri-stellato, dal nome “Elephant”.

 


 

Cosa vedere a Bressanone:

Visitare il Museo della Farmacia,

Pharmaziemuseum Brixen

 

La biblioteca del Museo della Farmacia di Bressanone (Pharmaziemuseum Brixen)

La biblioteca del Museo della Farmacia di Bressanone (Pharmaziemuseum Brixen)

 

Il piccolo Museo della Farmacia di Bressanone (in tedesco Pharmaziemuseum Brixen), è stato istituito nel 2002 dalla Famiglia Peer, proprietaria della storica Farmacia Peer, ubicata in Via Ponte Aquila a Bressanone. L’ingresso al Museo  è ubicato al primo piano di una palazzina al numero civico 4 di Via Ponte Aquila.

Si tratta di un museo davvero particolare, in cui potrete scoprire quattro secoli di evoluzione nelle “Scienze Farmaceutiche”, dell’ erboristeria e di altre tecniche di cura utilizzate in passato.

Gli interni posseggono ancora soffitti ed arredi lignee, stufe ad olle, vasi e vasetti per preparati galenici ed erboristici, strumenti farmaceutici, alambicchi, primitivi microscopi ed evoluzioni del genere, sezionatori di pillole e stampi per compresse. Fra i “reperti esposti”, non mancano delle curiosità, come la testa di un armadillo, un piccolo coccodrillo mummificato, zoccoli di alce ed alcuni pezzi di una mummia egiziana.

 

Bressanone: Interni del Museo della Farmacia (Pharmaziemuseum Brixen)

Cosa vedere a Bressanone: Interni del Museo della Farmacia (Pharmaziemuseum Brixen)

 

E’ il paradiso per gli amanti del genere! Qui potrete “toccare con mano” la vita quotidiana di un’antica farmacia, nella quale era il farmacista, in prima persona, a realizzare i preparati galenici nel proprio laboratorio.

Come in ogni buona farmacia che si rispetti, al Museo della Farmacia di Bressanone non potevano di certo mancare la biblioteca e l’antico erbario.

La biblioteca racchiude diversi volumi, dai più antichi ai più recenti, che, attraverso cinque secoli d’arte farmaceutica, erboristica e ricerca scientifica, mostrano ai visitatori uno spaccato poliedrico del settore che, unito a quello delle scienze naturali, alla fisica e alla chimica, da sempre rappresentano le basi di ogni farmacia.

Prezioso e di grande interesse è poi il volume dell’antico erbario del Museo della Farmacia di Bressanone. L’erbario, di cui oggi è possibile ammirarne una versione digitalizzata, risale all’anno 1653, e conserva traccia di circa 950 piante officinali provenienti dall’Orto Botanico di Padova.
Un luogo imperdibile da vedere a Bressanone. Dedicategli un’oretta, non ve ne pentirete!

 

Vetrine del Museo della Farmacia a Bressanone (Pharmaziemuseum Brixen)

Vetrine del Museo della Farmacia a Bressanone (Pharmaziemuseum Brixen)

Informazioni utili per visitare Il Museo della Farmacia di Bressanone

Orari di visita del Museo della Farmacia

  • Il Museo è visitabile durante tutto l’anno nei giorni di martedì e mercoledì, dalle ore 14 alle ore 18 e al sabato, dalle ore 11 alle ore 16.
  • Nei mesi di Luglio ed agosto, il Museo è aperto al lunedì al venerdì ore 14 – 18, e il sabato ore 11 – 16.
  • Il Museo della Farmacia è inoltre aperto nella giornate dell’ 8 dicembre e tutte le domeniche nell’avvento ore 11 – 16.

Costi per l’ingresso al Museo della Famacia a Bressanone

  • Biglietto di ingresso per adulti – Euro 5,00
  • Ragazzi fino all’età di 18 anni, studenti e adulti over 65 anni: Euro 4,00
  • Biglietto famiglia: Euro 12,00
  • Bambini fino a 10 anni: ingresso gratuito
  • Gruppi a partire da 10 persone: Euro 4,00 a persona
  • Per i possessori della MUSEUMOBIL CARD o della BRIXENCARD, è compreso un singolo accesso gratuito al Museo della Farmacia di Bressanone.

All’interno del Museo è utilizzabile un’audioguida multilingue gratuita, scaricabile direttamente sul proprio smartphone, attraverso un QR-Cod e la App Hearonymus.

Contatti:

Recapito telefonico: +39 0472 209 112
E-mail: contact@museofarmacia.it

 


Cosa vedere a Bressanone:

Visitare la Torre Bianca e la

Chiesa Parrocchiale di San Michele

 

Cosa vedere nel centro storico di Bressanone: La Torre Bianca e la Chiesa Parrocchiale di San Michele

Cosa vedere a Bressanone: La Torre Bianca e la Chiesa Parrocchiale di San Michele

 

La Chiesa di San Michele, edificata in stile romanico, ha al suo interno un coro gotico e sette altari.

La Torre Bianca della chiesa parrocchiale – in tedesco Weißer Turm, con i suoi 72 metri di altezza e i suoi 4 splendidi bovindi, è uno degli iconici simboli di Bressanone.

Edificata sulle rovine di una vecchia torre campanaria del trecento, andata distrutta a causa di un incendio, l’odierna Torre Bianca venne ricostruita in stile gotico nel 1459.

A dirla tutta, il nome iniziale fu quello di Torre Nera. Solo intorno al XVI secolo, con l’imbiancatura del tetto spiovente, prese il nome che ancor oggi è in uso.

Al suo interno si trova il Museum im Weissen Turm, il Museo della Torre Bianca, dedicato agli orologi e alle campane della torre. Campane che ogni giorno, alle ore 11, deliziano turisti e brissinesi con i melodiosi rintocchi del carillon.

Costi della visita al Museo della Torre Bianca:

  • € 5,00 adulti;
  • € 3,00 bambini, studenti fino ai 16 anni.

 


 

Cosa vedere a Bressanone:

L’Arco di Ponte Aquila

 

 

Panorama dal ponte Aquila sulla Torre Bianca a Bressanone

Visitare Bressanone:  Panorama dal ponte Aquila sulla Torre Bianca

 

Terminata la visita al Museo della Farmacia di Bressanone, non lasciate la Via Ponte Aquila, perché vi sono alcuni luoghi che meritano una sosta e sicuramente, qualche scatto fotografico.

Arco di Ponte Aquila – È un porta a forma di arco, realizzata in pietra. Si trova all’incrocio fra via di Ponte Aquila e Via delle Ghiaie ed uno dei luoghi da cui potrete scattare fra le più belle foto di Bressanone. Al centro dell’arco troverete la statua dedicata a San Giovanni Nepomuceno (santo protettore dalle alluvioni ed inondazioni e la cosa, vista la posizione dell’arco, non è certo casuale)!

Aldilà dell’arco, il Ponte in ferro, costruito nel 1883 su un’originaria struttura lignea duecentesca, distrutta diverse volte dalle alluvioni. Soffermatevi qui per scattare delle splendide “cartoline di Bressanone”, con vista sulla splendida struttura della “Torre Bianca”.

Oltrepassato il Ponte Aquila sul fiume Isarco, non mancate di “perdervi” nel vecchio quartiere di Stufles.

 


 

Cosa vedere a Bressanone:

La Colonna Millenaria

 

La colonna millenaria di Bressanone - Jahrtausendsäule

La colonna millenaria di Bressanone –  Jahrtausendsäule

 

Incamminandosi verso il Palazzo vescovile, incontrerete la cosiddetta “colonna millenaria”Jahrtausendsäule in tedesco – realizzata su progetto dello scultore Norbert Pfretzschner nel 1909, per festeggiare i 1000 anni della città di Bressanone.

La bella colonna monumentale in marmo, alta quasi dieci metri, reca sulla cima i simboli della città: la statua del vescovo Zaccaria benedicente e l’Agnello pasquale, allo stesso tempo stemma della diocesi e della città.

 


Cosa vedere a Bressanone: Visitare la Hofburg,

il “Palazzo Vescovile” dei principi vescovi

 

Il cortile interno del Palazzo vescovile di Bressanone, la Hofburg Brixen

Cosa vedere a Bressanone: Il cortile interno del Palazzo vescovile, la Hofburg Brixen

 

Eccoci a visitare la magnifica Hofburg di Bressanone, il Palazzo dei Principi Vescovi della perla altoatesina. Difficile definire la Hofburg di Bressanone con un termine univoco perché, allo stesso tempo, è stato castello, fortezza, palazzo vescovile e residenza imperiale.

Una lunga storia, quella del Palazzo Vescovile di Bressanone, che ha inizio nel XIII secolo e che, dal 1973, ospita l’Archivio della Diocesi e il Museo Diocesano. Quest’ultimo, custodisce nelle sue 70 sale espositive, delle spettacolari opere d’arte sacra, il Tesoro del Duomo di Bressanone e la Collezione permanente dei Presepi.

 

Il Palazzo della Hofburg di Bressanone

 

Le forme e gli stili architettonici del Palazzo Vescovile di Bressanone che oggi vediamo, non sono e quelli delineati nel Medioevo.

L’impronta castellana e fortificata dell’odierna Hofburg, si desumono dal grande fossato, a tutt’oggi esistente, colmo di acqua sui lati sud ed est, oltre che dalle imponenti torri, poste sul lato sud del Palazzo.

Nei secoli poi, si sono succeduti vari interventi di rifacimento ed ampliamenti, voluti prima dal principe vescovo e cardinale Andreas d’Austria e successivamente, fra il 1707 e il 1711, dal principe vescovo conte Kaspar Ignaz Künigl.

 

prospettiva del Palazzo vescovile di Bressanone, la Hofburg Brixen

Visitare il centro storico di Bressanone: Un’altra spettacolare prospettiva del Palazzo vescovile, la Hofburg Brixen

 

Una residenza magnifica che vi lascerà senza fiato nel visitarla, partendo dal prezioso loggiato del suo cortile interno, con vista sulle 24 statue del celebre scultore Hans Reichle.

Sempre dal cortile interno, la cui bella progettazione architettonica si deve ad Alberto Lucchese, potrete ammirare il portale d’ingresso della “Chiesa di Corte”, con l’affresco della meridiana sulla parete sovrastante realizzato da Kaspar Waldmann.

È stata realizzata nel 2016, dallo scultore Franz Kehrer, la fontana in marmo bianco posta quasi al centro del cortile interno della Hofburg.

Di loggiati, oltre a quello al piano terra della Hofburg di Bressanone, ne potrete ammirare altri due, che si sviluppano armonicamente sui tre piani complessivi del palazzo vescovile.

 

I loggiati nella Hofburg Brixen

Cosa vedere a Bressanone: I loggiati nella Hofburg Brixen

 

Visitando le sale espositive poste al piano terra, potrete ammirare la spettacolare e preziosa collezione permanente di presepi.

Si tratta di una collezione davvero unica, iniziata dal principe-vescovo Karl Franz Graf Lodron, con il presepe liturgico, un presepe che racconta la vita di Gesù con l’ausilio di oltre 5000 fra statuine ed ambientazioni, commissionato agli artisti August Alois Probst e Josef Benedikt Probst.

 

Collezioni di Presepi nel Museo del Palazzo Vescovile di Bressanone

Collezioni di Presepi nel Museo del Palazzo Vescovile di Bressanone

Collezione permanente di Presepi nel Museo del Palazzo Vescovile di Bressanone

Collezione permanente di Presepi nel Museo del Palazzo Vescovile di Bressanone

 

Artisticamente di notevole fattura anche i presepi realizzati in carta, in argilla e in avorio, quelli di provenienza napoletana, sicula e genovese.

Salendo nel loggiato al primo piano, si possono meglio ammirare le viste prospettiche sul cortile interno.

 

Museo Diocesano nella Hofburg di Bressanone: Reliquiario del Tesoro del Duomo

Museo Diocesano nella Hofburg di Bressanone: Reliquiario del Tesoro del Duomo

 

La Preziosa Casula delle Aquile nel Museo Diocesano della Hofburg di Bressanone

La Preziosa Casula delle Aquile nel Museo Diocesano della Hofburg di Bressanone

 

Sala dopo Sala, al primo piano del palazzo vescovile di Bressanone è possibile visitare:

  • La Cancelleria del Consiglio di Corte;
  • Il Tesoro del Duomo;
  • La Chiesa di Corte, che si sviluppa in altezza su tutti tre piani del palazzo vescovile
  • La Sezione di arte medievale
  • La Sezione di Arte Rinascimentale e Barocca.
La Chiesa di Corte nella Hofburg di Bressanone

La Chiesa di Corte nella Hofburg di Bressanone

 

Al Secondo piano, invece, potrete visitare:

  • La sezione di Arte barocca;
  • Le stanze dell’Appartamento imperiale;
  • Il primo piano della Chiesa di Corte;
  • Le Stanze dell’appartamento vescovile;
  • La collezione Unterberger – Collezione privata di opere d’arte del XIX secolo a carattere profano, realizzate di artisti locali
  • La sezione storica brissinese;
  • Gli Spazi espositivi delle mostre temporanee.

 

La sala imperiale di rappresentanza nella Hofburg Brixen, Bressanone

Cosa vedere a Bressanone. La sala imperiale di rappresentanza nella Hofburg Brixen

Sale degli Appartamenti Reali nella Hofburg di Bressanone

Sale degli Appartamenti Reali nella Hofburg di Bressanone

 

Per la presenza del museo dei presepi, l’Hofburg è molto visitata durante il periodo dei Mercatini di Natale in Alto Adige. Ricordate però che l’esposizione è permanente, quindi, visitabile tutto l’anno.


Eventi e spettacoli da vedere nella Hofburg di Bressanone

Da annotare a caratteri cubitali è che, in considerazione della vastità del cortile interno della Hofburg, esso ospita nel corso dell’anno eventi e spettacoli di notevole spessore artistico e teatrale.

 

spettacolo “Light Musical Liora: il Valore del tempo"

Momenti dello spettacolo Light Musical “Liora. Il valore del tempo” nella Hofburg di Bressanone

 

Lo scorso anno, ad esempio, durante il periodo natalizio ho avuto modo di assistere nel cortile della Hofburg di Bressanone, al Light Musical “Liora. Il valore del tempo”.

Se volete saperne di più al riguardo, potete approfondire leggendo l’articolo dedicato alle Cose da fare a Natale a Bressanone”.

Nel corso del Bressanone Water Light Festival, che si svolgerá  dal 24 aprile – 12 maggio 2024, il Cortile della Hofburg sará lo sfondo all’installazione tematica luminosa site-specific Lunar Oscillations, relizzata dagli artistiXavi Bové e Xavi Maixenchs.

Il vicino Giardino storico dei Signori sará teatro dello spettacolo tridimensionale di luci e suoni ” Firefly Field”, dello Studio Toer.

Il Water Light Festival di Novacella sará visitabile dal 24 Aprile fino al 29 giugno 2024,  nei locali del Monastero.

Uno splendido viaggio nel viaggio, quello del Water Light Festival!

 

Cosa è il Water Light Festival Brixen

 

Momenti del Brixen Water Light Festival 2023 a Bressanone: L'installazione Rainbow Nazani

Momenti del Brixen Water Light Festival 2023 a Bressanone

L’installazione Rainbow Nazani by Fakoor- Photo credits @Brixen Tourismus di Matthias Gasser

 

Sulle ali del payoff  “Acqua è vita – luce è arte”, il fil-rouge di questo 2024 sono la sostenibilità ambientale e il ruolo della “matrice acqua” nella nostra vita.

Un fil-rouge che, partendo dalle installazioni presenti a Bressanone, si snoda anche attraverso l’Abbazia di Novacella e il Forte di Fortezza attraverso 48 tematismi, sviluppati da altrettanti artisti nazionali ed internazionali.

Un appuntamento con la migliore light art contemporanea imperdibile sin dalla sua prima edizione, svoltasi nel 2017.

Momenti dal Brixen Water Light Festival 2023 all’Abbazia di Novacella

Installazione  Tentakulum di Groll Bernd Seltmann – Foto Credits by @Brixen-Tourismus Matthias Gasser

Dal 12 Maggio prossimo, ultimo giorno in cui il Festival accenderà le luci della ribalta sulle opere esposte nei tre centri della Valle Isarco, aspetteremo la prossima edizione del 2024! E avremo un motivo in più per visitare Bressanone …

Per entrambi gli eventi (Liora e il Water Light Festival Brixen), l’ente organizzatore è Bressanone Turismo.

 

 

Cosa vedere a Bressanone e dintorni: Le luci del Water light Festival

Photo Credits @Brixen Tourismus

 

Costi e orari della visita al Water Light Festival di Bressanone

Giornate di apertura nel centro storico di Bressanone:

  • Dal 24 aprile al 12 maggio 2024.
  • Orari di apertura: Dal lunedí alla domenica, dalle ore 21 alle ore 24

Costi delle visite per 3 location (Hofburg, Giardino dei Signori e Biblioteca Civica)

  • Adulti: 12€
  • Bambini (<15 anni): 0€

Visite guidate: tutte le sere

  • Luogo d‘incontro: ore 21:30 presso biglietteria in Piazza Palazzo Vescovile (prenotazione necessaria)
  • Adulti e bambini: 5€

Giornate di apertura  all´Abbazia di Novacella:

Dal 24 aprile al 29 giugno 2024

Orari di apertura: Lun-sab: ore 10-17 (ultimo ingresso alle ore 16:15)

Costi della visita:

  • Ticket: 12€
  • BrixenCard: 0€

Visite guidate: mar, gio, sab su prenotazione

  • Luogo d’incontro: Infopoint museo
  • Prezzo: 17€ (ingresso incluso)

Informazioni utili per visitare la Hofburg di Bressanone:

Orari e costi della visita

Di seguito vi lascio gli orari di apertura delle strutture museali del Palazzo Vescovile di Bressanone.

  • Mesi di ottobre – maggio: aperto tutti i giorni della settimana dalle ore 10.00 alle ore 17.00
  • Mesi di giugno – settembre: aperto tutti i giorni della settimana dalle ore 10.00 alle ore 18.30
  • Giorni di Chiusura: Domenica di Pasqua e il 24 e 25 dicembre

Orari di apertura Archivio della Hofburg

  • Lunedì – venerdì: dalle 10.00 alle 17.00 con prenotazione obbligatoria
  • Giorni di Chiusura: Domenica di Pasqua oltre al 24 e 25 dicembre

 

Momenti dalBrixen Water Light Festival 2023, powered by durst

Installazione The Great Platanus di Spectaculaires -Photo Credits @Brixen Tourismus: Matthias Gasser

 

Costi per la visita:

  • Biglietto di ingresso adulti – € 10,00
  • Biglietto di ingresso anziani (over 65 anni), gruppi (minimo 10 persone) e studenti – € 8,00
  • Biglietto di ingresso bambini e ragazzi con età compresa fra i 6 e i 18 anni – € 5,00
  • Biglietto di ingresso per i bambini fino ai 6 anni – Gratuito
  • Biglietto di ingresso per i possessori della BrixenCard, MuseumobilCard e MuseumCard – Gratuito
  • Per tutti –  € 5,00 supplemento per visita guidata.

Contatti per richiedere ulteriori informazioni sulla Hofburg Brixen


 

Cosa vedere e fare a Bressanone

e nei suoi dintorni:

Gli Eventi e gli appuntamenti imperdibili

Se decidete di trascorrere il vostro soggiorno a Bressanone, prendetevi del tempo. Oltre alle mille cose da vedere e da fare, a Bressanone e nei suoi dintorni, potreste partecipare ad alcuni degli eventi e manifestazioni che rallegrano la splendida “perla dell’Alto Adige”.

 

Strudel di mele

Strudel di mele

 

Mercato contadino di Bressanone in Piazza Armanno – Appuntamento bisettimanale al mercoledì e al sabato dalle ore 7, 30 alle ore 13.

IFSC Climbing World Cup – In Piazza Priel, a Bressanone, nelle giornate dal 9 al 11 Giugno 2023.

Dine, Wine & Music a Bressanone – Il giorno 2 Agosto 2023, dalle ore 18 alle ore 23,59.

Giornate del miele in Alto Adige – A Bressanone il 25 e il 26 Agosto 2023, dalle ore 10 alle ore 18.

Dal 20 maggio al 15 ottobre 2023, gli impianti di risalita della Plose, aperti per la stagione estiva, porteranno gli appassionati in quota per iniziare splendide escursioni a piedi o in bike.

I biglietti sono disponibili in loco o nello shop online.

MOUNTAIN BIKE TESTIVAL – Dal 21 al 24 settembre 2023 appuntamento con i produttori e appassionati di biciclette.

Mercato del pane e dello strudel in Piazza Duomo, a Bressanone – Dal 29 al 30 settembre 2023, dalle ore 9,30 alle ore 18,30.

Mercatini di Natale a BressanoneDal 24 Novembre 2023 al 6 Gennaio 2024.

Troverete i dettagli dei Mercatini di Natale 2023, nell’articolo dedicato a cosa fare a Natale a Bressanone.

Inverno sugli sci nel comprensorio sciistico della Plose.

Trascorrere una giornata all’insegna del Relax, fra piscine e saune, nelle strutture dell’Acquarena: un’esperienza da fare in ogni stagione!

 

 


 

Cosa vedere e fare nei dintorni di Bressanone

Se Bressanone vi ha incantati con le mille cose da vedere e da fare, anche i suoi dintorni non sono da meno. In un raggio di pochi chilometri da Bressanone avrete l’opportunità di visitare Borghi, Catelli, Abbazie, ma anche di potervi dedicare a splendidi trekking e passeggiate nella natura, a piedi o in bicicletta.

 

Cosa vedere e fare nei dintorni di Bressanone: I sentieri della Val Racines

Cosa vedere e fare nei dintorni di Bressanone: I sentieri della Val Racines

Cosa fare nei dintorni di Bressanone:

le camminate sui sentieri escursionistici

 

Se della Plose vi ho già scritto sopra, la Valle Isarco presenta una rete sentieristica di tutto rispetto. Non fatevi mancare di percorrere, soprattutto nel periodo autunnale, un tratto della camminata sul sentiero del castagno, che inizia presso il Monastero Benedettino di Novacella per poi dirigersi verso Velturno, sino a giungere a Castel Roncolo – Runkelstein e da qui, terminare il cammino nella città di Bolzano.

Meritano un assaggio anche le escursioni più impegnative, che vi porteranno da Bressanone verso la Val di Funes o in Val Racines.

 

Cosa vedere a Bressanone e dintorni:

L’orrido di Gilfenklamm e le cascate di Stanghe

 

Cosa vedere nei dintorni di Bressanone; Segnaletica per il sentiero di Gilfenklamm che porta alle cascate di Stanghe

Segnaletica per il sentiero di Gilfenklamm che porta alle cascate di Stanghe

 

Senza dubbio meritano la visita e la passeggiata, sia l’orrido di Gilfenklamm che le cascate di Stanghe

Le Cascate sono aperte alle visite da giugno ad autunno inoltrato, dalle ore 9.00 alle ore 17.00 (sino alle 18.00 nei mesi di luglio e agosto). Qui trovate la loro ubicazione su mappa

Qui invece il link con il pdf scaricabile sulle cascate, i percorsi e i servizi disponibili nella vallata

 

Cosa vedere nei dintorni di Bressanone: Le Cascate di Stanghe in Val Racines

Cosa vedere nei dintorni di Bressanone: Le Cascate di Stanghe in Val Racines

 

I biglietti di ingresso nella gola della Val Racines, hanno i seguenti costi:

  • Adulti -7,00 €
  • Bambini dai 6 ai 14 anni non compiuti – 5,00 €
  • Le famiglie di 2 adulti che pagano l’ingresso, hanno diritto all’ingresso gratuito per 1 bambino
  • Gruppi (da 20 persone) – 6,50 €
  • Titolari di ActiveCard Premium – Gratis

In caso di pioggia insistente non è consentito l’accesso alla gola.

 


Cosa vedere a Bressanone e dintorni:

Visitare l’Abbazia di Novacella

 

Cosa vedere nei dintorni di Bressanone: Visitare l'Abbazia di Novacella - Il Chiostro

Cosa vedere nei dintorni di Bressanone: Visitare l’Abbazia di Novacella – Il Chiostro

 

L’Abbazia benedettina di Novacella, in tedesco Kloster Neustift, si trova in comune di Varna, a pochi chilometri da Bressanone.

Una breve passeggiata di circa 3,5 chilometri vi porterà sino all’Abbazia. In alternativa potrete arrivarci in auto, dal centro storico di Bressanone, in appena 7 minuti.

 

Al suo interno, sono racchiusi:

  • La Chiesa di Santa Maria Assunta, affrescata in stile rococò;
  • Uno splendido chiostro
  • Una biblioteca con la sua preziosa collezione di manoscritti,
  • La pinacoteca.
  • Il giardino abbaziale barocco
  • I Vigneti dell’Abbazia

Le visite al complesso monumentale dell’Abbazia di Novacella e alle cantine, sono previste tutto l’anno. I giorni di chiusura sono la domenica e i festivi.

Le visite ai vigneti e ai giardini sono limitate al periodo che va da maggio a settembre 2023.

In particolare, l’effettuazione della visita guidata ai vigneti con degustazione, è prevista previa prenotazione, da effettuarsi alla E-mail: booking@abbazianovacella.it o booking@kloster-neustift.it

Se volete approfondire in modo dettagliato cosa vedere nell’Abbazia di Novacella fra arte, giardini e vini, potete leggere l’articolo che avevo scritto al riguardo.

 

Visitare i dintorni di Bressanone: Affreschi nella Chiesa abbaziale di Novacella

Visitare i dintorni di Bressanone: Affreschi nella Chiesa abbaziale di Novacella

 

Costi Ingresso al Museo dell’Abbazia:

  • € 15,00 adulti (con visita guidata)
  • € 10,00 adulti (con audio guida)
  • € 5,00 studenti
  • € 4,00 bambini e scolari (6-17 anni)
  • gratuito per bambini sotto i 6 anni

Costi per la visita al giardino:

  • € 4,00 adulti
  • € 2,00 studenti
  • € 2,00 bambini e scolari (6-17 anni)

 


Cosa vedere a Bressanone e dintorni:

Informazioni utili da scaricare e

Mappe delle principali attrazioni e luoghi da visitare

 

Mappa zone sciistiche nei dintorni di Bressanone

Mappa Ciclovia dell’Alto Adige

Piantina di Bressanone scaricabile

 

Cosa vedere e fare a Bressanone

e dintorni in uno o più giorni

 – La Brixen Card: Una Carta per scoprire

Bressanone e l’Alto Adige –

 

 

Si tratta di una “Carta vantaggi” che viene “regalata” a tutti coloro che pernottano negli hotel ed esercizi convenzionati.

 

Panorami della Val Racines

 

Una Carta che quindi non si acquista, ma è allo stesso tempo fondamentale per poter visitare gratuitamente o con la scontistica applicata, tutte le attrazioni di Bressanone e di altre località altoatesine.

La Brixen Card permette inoltre di:

Insomma: mille motivi in più per visitare Bressanone e dintorni, avendo mille cose da fare e vedere! Un vantaggio di non poco conto!

Se qualcuno vi dice che Bressanone è da visitare solo durante il periodo dei Mercatini di Natale, non credeteci!

 

 

Come arrivare a Bressanone in auto

Facile arrivare da Bolzano con l’Autostrada del Brennero, la A22/E45, prendendo poi l‘uscita a Chiusa-Val Gardena o a Bressanone/Varna. Da quest’ultima uscita, imboccate la statale del Brennero, in direzione Bressanone, et voilà: dopo pochi minuti siete nel centro storico.

Tenete conto che durante i mercatini di Natale in Alto Adige, ci possono essere code e rallentamenti in autostrada, motivo per cui è un’ottima alternativa raggiungere Bressanone in treno!

Di seguito vi lascio i percorsi stradali per raggiungere Bressanone da diverse località. Cliccando sui link, potrete accedere direttamente all’itinerario che più vi interessa.

Da Dobbiaco e Bressanone

Da Chiusa a Bressanone

Da Verona a Bressanone

 

Di seguito vi lascio il link per organizzare i vostri spostamenti in treno da Bolzano a Bressanone

Dove parcheggiare a Bressanone

 

Nella mappa sottostante trovate la posizione su mappa dei parcheggi a Bressanone.

Alcuni esempi di tariffazione nel centro di Bressanone

  • Parcheggio interrato “Stufles”, posto a 2 minuti dal centro storico – 1,50 € all’ora di giorno. Di notte 0,60 € all’ora;
  • Parkgarage Bressanone –  € 1,80 all’ora durante il giorno. Dalle ore 21.00 alle 7.00 la tariffa è di € 0,90 all’ora.

 

 

La colonna millenaria e la Piazza del Duomo nel centro storico di Bressanone

La colonna millenaria e la Piazza del Duomo nel centro storico di Bressanone

 

 

Con questo articolo, spero di avervi lasciato qualche informazione utile e l’ispirazione giusta per avere le idee chiare su cosa potrete vedere a Bressanone e dintorni, ma anche come organizzare il vostro itinerario nella splendida Valle Isarco.

Se vi è piaciuto ciò che avete letto, condividetelo sui vostri social.

Continuate a seguirmi e lasciatevi Ispirare!

Se volete continuare a scoprire il Trentino-Alto Adige, vi lascio alcuni Articoli correlati che potrebbero interessarvi e che troverete navigando sempre su questo Blog:

E molto altro ancora! Al prossimo spunto di Viaggio da Mimì.

Abbazia di Novacella in Valle Isarco: Cosa vedere fra Arte, Giardini e Vini

Una passeggiata alle Cascate di Stanghe e nel Gilfenklamm in Val Racines

 

Cosa vedere a Bolzano e dintorni: itinerario fra 24 luoghi imperdibili

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23 comments

andrea 19 Maggio 2023 - 20:59

Adoro Bressanone, bellissima cittadina, da visitare in ogni stagione. ottimo post, complimenti!

Reply
Mimì 20 Maggio 2023 - 14:00

Grazie mille Andrea! Bressanone é un gioiello, da visitare sempre!

Reply
Bru 20 Maggio 2023 - 2:08

Il mio ricordo di Bressanone è davvero scolorito, oltre alle tante passeggiate nella bellissima natura non ricordavo quasi nulla, dopo aver letto il tuo articolo e visto le foto mi sono convinta del fatto che devo assolutamente ritornare

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Mimì 20 Maggio 2023 - 14:02

Bressanone merita, in effetti, e non solo per vedere la natura spettacolare nei suoi dintorni! E´ un borgo bellissimo che racchiude mille cose da non perdere!

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Fabio 21 Maggio 2023 - 22:30

Ho preparato anche io un articolo su Bressanone che uscirà il prossimo mese. I viaggiatori non hanno più scuse a questo punto! 😃

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Mimì 21 Maggio 2023 - 22:38

Ma che bello! Lo leggerò avidamente! Evviva Bressanone allora!

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Elisa 22 Maggio 2023 - 13:49

Sono stata a Bressanone solo in occasione dei mercatini di Natale, mi piacerebbe visitarla anche in altre stagioni perché come hai scritto tu è davvero una bella cittadina che offre diverse esperienze ai visitatori… chissà magari quest’estate ci faccio un giretto!

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Mimì 22 Maggio 2023 - 19:02

Ciao Elisa! Sono certa che Bressanone soddisferà la tua voglia di scoperta dei borghi dell’Alto Adige! Bressanone merita di essere visitata in ogni stagione

Reply
Lucia 23 Maggio 2023 - 11:14

Non immaginavo ci fossero così tante cose da vedere a Bressanone la terrò presente come metà quanto tornerò da quelle parti. . Soprattutto sarei curiosa di visitare il museo della farmacia.

Reply
Mimì 23 Maggio 2023 - 18:49

Hai perfettamente ragione: a Bressanone si può ritornare più volte, in ogni stagione, perchè ci sono mille cose da vedere e da fare! La Valle Isarco ti aspetta a braccia aperte!

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Libera 23 Maggio 2023 - 19:50

Sicuramente mi hanno incuriosito molto i presepi del Palazzo della Hofbug ma direi che sia Bressanone che i dintorni abbiano davvero tanto da offrire e non solo nelle suggestive festività natalizie.

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Mimì 23 Maggio 2023 - 20:00

Vero! Te lo assicuro, perchè ci sono andata in ogni stagione, a Bressanone ho sempre potuto vedere mille cose e mille eventi di grande levatura!

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Tamara 29 Maggio 2023 - 17:25

Sembra davvero una bellissima città, tra l’altro non pensavo si potessero fare così tante belle cose.

Reply
Mimì 29 Maggio 2023 - 19:09

Ciao Tamara! Bressanone e i suoi dintorni meritano davvero di essere visitati

Reply
Alessandra 4 Giugno 2023 - 14:09

Una delle cittadine più belle dell’Alto Adige… La conosco abbastanza perché trascorriamo le nostre vacanze estive in val Pusteria da anni, però mi hai dato degli altri spunti di visita molto interessanti.

Reply
Mimì 4 Giugno 2023 - 23:09

Ne sono davvero Felice Alessandra! Bressanone merita di essere visitata anche per vedere l’infinita serie di eventi interessanti che vengono organizzati!

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Eliana 5 Giugno 2023 - 11:25

Bressanone è una città straordinaria! Non ci sono mai stata ma i miei genitori l’hanno vista lo scorso anno e mi hanno fatto vedere le fotografie: un incanto!
Quanto mi piacerebbe visitarla a breve!

Reply
Mimì 5 Giugno 2023 - 19:53

Non è poi così lontana, dai! Bressanone ed i suoi dintorni offrono davvero mille luoghi da vedere e visitare!

Reply
Katia 16 Giugno 2023 - 19:08

L’unica cosa che mi è rimasta da visitare a Bressanone è il Museo delle Farmacia: non mi ricordo per quale motivo non ci ero andata e mi sono ripromessa di ritornarci (anche perché Bressanone mi piace parecchio).

Ho adorato soprattutto il Palazzo Vescovile e l’Abbazia di Novicella!

Reply
Lascimmiaviaggiatrice 15 Settembre 2023 - 21:02

Ne ho sentito sempre parlare benissimo e ho sempre voluto andarci, ma non ne ho ancora avuto occasione. Sicuramente quando ci andrò prenderò spunto dal tuo post!😀

Reply
Mimì 16 Settembre 2023 - 13:14

Va benissimo! A Bressanone e dintorni vi sono talmente tante cose da vedere e da fare che non ti annoierai sicuramente!

Reply
Stefania 7 Aprile 2024 - 4:56

Siamo stati a Bressanone durante i mercatini di Natale di qualche anno fa. Mi era piaciuta moltissimo ma non ci siamo soffermati a visite approfondite con il museo della farmacia che trovo estremamente curioso ed interessante!

Reply
Mimì 8 Aprile 2024 - 10:44

Ciao Stefania! Bressanone riesce sempre ad offrire uno spunto per visitarla in ogni stagione!

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