Viaggio a Istanbul: Informazioni utili e consigli per organizzarlo da soli, con mappe

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Se dovessi descrivere con un aggettivo Istanbul, credo che userei senza dubbio il termine “incredibilmente affascinante” o “magicamente sorprendente”! L’antica Costantinopoli è una città capace di fare innamorare di sé anche il più smaliziato dei viaggiatori. Gli scorci sul Bosforo e lo skyline del Corno d’Oro punteggiato da minareti, palazzi, moschee, bazar, ponti e imbarcazioni, sanno permeare l’anima e invitano a visitare Istanbul più volte. Un viaggio a Istanbul è quindi un’esperienza emozionalmente magica che vale la pena organizzare e pianificare per tempo, per ottimizzare le visite nei giorni che avete a disposizione. Facendo tesoro dell’esperienza e delle informazioni pratiche acquisite nel corso dei due viaggi effettuati a Istanbul, vi condivido i miei consigli su come organizzare il soggiorno, la visita e gli spostamenti in questa magnifica città!

E’ solo la prima parte della mia “Guida alla visita della città di Istanbul”, a cui seguirà il vademecum sui luoghi da vedere e le cose da fare nella splendida e antica capitale ottomana.

 

 

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Organizzare il viaggio e il soggiorno a Istanbul:

Le cose da sapere prima di partire

Come per altre destinazioni, la cosa più importante da fare è scegliere il periodo del soggiorno a Istanbul per tempo. Questa scelta vi permetterà di trovare le migliori tariffe sia per i voli che per gli hotel.  Istanbul è ben servita da varie compagnie aeree e, per quanto riguarda le strutture alberghiere, ve ne sono di adatte per tutte le esigenze. 

Dovete sapere che Istanbul è una città molto grande, popolata da circa 20 milioni di abitanti (hinterland incluso), secondo le ultime stime. Il suo territorio è suddiviso in 27 quartieri-distretto, di cui qui sotto potete vedere la mappa.

 

Informazioni utili per visitare Istanbul: la Mappa dei Quartieri

 

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Informazioni Utili su Come Organizzare

un Viaggio a Istanbul 

– FAQ: Domande frequenti –

 

• Quale è il periodo migliore per visitare Istanbul?

• Quale è il clima a Istanbul?

Da viaggiatrice vi risponderei: sempre! Il clima di Istanbul è un mix fra quello continentale e quello mediterraneo. Istanbul è una grande città e, anche con la pioggia (ad aprile 2023 abbiamo trovato 7 giorni di pioggia su 8), ci sono mille possibilità di poter visitare i luoghi di interesse e le attrazioni.

Detto questo, vi consiglierei di visitare Istanbul in primavera o nella prima parte dell’autunno, quando le temperature sono miti e fare una passeggiata anche lunga, è piacevolissimo!

 

 

Un altro motivo per visitare Istanbul in primavera, è la Festa dei Tulipani che si svolge nei mesi di Aprile e Maggio. L’Istanbul Tulip Festival 2024 in particolare, si svolgerà dal 1 al 30 Aprile.  La spettacolare fioritura dei tulipani a Istanbul (insieme a tanti altri fiori come i narcisi, i giacinti e le viole del pensiero), la potrete ammirare dalla fine di marzo alle prime settimane di maggio.

Dove vedere la fioritura dei Tulipani a Istanbul – La fioriture più scenografiche le potrete vedere all’Emirgan Park, nel parco di Gülhane e in quello di Yıldız.

I tulipani sono il simbolo della Turchia, dove il bulbo era molto diffuso e usato già nel  XIV secolo.

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Informazioni per visitare Istanbul nel periodo delle fioriture dei tulipani: il parco di Gülhane

In primavera, ogni piazza e aiuola di Istanbul, inclusa la collina Çamlıca, sono impreziosite dai colori vivaci di questi fiori, la cui etimologia deriverebbe dalla parola turca tülbent, cioè turbante. 

( Approfondimento da leggere se siete interessati a scoprire quali parchi e giardini visitare a Istanbul)

Nei mesi estivi, le temperature a Istanbul salgono di parecchio, insieme alle presenze dei turisti. Di conseguenza, aumentano anche le file e le attese per visitare le diverse attrazioni.

In ogni caso, per chi dovesse scegliere di andare a Istanbul nel periodo estivo, c’è sempre un bel venticello pronto a mitigare le alte temperature.

Giorno per giorno potete verificare le temperature e le previsioni del tempo a Istanbul, sui siti dedicati:

• Accuweather
• Sito meteo del Governo Turco

 

• Quanti giorni dedicare alla visita di Istanbul?

Dipende dal tempo che mettete in conto. In linea di massima occorrono almeno 5 giorni pieni (6 pernottamenti), per poter vedere un pò con calma Istanbul. L’ideale sarebbe ritagliarsi una settimana piena.

 

Nei due viaggi a Istanbul che ho fatto, ho soggiornato 4 notti la prima volta, soggiornando in zona Taksim, e 8 la seconda, scegliendo come punto di partenza la zona di Sultanahmet.

Posso però senza dubbio affermare che ho ancora una lunghissima lista di cose da vedere e fare in questa bellissima città!

 

• Quali sono i documenti per fare un viaggio a Istanbul e in Turchia in genere?

Per tutti i cittadini italiani che sono in procinto di organizzare un Viaggio a Istanbul, è bene sapere che per l‘ingresso è consentito con la carta d’identità valida per l’espatrio e in corso di validità. Quanto detto vale  ovviamente anche per il resto della Turchia.

Ovviamente va benissimo anche utilizzare il passaporto, che dovrà avere a validità residua di almeno 5 mesi dal momento dell’uscita del Paese.

 

 

Fate attenzione sempre al fatto che la carta d’identità o il il passaporto non siano strappati, sgualciti o illeggibili.  In questi casi potrebbero esservi negato l’ingresso nel Paese e vi rovinereste la vacanza

Durata massima del soggiorno: 90 giorni.

E’ necessario esclusivamente il Passaporto solo per chi fa ingresso in Turchia via terra, dai confini del sud-est e est del Paese.

Per tutte le altre informazioni utili potete scaricare la scheda Paese tratta dal sito Viaggiare Sicuri, oppure il sito ufficiale del governo turco.

 

• Quale è la moneta turca? E’ necessario cambiare gli Euro all’arrivo a Istanbul? 

La moneta ufficiale della Turchia è la  Lira Turca. La valuta è suddivisa in 100 Kurus.

Per conoscere il valore ed il rapporto con altre valute, consultate il sito della Banca Centrale di Turchia oppure utilizzate il convertitore on-line ufficiale.

In Turchia e ad Istanbul l’euro non viene generalmente accettato. Cambiate i vostri euro direttamente in città, volta per volta e non Italia. Ad Istanbul troverete, anche per strada, moltissimi ufficetti di cambio valuta: non applicano commissioni. In alternativa, potete prelevare direttamente dagli sportelli bancomat la valuta in Lire turche.

Le carte di credito sono accettate negli esercizi convenzionati, negli alberghi, nei ristoranti e anche per i pagamenti nei bazar. In qualche caso, utilizzando la carta di credito, vi viene anche fatto uno sconto!

Se però volete contrattare, meglio utilizzare la moneta contante.

 

 

• Quale è il fuso orario della Turchia?

In Turchia viene utilizzata l’ora legale nel corso di tutto l’anno. Per questo motivo la differenza dell’orario tra la Turchia e l’Italia è:

•  +1 ora durante la primavera e l’estate;
• +2 ore durante l’autunno e l’inverno.

 

• Come vestirsi nel visitare Istanbul? Quale è il Dress-Code per entrare nelle moschee?

 

State tranquilli. Istanbul è una città così grande e multiculturale, che potrete vedere in giro donne in burqa o con il capo velato accanto a donne vestite all’occidentale. Come in ogni città mussulmana, vi consiglio di utilizzare il buon senso e rispettare la cultura locale, evitando abiti scollati, minigonne o pantaloncini corti (consiglio che vale sia per gli uomini che per le donne!

Per entrare nelle moschee, è bene portarsi dietro dei calzini, poiché all’ingresso dovrete togliere le scarpe. Le donne dovranno indossare un foulard che copra la testa: mettetene un paio nella vostra valigia. Se non li avete con voi, in generale, ve ne daranno uno all’ingresso delle moschee.

 

 

 

• Il Periodo del Ramadan a Istanbul nel 2024

E’ un periodo straordinario per visitare Istanbul! 

Quest’anno, il Ramadan in Turchia inizia il 10 marzo e terminerà venerdì 10 aprile 2024. Durante il Ramadan, il mese sacro per i musulmani, i fedeli si astengono da cibo, bevande e altri piaceri dall’alba al tramonto. Al tramonto, l’interruzione del digiuno è motivo di gioiosità per gli abitanti di Istanbul, che organizzano feste e cene con gli amici e i parenti, in casa, nei ristoranti o sotto i grandi tendoni che troverete in giro per la città.

Le strade e i viali di Istanbul, a sera, si riempiono di gente, colori e luci a festa. Potrebbe anche capitarvi, come è capitato a noi, di essere invitati ad una di queste cene di condivisione! Una splendida esperienza inclusiva …

Se siete preoccupati per le aperture/chiusure delle attrazioni, non abbiate problemi: a Istanbul troverete tutto aperto. Al più, qualche negozio e i bazar anticiperanno l’orario di chiusura al termine del digiuno giornaliero.

 

 

• Come telefonare da Istanbul in Italia e la rete internet

Inizio subito con il dirvi che personalmente ho utilizzato pochissimo il cellulare, connettendomi solo la sera, collegandomi alla rete wifi dell’albergo. Un buon viatico ad un bel soggiorno in digital-detox insomma. Stessa cosa per le telefonate, visto che ho fatto solo un paio di telefonate via WhattsApp.

Detto questo, se la rete wi-fi vi serve in ogni momento della giornata o dovete fare telefonate, tenete conto che la Turchia è fuori dal roaming internazionale, previsto per i Paesi aderenti alla Comunità Europea. Conviene quindi “attrezzarsi” per tempo, abilitando i propri cellulari alla ricezione all’estero, con le tariffe e le offerte proposte delle compagnie telefoniche italiane.

In alternativa potrà tornarvi utile acquistare una SIM locale. Le troverete in vari luoghi di Istanbul: dall’aeroporto ai vari botteghini e negozi in città.

Una delle SIM turche più utilizzate è quella della TURKCELL.

La compagnia telefonica turca mette a disposizione una card per i turisti, la “Tourist Welcome Pack“. I costi varieranno a secondo dei servizi richiesti. La durata della Sim è di 30 giorni dal momento dell’attivazione.

 

 

Se invece vi interesse solamente la connessione internet, la valida alternativa è il noleggio di un router wi-fi tascabile. Il costo di questo servizio del Travel Wifi Pockets per 7 giorni è di € 64,75, più la spedizione di 23 euro. 

I costi non sono economicissimi, come potete vedere e i prezzi sono molto variabili anche a causa dell’inflazione.

In alternativa, se siete in possesso di una Istanbul Tourist Pass o dell‘E-Pass Istanbul, potete acquistare una TOURIST SIM CARD a prezzo scontato. In questo caso, una Sim Card con 20 GB Dati + 200 minuti di chiamate, ha un costo di € 48 al posto dei normali € 60.

 

 

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Come Organizzare un Viaggio a Istanbul

 – Spostarsi all’interno della città:

Suggerimenti e Informazioni – 

 

Istanbul è una città fantastica che va visitata con calma, per assaporarne e godere al meglio delle sue architetture e della sua “quotidianità”!  Perdersi nei suoi saliscendi, fra vicoli e vicoletti, vi farà apprezzare e scoprire dettagli che nessuna guida cartacea che avete già letto potrà darvi!

Istanbul è emozione pura, crogiuolo di culture, di monumenti, di religioni, di commerci e di popoli.

A cavallo fra Oriente ed Occidente, Istanbul emana il fascino dei profumi, degli aromi e dei sapori dei due mondi che si incontrano e si mescolano, in un caleidoscopio di sfumature. Un’esperienza unica da vivere in prima persona, andando aldilà di qualche pregiudizio duro da sfatare!

Ma torniamo a noi e alle informazioni su come organizzare gli spostamenti all’interno della città di Istanbul!

Sia che decidiate di muovervi in bus, con la metro, con i tram di superficie, con traghetti o in taxi, Istanbul non vi deluderà. La sua rete dei trasporti è organizzata in modo capillare.

Detto ciò, munitevi di una İstanbulkart (ne basterà una per ogni nucleo familiare) e iniziate ad esplorare l’antica Costantinopoli. La prima cosa che vi suggerisco di fare, è un piccolo elenco dei luoghi che volete visitare a Istanbul, raggruppandoli per zone.

Come ho già avuto modo di scrivervi, Istanbul ha un’estensione molto grande: facendo come sopra vi ho scritto, vi eviterete tappe di spostamento lunghissime fra un’attrazione e l’altra. 

Tenete a mente che il modo più bello per vivere Istanbul è muoversi a piedi.

 

 

La rete dei bus in città è molto capillare. Qui trovate il collegamento ed i dettagli di tutta la rete dei bus urbani ed interurbani, che a Istanbul vengono gestiti dalla compagnia IETT

Sul sito ufficiale della metro di Istanbul troverete i dettagli e gli orari delle varie linee della metropolitana, oltre a quelle dei tram di superficie e le funicolari.

Mappa scaricabile in pdf della metro a Istanbul

Mappa generale della metro a Istanbul

Orari della Metropolitana di Istanbul.

Di seguito invece, vi lascio i pdf scaricabili delle seguenti mappe di Istanbul:

Mappa caricaturizzata scaricabile della rete metro e dei tram

Mappa delle linee metro ancora in costruzione

Mappa scaricabile in pdf delle linee del tram a Istanbul

 

 

• Informazioni utili per organizzare un Viaggio a Istanbul: Le CARD utili alla visita

Di Card per visitare Istanbul ve ne sono a iosa in giro. Nell’organizzare il mio viaggio a Istanbul mi sono orientata sulla Istanbul E-Pass 7 giorni (eccovi il link al sito ufficiale).

In alternativa c’è la Istanbul Tourist Pass (link al sito ufficiale).

Le due card hanno prezzi e attrazioni “quasi” eguali, ricomprese nel prezzo. Le differenze le dovrete valutare voi stessi, sulla base dei luoghi che volete visitare a Istanbul. Entrambe le carte ricomprendono anche le attività comprese nella Museum Pass Istanbul Mobile

Ricordate che la Museum Pass ha validità di 5 giorni, anche se acquistate le altre Card.

In questi casi, il mio consiglio è di raggruppare le visite ai Musei e ai Palazzi nei primi 5 giorni del vostro viaggio a Istanbul, in modo da non dovere pagare il biglietto di entrata per intero.

Costi del E- Pass Istanbul per il 2024 acquistato online

• E-pass 2 giorni – Adulto 139€, 00, Bambino (5-12 anni) 115€, 00;
• E-pass 3 giorni – Adulto 164€, 00 Bambino (5-12) 140€, 00:
• E-pass 5 giorni Adulto – 194€, 00 Bambino (5-12)  165€, 00;
• E-pass 7 giorni –  Adulto (12 +) 214€, 00 Bambino (5-12) 180€, 00.

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Come organizzare un Viaggio a Istanbul:

Rete di collegamento via traghetto

e crociere sul Bosforo

 

 

Il collegamento in traghetto fra la sponda europea e quella asiatica di Istanbul, ha una grande importanza soprattutto per i suoi abitanti

Il traghetto è un mezzo di trasporto vitale per gli abitanti di Istanbul che vivono e lavorano tra due continenti. La linea di collegamento della municipalità di Istanbul, la Sehir Hatlari, gestisce anche alcune mini-crociere a prezzi modici.

Qui invece potete scaricare le rotte dei collegamenti di linea gestiti dalla medesima compagnia.

Fate attenzione, perchè i traghetti di linea, a Istanbul, terminano il servizio alle 21:00. I costi orientativi dei traghetti che trasportano da una sponda all’altra, sono di 1,50 TL.

I punti di imbarco sia per i traghetti che per le crociere sono i porti di Üsküdar, Kadıköy, Eminönü e Beşiktaş.

In estate, la compagnia che gestisce i traghetti estende le rotte verso le limitrofe località di villeggiatura, come Çınarcık.

Altri costi, ovviamente, sono previsti per le crociere sul Bosforo, che possono essere diurne o notturne I prezzi variano in base alla durata della crociera e se a bordo effettuate anche la cena.

Personalmente, ho fatto l’esperienza sia della crociera sul Bosforo diurna, che quella notturna con cena. Sono due cose completamente diverse e vale la pena effettuarle entrambe.

Lo skyline e i panorami che potrete ammirare percorrendo il Bosforo in barca, vi permetteranno di “toccare con mano la grandiosità” di Istanbul e e la sua sconfinata bellezza! 

 

 

 

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Informazioni utili per organizzare

un Viaggio Istanbul: Come arrivare dall’Italia.

– I Voli e gli Aeroporti di Istanbul –

Istanbul è raggiungibile direttamente dall’Italia con diversi voli giornalieri operati dalla compagnia di bandiera Turkish Airlines, dalla compagnia low-cost Pegasus Airlines e dall’AnadoluJet.

 

 

• Il Nuovo Aeroporto Internazionale di Istanbul

Da Milano-Malpensa e Roma-Fiumicino decollano i voli della Turkish Airlines con destinazione il nuovo aeroporto internazionale di Istanbul (IST).

• Ubicazione su mappa del Nuovo Aeroporto Internazionale di Istanbul (IST);
• Distanza del nuovo aeroporto internazionale di Istanbul dal centro della città – 50 chilometri circa dalla zona Sultanahmet.

 

Informazioni utili per visitare Istanbul: Il percorso dal nuovo aeroporto al centro

• Come arrivare dal nuovo aeroporto di Istanbul al centro

In alternativa ai taxi, onnipresenti in ogni zona di Istanbul, potete utilizzare i bus della compagnia Havaist

Questi bus partono dal nuovo aeroporto ed arrivano a Piazza Taksim in circa 90 minuti, traffico permettendo!

Costi del biglietto e dove acquistarlo

Il costo del biglietto è di circa 87 lire turche, a cui dovrete aggiungere successivamente la parte del bus che da Piazza Taksim vi porterà nelle altre zone di Istanbul. Il biglietto deve essere acquistato prima di salire sul bus, online, dalle App della Havaist su Google Play, oppure con la carta di credito nei chioschi dedicati, che troverete all’interno dell’aeroporto.

Un’ulteriore alternativa è quella di prenotare il trasferimento con il vostro albergo, con pick-up direttamente sul posto.

 

L’aeroporto di Istanbul Sabiha Gökçen

La Pegasus Airlines e l’AnadoluJet hanno operativi da Milano-Orio al Serio e Bologna il primo, e da Bergamo e Roma Fiumicino il secondo, con destinazione l‘Aeroporto Internazionale di Istanbul Sabiha Gökçen – Uluslararası Havalimanı (SAW).

• Ubicazione su mappa dell’Aeroporto Internazionale di Istanbul Sabiha Gökçen (SAW)
• Distanza dell’Aeroporto Internazionale di Istanbul Sabiha Gökçen (SAW) dal centro della città – Circa 50 chilometri dalla zona Sultanahmet con l’auto (secondo la strada percorsa).

 

Informazioni utili per visitare Istanbul: Il percorso dall’aeroporto Sabiha Gökçen al centro

• Come arrivare dall’aeroporto di Istanbul Sabiha Gökçen al centro

Nell’organizzare un viaggio a Istanbul, probabilmente utilizzerete dei voli low-cost che atterrano all’aeroporto Sabiha Gökçen. In questo caso potrete organizzare il vostro  spostamento verso l’albergo in vari modi.

Trasferimenti privati

• Il modo più facile è quello di concordare il trasferimento direttamente con l’hotel dove alloggerete. In genere questo servizio vi costerà intorno ai 40 Euro per tratta, sino a 4 a persone
• In alternativa se avete una E-Pass Istanbul potete fruire del servizio del trasferimento aeroportuale privato prenotabile con la Card, al costo di 37,95 euro. Sulle opportunità offerte da questa Card ve ne scrivo più avanti, in questo stesso articolo.

Vi anticipo solo che nel nostro ultimo viaggio a Istanbul, l’abbiamo utilizzata alla grande!

 

Informazioni utili per arrivare in bus dall’aeroporto di Sabiha al centro di Istanbul

E uno dei metodi più economici da utilizzare, per questo trasferimento. Il collegamento viene effettuato dalla compagnia HAVABÜS che, dall’aeroporto di Sabiha vi porterà sino a Kadiköy, oppure sino a piazza Taksim. Il costo è di circa 25 Lire Turche.

A questo link troverete gli orari  e le fermate dei bus della compagnia HAVABÜS.

• Se arrivate a piazza Taksim e volete raggiungere la zona di Sirkec o Sultanahmet, potete utilizzare un taxi;
• Se arrivate a Kadiköy, potrete usare il traghetto per Eminönü o per Karaköy.

Trasferimento con la metro

E’ il metodo che noi abbiamo utilizzato all’arrivo a Istanbul. La linea della Metro M4, collega direttamente l’aeroporto Sabiha con Kadıköy, sul lato asiatico di Istanbul. I biglietti potrete acquistarli, pagando in LT nelle macchinette in aeroporto o all’interno della metro. La migliore cosa sarebbe acquistare da subito una İstanbulkart.

Questa carta può essere ottenuta  presso i distributori automatici di biglietti Biletmatik , posti all’interno delle stazioni della metro, bus ecc. .  Una volta attivata, è possibile ricaricare crediti.

Per raggiungere la zona di Sultanahmet, vi consiglio di scendere alla stazione di Ayrilik Cesmesi e da qui prendere l’intersezione con la Marmaray verso Sirkeci, passando nel tunnel sotto il Bosforo.

 

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Come organizzare un Viaggio a Istanbul:

Informazioni e Consigli su Dove dormire 

 

Le zone di Sultanahmet, quella che da Taksim arriva alla Torre di Galata e a Karaköy – nella zona asiatica – il quartiere intorno al porto di Eminönü e a Sirkeci, sono le zone di Istanbul che vi consiglio di scegliere per il vostro soggiorno e potervi muovere anche a piedi.

 

 

Il mio consiglio è di scegliere Sultanahmet. per poter visitare i tantissimi monumenti e i bazar nel centro storico. La sera Sultanahmet è abbastanza tranquilla. Se date più risalto alla vivacità e ai divertimenti serali/notturni, scegliete la zona di Piazza Taksim e le strade che da lì si dipartono.

Ottime anche le zone di Kabataş, Beşiktaş e Beyoğlu.

Nei miei due viaggi a Istanbul, ho alloggiato al “The  Galata Istanbul Hotel” e al “Florenta Hotel“

Visitare Istanbul: la questione sicurezza.

Istanbul è una città sicura, nonostante alcuni episodi ascrivibili ad atti terroristici. Praticamente inesistente la criminalità comune e gli atti perpetrati a danno dei turisti. Nessun problema anche se una donna cammina da sola per strada: ho più paura nelle città italiane ed europee, a dirvela tutta!

 

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 – Come organizzare un Viaggio a Istanbul –

  Informazioni e consigli sui

piatti tipici di Istanbul: Cosa Mangiare

 

 

Un viaggio a Istanbul non sarebbe completo senza approfondire un altro aspetto della sua cultura: la cucina e la gastronomia turca!  Da viaggiatrice, vi consiglio di “regalarvi” la degustazione della cucina tipica locale turca come parte del viaggio, senza cercare ristoranti italiani, non ce n’è bisogno.

La cucina turca è raffinata, gustosa, varia e saporita. Per gli ingredienti utilizzati, si può accostare senza dubbio alla dieta mediterranea, ed è perfettamente adatta a noi italiani.

Una cucina raffinata, dicevo, le cui radici storiche sono da ricercare nell’antica cucina Ottomana. Ne è nata una incredibile fusione della cultura del gusto Mediterraneo, con i profumi e le spezie del Medio Oriente e dell’Asia. A Istanbul è possibile provarne tutte le sue sfumature. Una delizia per il palato ma anche per gli occhi.

Camminando per Istanbul vi accorgerete che ad ogni angolo vi è un ristorantino o una bancarella per acquistare le pannocchie arrostite, assaggiare il Simit –una sorta di bretzel turco–, acquistare un dondurma –  il solidissimo gelato locale – o rinfrescarsi con le ottime spremute di melograno!

Una delizia per gli occhi e per il palato, è poi soffermarsi dinanzi alle vetrine e alle pasticcerie traboccanti di dolci dai mille colori!

Se c’è un’esperienza che non potrete fare a meno di provare in ogni viaggio a Istanbul, è quella di sedervi al tavolino di un “Caffè-Pasticceria” e rilassarvi davanti ad un caffè turco – il Kahve – o a un buon te, rigorosamente servito in un bicchiere a forma di tulipano.

Il caffè alla turca si prepara con l’ibrik, un contenitore in rame o ottone chiamato anche detto cezve. Anche questa bevanda è legata ad una leggenda. Si racconta infatti che l’Arcangelo Gabriele offrì un caffè così preparato ad uno stremato Maometto, il quale, riprendendo così  le forze, riuscì a sconfiggere ben 40 cavalieri.

 

 

A Istanbul e in tutta la Turchia, il caffè è un vero e proprio rituale. Come tale vi invito a viverlo, con le sue pause ed i suoi momenti di socialità, accompagnato da uno dei dolcetti tipici di Istanbul.

Da provare assolutamente, è il dolce tipico di Istanbul: la Baklava. Si tratta di un dolce creato dai raffinati “chef Ottomani”,  al servizio dei sultani del Palazzo Topkapi di Istanbul. Sempre a loro si deve la creazione della pasta yufka (fillo), che viene utilizzata nella creazione di questa vera leccornia. Dalla Turchia, la tradizione della pasta fillo si diffuse successivamente in Asia e in Medio Oriente.

Altra grande tentazione dolciaria sono le Turkish Delight, le Delizie turche che prendono il nome di LOKUM. Dolcissimi vero, ma con un aroma che sa stregare, tanto che non ho potuto resistere alla tentazione di portarne a casa alcune scatole di latta. Un ottimo souvenir goloso da Istanbul che troverete ovunque, anche nei bazar.

Il mio consiglio: fate un salto nelle varie pasticcerie di Hafiz Mustafa, una vera istituzione a Istanbul, dove potrete farvi confezionare la scatola con i lokum che più vi allettano!

Terminate le soste di metà mattina o del pomeriggio a base di caffè e dolcetti, passiamo ora ai “piatti forti” di un pranzo o una cena ad Istanbul. Continuate a leggere …

 

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Come organizzare un Viaggio a Istanbul:

Consigli su Dove mangiare a Istanbul

 

 

Istanbul riesce ad accontentare sia gli amanti dei piatti a base di carne che quelli a base pesce. Inoltre, per la grande quantità di verdure utilizzate, è una cucina ispiratrice anche per i vegani.

Troverete mille ristorantini: c’è solo l’imbarazzo della scelta! Se volete farvene un’idea, iniziate con il dare uno sguardo alla sezione di TripAdvisor dedicata. Ve ne sono di elegantissimi e altri un pò meno, adatti a tutte le esigenze e per tutte le tasche.

Detto ciò, se vi è possibile, è meglio evitare quelli che già a prima vista appaiono come i più turistici. Eviterete di prendere una cocente delusione, oltre che un conto (spesso) più salato del dovuto.

Altro consiglio utile è quello di evitare di prendere una bottiglia di vino a tavola. La religione mussulmana  fa divieto ai propri fedeli di fare uso di questa bevanda, ma in Turchia non vigono divieti per la consumazione alcoliche per i non mussulmani. Sul menu troverete quasi sempre il vino o la birra ( la Efes e la Bomonti sono le marche di birra più diffuse).

Se sbirciate il prezzo, vi renderete però subito conto che in alcuni locali, una bottiglia di vino viene a costare quanto un intero pranzo o cena.

Lo street food a Istanbul

 

 

Se volete fare uno spuntino veloce, potete prendere le onnipresenti pannocchie arrostite oppure, cosa che vi consiglio di provare almeno una volta, il panino con il pesce, ovvero, il Balik Ekmek.

Lo troverete su delle piccole barche attrezzate per cucinare nelle zone di Beşiktaş o a Bostancı, oppure in una delle zone più turistiche di Istanbul, e cioè sulle banchine vicino al Ponte di Galata.

Il pesce, arrostito o fritto, vi verrà servito in un panino con rucola, insalatina fresca, cipolla dolce, sale e limone. Niente di più buono, vi assicuro! 

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Visitare Istanbul: mangiare il Kebab o Kebap

 

Mangiare uno o più tipi di Kebab a Istanbul. è un’esperienza assolutamente da fare in ogni viaggio! Va chiarito comunque, che il Kebab, Kebap in turco, non è ciò che siamo abituati a pensare e vedere nelle varie città europee.

Anzitutto il kebab è una modalità di cucinare la carne di vario tipo, arrostita o grigliata. Il termine “kebab”, pare sia stato coniato addirittura dai persiani, mentre la ricetta è stata inventata da Mehmet Oğlu Iskender nel 1867, nella vicina città di Bursa, utilizzando carne di agnello.

Tornando ai giorni nostri, il kebab che in genere mangiamo in Europa, va sotto il termine di Döner Kebap. La variante della carne grigliata avvolta in una specie di fragrante piadina, la yufka, prende il nome di Dürüm döner kebap. In questo caso, si tratta di pratico “cibo da passeggio”, ovvero, di street food turco.

 

 

Dovete sapere però, che esistono altri mille tipi di carne grigliata, il Kebab insomma, che potrete gustare però nei ristoranti di Istanbul. 

Fra i vari kebab assaggiati, la mia preferenza va al semplice ma saporitissimo Iskender Kebap 

Viene preparato partendo dalla carne d’agnello tagliata sottilissima. Una volta pronta, la carne viene servita in un piatto, su uno strato del sottile pane turco, accompagnato da salsa, yogurt, peperoni arrostiti, pomodori e burro fuso.

Altrettanto buoni e saporiti sono l’Adana kebab e i köfte kebab

L’Adana Kebab, quello originale viene preparato con carna di agnello tritata a mano, ma vi sono anche le varianti con carne di manzo, tranquilli. La carne è insaporita con spezie e peperoncino dolce e piccante e cotto in spiedini.

Il köfte kebab è invece costituito da ottime polpette di carne servite con una salsina di yogurt. Le Kofte vengono accompagnate nel piatto da riso e altre verdure.

 

 

I ristoranti di Istanbul che ho testato direttamente e che vi consiglio

Istanbul Anatolian Cuisine  – Un piccolissimo ristorante ubicato vicino alla Piccola Santa Sofia che, come dice lo stesso nome, presenta molti piatti della cucina ottomana e anatolica. Ottimo il rapporto prezzo-qualità.

• Ubicazione su Mappa
• Valutazioni su TripAdvisor

Arch Bistro & Restaurant – E’ il ristorante che più è piaciuto a me e a Peter. Non è facile da trovare e forse per questo, anche se si trova nei paraggi di Sultanamhet, non è affollato.

Un bel localino, gestito in modo sapiente da dei giovani che hanno dato una ventata di raffinata eleganza ad un vecchio stabile, con il soffitto a volta. Sulla stessa linea la cucina, basata su materie prime freschissime e cucinate con un occhio alla tradizione e l’altro all’innovazione. Ottimi i piatti della tradizione ottomana, ma anche il pesce grigliato. Ve lo consiglio.

• Ubicazione su Mappa
• Sito web ufficiale
• Valutazioni su TripAdvisor

Hamdi Restaurant Eminonu – Un’ottimo locale dove mangiare del Kebap turco di alta qualità, cucinato in svariati modi. Vista favolosa dalla  sua terrazza che si affaccia sul Corno D’Oro!

• Ubicazione su mappa
• Valutazioni su TripAdvisor

 

 

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Vi siete lasciati affascinare dall’antica città Ottomana? State già pensando di intraprendere un Viaggio a Istanbul e questi consigli ed informazioni su come organizzarlo da soli vi stanno  tornando utili?

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