Viaggio in Sri Lanka, informazioni utili per organizzarlo da soli: quando andare, visti, voli e mappe. Guida completa

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Una terra magnifica, lo Sri Lanka. Definito in diversi modi nel corso dei millenni, l´antico Ceylon é un Paese dalle mille sfaccettature, un diamante prezioso ricco di un´antica e variegata cultura, arte, spiritualità, tradizioni e una natura senza pari. Una terra che riesce sempre a sedurre con la grande varietà dei suoi splendidi paesaggi costellati da montagne, piantagioni di tè, foreste e laghi, e coste orlate di palme che si affacciano sullo splendido Oceano Indiano.  Una meta adatta a tutti che non delude mai. Vi condivido da qui le informazioni pratiche ed i consigli utili per organizzare e pianificare un viaggio in Sri Lanka da soli: una  guida pratica completa per sapere quando andare, come richiedere ed ottenere un visto d´ingresso, come spostarsi, i migliori voli per l`Isola. E molto altro ancora ovviamente. 

 

 

 

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Perché organizzare un Viaggio in Sri Lanka:

i motivi per visitarlo

 

Lo Sri Lanka é un Paese ricco di grandi testimonianze storico-artistiche e naturali con ben 8 siti UNESCO. Un´isola dalla natura lussureggiante, storicamente strategica per la sua posizione e che presenta, da nord a sud, una molteplicità di lingue, religioni ed etnie. Un paradiso sulla terra, un Eden dove, come raccontano le leggende, vennero accolti Adamo ed Eva. Di questa terra, in molti hanno scritto, ma a me piace sempre citare una frase di  Sir Arthur Clarke (noto per aver scritto 2001: Odissea nello spazio), che ben racchiude i motivi e i perché decidere di fare un Viaggio in Sri Lanka.

“L’Isola di Ceylon (Sri Lanka) è un piccolo universo: racchiude svariate sfaccettature culturali, paesaggistiche e climatiche come se fosse grande quanto una dozzina di Paesi”

 

– Cit. Sir Arthur Clarke –

 

 

Quella che viene definita “Lacrima dell’India” per la sua posizione geografica,  é una terra lunga 353 km e larga poco più di 180.  Definita da Marco Polo l’isola più bella del mondo, prese il nome di Taprobane dagli antichi navigatori Arabi e “Serendib” da Serendipity, ovvero “l´attitudine a fare per caso inattese e felici scoperte mentre si sta cercando altro”.

Il nome Ceilão invece, é il nome datogli durante la dominazione portoghese, nel XVI secolo, divenuto Ceylon in inglese.

Una lunga storia etimologica quella lo Sri Lanka, il cui nome odierno deriva dal sanscrita laṃkā, che significa “isola risplendente”. Nel nome e nei fatti, un´isola che lascia un ricordo indelebile in tutti coloro che si apprestano a visitarla!

 

 

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Organizzare un Viaggio in Sri Lanka:

Quattro passi nella Sua Storia

Antica e splendente come il suo nome, l´Isola di Sri Lanka ha una storia antica di tutto rilievo. Abitata sin dalla piú remota antichità (le prime testimonianze preistoriche risalgono a circa 150.000 anni fa), possiede documenti scritti in lingua Pali risalenti a circa 2.500 anni fa che parlano della sua storia piú antica. Testi antichi di origine religiosa, che descrivono l´arrivo del principe Vijay in Sri Lanka, nel medesimo giorno in cui il Buddha entrava nel nibbana (il nirvana).

Le prime popolazioni ad abitare lo Sri Lanka furono i Vedda, mentre  Singalesi vi giunsero intorno al VI secolo a.C. Il Buddhismo fu introdotto durante la metà del III secolo a.C.,  durante il regno del re Devanampiya Tissauno, in contemporanea con la creazione di città come Anurādhapura e Polonnaruwa, oggi importanti siti archeologici.

 

 

Durante i 48 anni del suo regno, nell’isola la religione buddhista penetrò profondamente nella cultura singalese. Dovete pensare che ancora oggi, il Buddhismo Theravada, la scuola buddista piú conservatrice della dottrina, è l’elemento con il maggiore ascendente sulla vita quotidiana dello Sri Lanka e della sua popolazione. Nella parte piú a nord dell´isola si stabilirono invece i Tamil, popolazione proveniente dall’India meridionale.

 

 

Dal 1505, per lo Sri Lanka inizia il periodo della dominazione coloniale europea. I primi a sfruttare la posizione strategica e la ricchezze delle spezie nell´isola furono i portoghesi e, a seguire, gli olandesi nel XVII secolo. Questi ultimi, nel 1796, cedettero l´isola al Regno Unito che la trasformò in colonia nel 1802. Solo nel 1948 lo Sri Lanka si affrancò  da questa dominazione, divenendo indipendente. Dal 1972, Ceylon fu ufficialmente ridenominata Repubblica Socialista Indipendente dello Sri Lanka, con capitale Sri Jayawardenapura Kotte.

 

 

Informazioni utili per organizzare un Viaggio in Sri Lanka da soli: La mappa del Paese

 

La Storia recente dello Sri Lanka ci parla dell´atroce guerra civile fra tamil  e singalesi durata 26 anni  – dal 1983 al 2009 – e del devastante tsunami del Dicembre 2004.

La pace che si é tornata a respirare nell’isola splendente, ha portato con sé il ritorno del turismo e una gran voglia, da parte di tutti noi viaggiatori, di riscoprire i luoghi e i popoli di questo gioiello immerso nell’Oceano Indiano

 

 

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Come organizzare

da soli un Viaggio in Sri Lanka:

Quando andare e il Clima

Quelli che seguono sono i punti essenziali per organizzare un Viaggio in Sri Lanka.

Scelta la meta, infatti, i passaggi successivi sono quelli della raccolta di informazioni per conoscere il periodo migliore per andarci, prenotare un volo per tempo, in modo da risparmiare sui costi, verificare tutti i dettagli sul visto d´ingresso, le condizioni sanitarie in loco e verificare le eventuali vaccinazioni consigliate da fare, scegliere l´itinerario e  dove alloggiare. Detto questo, ci si può documentare meglio sui luoghi, le tradizioni culinarie e le altre particolarità del Paese.

 

 

 

Come spesso ripeto, IL periodo ideale per fare un viaggio é sempre quello che abbiamo a disposizione, ma, soprattutto in Asia, sarebbe meglio sceglierlo anche in funzione dei periodi monsonici. Nel caso dello Sri Lanka, però, la situazione metereologica é leggermente diversa. Grazie alla presenza di alte montagne che fungono da barriera naturale, le piogge stagionali colpiscono l´isola in maniera differenziata la zona Est da quella Ovest, la parte Nord da quella posta a Sud, per cui c’è quasi sempre una parte dell’isola in cui si trova bel tempo. Una buona notizia questa, non credete anche voi?

 

Il Clima nello Sri Lanka.

 

Per meglio comprendere in quale zona dello Sri Lanka é meglio recarsi, ecco una breve sintesi, per punti, del quadro stagionale mese per mese.

 

 

• Periodo da dicembre a febbraio – Prevale il monsone di nord-est, con piovosità  concentrate prevalentemente nelle zone del Paese poste a Est, come ad esempio Hambantota o Trincomalee. Il sole splende invece sul versante opposto, e le temperature sono ideali per fare delle belle escursioni.
• Periodo da marzo a metà maggio –  É  il periodo fra i due monsoni principali, che si caratterizza con temperature che divengono sempre piú calde. Nella parte centro-settentrionale e sugli altopiani interni, c é la possibilità di acquazzoni tropicali.
• Periodo che va da maggio a settembre – Prevale il monsone di sud-ovest. Le piogge non sono intense come in India, ma la parte costiera di Colombo e le zone montane ne sono le piú colpite. Le migliori zone in questo periodo, climaticamente parlando, sono quelle poste a nord-ovest.
• Periodo da ottobre a metà dicembre –  É il periodo in cui la piovosità é diffusa in tutto il Paese e possono verificarsi cicloni tropicali. Quello che prende il nome di secondo periodo intermonsonico, sarebbe anche quello da evitare. Ma ovviamente, tutto dipenderà dalle priorità che vi date. Di contro, é anche il periodo meno costoso per organizzare un viaggio in Sri Lanka.

 

 

Il mare ha delle temperature magnifiche in ogni periodo dell´anno: oscillano fra i 27  e i 29°C.

Il periodo migliore in assoluto é quello che va da gennaio a marzo, ma come dicevo prima, perché non visitarlo anche in altri periodi?

Nel mese di Agosto, ad esempio viene celebrata la piú grande festa tradizionale dello Sri Lanka. Si tratta dell’Esala Perahera a Kandy. La ricorrenza verrà celebrata nel 2024 fra il 10 e il 20 agosto.

 

 

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Come organizzare un Viaggio in Sri Lanka da soli:

Informazioni utili sui Voli da scegliere

e sull´aeroporto a Colombo.

 

Il punto di arrivo in Sri Lanka é rappresentato dall’aeroporto internazionale di Colombo Bandaranaike (CMB), che si trova a Katunayake, distante circa 35 chilometri dalla città. 

Sono parecchie le compagnie aeree operano voli regolari da e per Colombo dall´Italia con 1 scalo, mentre al momento, il volo diretto é operato solo dalla compagnia SriLankan Airlines da Roma Fiumicino.

Per chi vuole partire da altre cittá italiane, vi cito alcune compagnie di bandiera che operano su Colombo con uno scalo:

• Etihad Airways
• Emirates
• Qatar Airways
• Turkish Airlines
• Air India
• Oman Air
• British Airways

Io ho volato con la Emirates, facendo scalo a Dubai. Ottima compagnia di bandiera, confortevole, precisa e puntuale.

 

 

Per trovare le tariffe dei voli piú convenienti, vi consiglio di iniziare a monitorarne il costo per tempo (fate conto di almeno sei mesi prima), attraverso la consultazione del sito di Skyscanner e verificando contestualmente sui siti delle compagnie di bandiera. 

Il mio consiglio: Inserite una alert per il volo e le date che vi interessano su Skyscanner e su Google Flights.

Riceverete degli avvisi sulle variazioni dei costi del volo per lo Sri Lanka. Potrete scegliere così il momento migliore per effettuare la prenotazione del volo aereo.

Come arrivare dall’aeroporto internazionale Bandaranaike al centro di Colombo 

La città di Colombo si trova a circa 30 chilometri dall’aeroporto internazionale Bandaranaike ed é facilmente raggiungibile con un taxi o con un bus. In alternativa, se avete organizzato un viaggio on the road, presa l´auto a noleggio, potete percorrere il tracciato che sotto trovate riportato sulla Mappa, che si sviluppa principalmente sulla strada a pedaggio E003 / Colombo – Katunayake Expressway. Se invece siete diretti verso la località di Negombo (a 8 chilometri dallo scalo aereo internazionale), guardate la seconda mappa.

 

Come organizzare un Viaggio in Sri Lanka: Mappa del percorso in auto dall´aeroporto a Colombo

 

Come organizzare un Viaggio in Sri Lanka: Mappa del percorso in auto dall´aeroporto a Colombo

 

Dall’aeroporto internazionale Bandaranaike a Colombo in bus.

In città si può arrivare comodamente con il bus. Vi basterà raggiungere la stazione dei bus Katunayake Airport Bus Station e attendere il Bus 187-E.  La corsa, che dura circa 45m e prevede il pagamento di un biglietto di 1 €, vi lascerà in prossimità del quartiere di Pettah, al Bastian Mawatha Bus Terminal.

Questo bus opera 24 ore su 24, e la sua frequenza é ogni 20 minuti (circa)

Dall’aeroporto internazionale Bandaranaike a Colombo in taxi.

E´ il metodo piú veloce per raggiungere il centro di Colombo ed i costi sono abbastanza contenuti (circa 10 euro). Imperativo sarà contrattare il costo della tratta e scegliere taxi autorizzati. I prezzi dipendono da vari fattori: se la tratta é notturna o diurna, il quartiere di Colombo che dovete raggiungere e, non da ultimo, se l´autista percorre strade che prevedono il pagamento del pedaggio o meno.

 

 

 

Dall’aeroporto internazionale Bandaranaike a Colombo con il vostro driver.

E´la scelta piú ovvia se, come noi, scegliete di fare un viaggio in Sri Lanka on the road per conto vostro.

Il vantaggio é quello di essere autonomi, di non dipendere dai tour operator e, soprattutto, di non perdere tempo fra una località e l´altra. Il traffico spesso congestionato delle strade asiatiche unito al fatto che in questo paese sono carenti di autostrade, vuol dire percorrere molto lentamente percorsi brevi. Una scelta consigliata soprattutto se avete pochi giorni a disposizione ma che risulta essere ottimale in molte situazioni.

 

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Informazioni Utili per organizzare

da soli un Viaggio in Sri Lanka:

Come spostarsi 

 

Una scelta importante per la buona riuscita del vostro Viaggio in Sri Lanka dipenderà anche da come sceglierete di muovervi nel Paese. Anche se le tratte stradali e ferroviarie sono migliori di altre zone dell´Asia, dovrete comunque sempre fare i conti con il traffico e  le modalità di guida dei residenti, possono crearvi non poche difficoltà di adattamento. E di sicurezza.

Detto questo, se la scelta migliore nel mio caso si é rivelato essere il noleggio di un´auto con il driver, per coloro che vogliono ulteriormente risparmiare sui costi complessivi, vi é la possibilità di viaggiare con i bus, i treni e i tuk-tuk. 

 

Come spostarsi in Sri Lanka con i treni.

In Sri Lanka le prime tratte ferroviarie furono realizzate dal governo coloniale britannico, nel 1864,

Ad oggi, le principali località del Paese sono collegate fra di loro con i treni, ma la velocità é molto piú lenta di quella a cui siete abituati in Europa.

 

 

 

I vantaggi degli spostamenti in treno sono comunque molti, visto che così facendo sarà possibile ammirare paesaggi da cartolina fuori dal finestrino. Per questo motivo, in molti scelgono di effettuare in treno la tratta che collega le città di Kandy, Nuwara Eliya e Ella.  Si tratta di 120 chilometri percorsi a 50 km orari, attraverso idilliaci paesaggi montuosi coperti da stupende piantagioni di tè.

Su alcune tratte ferroviarie é poi possibile provare l´esperienza di un viaggio lento con il Viceroy Express, un antico treno che utilizza ancora la locomotiva a vapore. 

Per quanto riguarda gli altri treni, é bene sapere che che esistono varie classi, con e senza aria condizionata, dalla prima alla terza, treni notturni con cuccette, intercity con aria condizionata e non. I biglietti dei treni vanno acquistati direttamente in stazione ma, per alcuni servizi su treni particolari, é possibile l´acquisto on-line e ritiro del voucher in stazione. I prezzi dei biglietti sono estremamente variabili da tratta a tratta, da treno a treno e da classe a classe. La terza classe é ovviamente la piú economica ma anche quella piú affollata e senza aria condizionata. A voi la scelta!

Gli orari e le tratte ferroviarie esistenti in Sri Lanka li potete verificare dal sito seat61 mentre, ulteriori dettagli potrete trovarli sul forum slrailway.

 

 

 

Come spostarsi in Sri Lanka con i bus

La rete dei bus é molto diffusa in  tutto lo Sri Lanka e a Colombo, in particolare. Nelle cittá troverete  sia gli autobus urbani statali rossi che gli autobus urbani privati blu. Un´altra differenza fra le varie tipologie dei bus urbani é il colore della scritta che indica la destinazione: le scritta di colore verde indica in genere i bus dotati di aria condizionata.

Tenete conto che i bus urbani sono molto affollati durante le ore di punta, e cioé dalle 7 alle 9 circa e la sera, dalle 16.30 alle 20. Il vantaggio di questo mezzo di trasporto é la grande economicitá del costo, ma esistono anche  confortevoli compagnie di pulmann turistiche, a costi leggermaente piu alti, che collegano le diverse localitá del Paese.

Esistono due grandi piattaforme di prenotazione online di autobus/pullman nello Sri Lanka: la Sltb e la Superlines.

Verificate e fate la vostra scelta.

 

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Informazioni Utili per organizzare

da soli un Viaggio in Sri Lanka:

Come ottenere il Visto d´Ingresso.

 

Punto cardine dell´organizzarione di un viaggio in Sri Lanka é l´ottenimento del visto di ingresso. La cosa fondamentale é controllare il vostro passaporto, che che dovrà avere una validità residua di almeno sei mesi dalla data di arrivo in Sri Lanka e avere almeno due pagine libere disponibili, per applicare il visto e i timbri.

Chi si reca in Sri Lanka per motivi turistici, può richiedere l´Electronic Travel Authorization o “ETA”, cioè il visto di ingresso direttamente online, dal sito ufficiale governativo singalese.

 

 

Tale tipo di visto segue una procedura guidata in tre passi, di facile comprensione ma non italiano, dove vi saranno chiesti i dati anagrafici, i dati del passaporto, le date di ingresso e di uscita dal paese e altre informazioni personali. La procedura  presuppone quindi che siate anche in possesso di un  biglietto andata e ritorno per lo Sri Lanka. Molto importante é quindi compilare esattamente tutti i campi contrassegnati con un asterisco, prima di procedere alle ulteriori pagine.

Vi consiglio di richiedere il visto almeno 3 settimane prima del viaggio.

 

 

Per chi viaggia con dei bambini e li ha registrati sul passaporto, dovrà avere cura di registrare attentamente anche questa parte. Come indirizzo in Sri Lanka, inserite quello del vostro primo Hotel.

Al termine delle fasi di compilazione, vi apparirà la videata con la  scelta del metodo di pagamento (sono accettate le carte di credito dei circuiti Visa, Mastercard, American Express), tramite le quali passerete a pagare i 50 USD richiesti.

 

 

Appena il sistema ETA registra il pagamento riceverete automaticamente un numero di conferma (il cosiddetto Confirmation Code), mentre la conferma ufficiale dell´ottenimento dell`ETA per lo Sri Lanka vi sarà inviata dopo circa 24/48 ore.  Nel caso sia trascorsa tale tempistica, potete controllare lo status della procedura dalla pagina Check Status tramite il  numero di conferma..

Il visto così ottenuto ha una validità di 30 giorni dall’ingresso in Sri Lanka e può venire prorogato fino a sei mesi.

Per controllare le formalitá di ingresso aggiornate, verificate sempre il sito Viaggiare Sicuri.

Sempre sul medesimo sito troverete una “Scheda Paese in pdf scaricabile”, nella quale troverete anche le informazioni sanitarie e altre informazioni utili per gestire da soli la pianificazione del vostro Viaggio in Sri Lanka.

 

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Informazioni Utili per organizzare

un Viaggio in Sri Lanka da soli:

Situazione sanitaria e Vaccinazioni

 

 

Iniziamo con le buone notizie, perché in Sri Lanka l´Organizzazione Mondiale della Sanitá ha dichiarato “malaria free” questo paese. Ció vuol dire che, contrariamente ad altri paesei asiatici, qui la malatia é stata debellata.

 

 

Ovviamente permangono i rischi legati alla trasmissivitá di altre malattie legate alla puntura delle zanzare e al riguardo, occorre premunirsi per evitarle utilizzando tutti gli accorgimenti utili. Portate con voi repellenti per zanzare (vedasi Autan Trpicale o altre marche), vestitevi con colori chiari e coprite braccia e gambe, soprattutto al tramonto.

Una cosa che spesso uso quando organizzo un viaggio in Asia, é utilizzare, almeno un mese prima della partenza, il Ledum Palustre. Si tratta di è un farmaco omeopatico in granuli, che serve a contrastare le punture di zanzara.

La febbre da Chikungunya e la Dengue, sono due delle malattie trasmesse dalle zanzare e presenti in Sri Lanka, soprattutto durante i periodi piú piovosi.

 

 

◊ Per quanto riguarda le vaccinazioni, lo Sri Lanka non ne indica di obbligatorie. L´unica eccezione é la vaccinazione contro la febbre gialla, ma solo per coloro che provengono da paesi in cui questa malattia é endemica.

Come in ogni viaggio in luoghi esotici, vi consiglio di consultare il vostro medico curante prima di partire, perché potrebbe essere necessario provvedere ad alcune vaccinazioni a voi utili (antitifica, antitetanica o contro l´epatite, ecc.). Non sottovalutate questi aspetti, per evitare di trasformare il piacere di un viaggio in sofferenza inutile.

 

 

Consigli utili per tutti.

Anche se siete viaggiatori incalliti, vale comunque la pena riportare questo breve promemoria con le precauzioni utili per ogni viaggio:

• Portare con voi i medimedicinali contro le patologie di cui soffrite;    
• Nella vostra “farmacia di viaggio”, inserite  antipiretici (paracetamolo o consimili), antidolorifici, antidiarroici; disinfettanti intestinali, pomata contro contusioni e qualche cerotto;
• Utilizzate acqua e bevande solo in bottiglia o lattina, non aggiungendo ghiaccio;
• Portate con voi e usate creme solari protettive;
• Fate attenzione ai cani randagi.

 

 

Assicurazione di Viaggio.

Facendo sempre i debiti scongiuri perché non venga mai utilizzata, é opportuno stipulare un´assicurazione di viaggio che ricomprenda la copertura per i rischi sanitari.  Fra le varie assicurazioni di viaggio presenti sul mercato, vi consiglio la  Heymondo.

Contattateli e fate formulare il preventivo piú adatto a voi.

 

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Informazioni Utili per organizzare

un Viaggio in Sri Lanka da soli:

La Valuta da usare.

 

La moneta corrente in Sri Lanka è la rupia singalese. abbreviata in  LKR o Rs. Le rupie singalesi in circolazione sono le monete metalliche da 1, 2, 5, 10 e 20 rupie e in  banconote, con tagli da 20, 50, 100, 500, 1000 e 5000 rupie.

 

 

Al tasso di cambio corrente,1 Rupia di Sri Lanka equivale a 0,0030 EUR o a 0,0032 $. 1 euro invece equivale a 336,386 LKR. Un utile strumento da avere sempre sotto mano é un convertitore di valuta online.

Nell´organizzare il vostro viaggio in Sri Lanka, tenete conto che gli euro, come i dollari, sono tranquillamente cambiati negli uffici preposti in aeroporto, nelle principali cittá singalesi, ma anche presso i principali hotel. Detto questo, nel portare con voi la valuta da cambiare, vi consiglio di verificare che gli euro abbiano le seguenti caratteristiche:

• Non siano strappati;
• Non siano troppo rovinati o con scritte sopra;
• Siano di piccolo taglio.

 

 

Cambiate piccole quantitá di denaro di volta in volta, tenendo conto che le rupie singalesi non vi verranno cambiate, una volta rientrati a casa.

Le principali carte di credito vengono accettate negli alberghi e in qualche negozio. Il loro uso non é invece diffuso nelle parti interne del Paese e nei mercati.

 

Visitare lo Sri Lanka: Fuso orario

In Sri Lanka ci sono + 4.30 ore  con l´ora solare,che diventano +3.30 quando da noi vige l’ora legale.

Visitare lo Sri Lanka: Elettricitá

In Sri Lanka la tensione elettrica é di 230/240V. con frequenza 50 Hz e  spine utilizzate a 2 o 3 lamelle piatte. Anche se negli alberghi si trovano punti giá adattati , vi consiglio di portre sempre con voi un adattatore universale.

Visitare lo Sri Lanka: Telefonia e reti mobili

Oramai divenuto uno strumento indispensabile alla nostra vita, lo smartphone, viene utilizzato piú per navigare online che per fare telefonate. Detto questo, qui troverete qualche consiglio pratico per non pagare un occhio della testa in telefonate.

• Quando possibile, utilizzate il servizio wi-fi gratuito dell’albergo. In genere gli hotel da categoria tre stelle in su lo mettono a disposizione;
• Se proprio volete telefonare dall´albergo, controllate le tariffe per l´Italia. Fate attenzione perché in genere, dopo tre squilli vi viene addebitata la chiamata;
• Disabilitate il roaming internazionale sulla rete mobile del vostro cellulare. Capita spesso che si attivi anche con un piccolo tocco e poi, son dolori.
• Acquistate una scheda SIM locale che ricomprenda telefonate e accesso a internet. Avrete cosí la possibilitá di poter effettuare telefonate e collegarvi alle reti mobili  in Sri Lanka a costi economici.

 

Le SIM locali le potete acquistare direttamente in aeroporto o nei chioschetti dedicati, in giro per il paese. Fra le varie carte telefoniche reperibili in loco, vi suggerisco quelle della società Dialog e della SLT (Sri Lanka Telecom).

in alternativa, potete acquistare una E-sim prepagata prima di partire per lo Sri Lanka ed attivarla al vostro arrivo. Il suo costo varia dal numero dei giorni per cui si richiede il servizio ed ha dati mobili illimitati.

 

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Come organizzare un Viaggio in Sri Lanka da soli:

Come vestirsi e le regole di comportamento da seguire

 

• Abbigliamento.

Sono da preferire le fibre naturali (cotone, lino e seta vanno benissimo) che facilitano una facile traspirazione del sudore. Per evitare punture di insetti e eritemi solari, molto meglio usare dei comodi pantaloni leggeri e delle camicie e T-shirt che coprano le spalle.

 

 

Portate con voi un k-way e un maglioncino piú pesante per le zone montuose, oltre ad una giacca a vento adeguata per le escursioni in barca.

Sulle spiagge é vietato il toples. Copritevi con un pareo o un copricostume per andare al vicino bar o per tornare in hotel.

• Regole di comportamento da seguire per visitare siti sacri e templi

 Nel visitare molti siti archeologici e monasteri é bene sapere che alcuni di essi vengono considerai luoghi sacri. E´pertanto richiesto un comportamento in linea con la religione buddhista al sud e induista al nord. Nulla di trascendentale, ma é un segno di rispetto nei confronti della popolazione e delle sue usanze da non sottovalutare mai.

 

• Entrando nei templi e nei luoghi sacri, togliete le scarpe e i copricapo. Potete indossare dei calzini che avrete portato con voi.
• Vestitevi adeguatamente, coprendo le braccia e le gambe. Nel caso, portate un pareo.
• Mostrate sempre rispetto nei confronti dei monaci, degli anziani e per i disabili.
• Non voltate le spalle al Buddha.
• Non toccate la testa di bambini e monaci.
• Evitate effusioni in pubblico.
• Chiedete il permesso di fotografare le persone.
• Non parlate a voce alta.

 

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Come organizzare un Viaggio in Sri Lanka da soli:

Cosa mangiare

La cucina dello Sri Lanka, a mio parere, é sicuramente una delle piú buone dell´Asia. Speziata, colorata e molto gustosa, si basa su materie prime offerte dalla natura singalese. Il curry, la cannella o il riso, ne sono gli elementi identificativi piú importanti, insieme al tea.

 

• Il Dhal curry è uno dei piatti più noti nella gastronomia dello Sri Lanka, seguito dal Dhal di lenticchie. In genere viene accompagnato da almeno 7 contorni.
• Lamprais – Un mix di riso, verdure e carni  miste,  avvolte in una foglia di banana e cucinate con lentezza. Una prelibatezza unica.
• Curd and Kithul Treacle – Un incrocio fra formaggio e yogurt ottenuto con latte di bufalo. Ottimo se accompagnato con melassa di Kithul.
• Appa (o oppers) – É uno dei piatti preferiti dai singalesi. Assomigliano molto a delle crepes,e possono essere accompagnate con uova fritte o al curry e con altri intingoli.
• Pesce alla griglia o fritture di pesci – É un must da provare soprattutto nelle localitá di mare. Preparato con il pescato del giorno, potete scegliere voi stessi cosa farvi portare. A Hikkaduwa abbiamo spesso cenato nelle trattorie locali in riva al mare, concedendoci delle lussuriose abbuffate di buon pesce fresco.

 

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Come organizzare un Viaggio in Sri Lanka da soli:

Dove dormire

L´offerta di hotel e di altri tipi di alloggi in Sri Lanka é molto variegata e, insieme al volo, rappresenta una delle fette piú consistenti del budget che spenderete per organizzare un viaggio in questo Paese. Dalle guest-house agli alberghi, dagli hotel di lusso a quelli piú spartani o ai boutique-hotel, avrete una vasta possibilitá di scelta. Ovviamente la variabile  importante é anche quella della durata del vostro soggiorno in questa Isola.

 

 

Detto questo, armatevi di santa pazienza e cercate per tempo sui vari siti di prenotazioni (Booking, Stayforlong o Airbnb ad esempio} l´hotel o la sistemazione che fa al caso vostro. Comparete sempre i prezzi che vedrete con i siti ufficiali delle varie sistemazioni e fate la vostra scelta.

Nel nostro caso abbiamo scelto varie tipologie di sistemazioni, rimanendo piú giorni in una singola localitá, in modo da poter ben esplorare i dintorni. In tre settimane io e Peter ci siamo concessi il nostro “Viaggio lento in Sri Lanka” senza farci mancare nulla, nemmeno delle chicche, ma con un occhio attento al portafogli.

 

 

Di seguito vi riporto gli hotel che abbiamo scelto:

• Colombo – 3 notti nell´Hotel “The Kingsbury”.  Un ottimo hotel a 5 stelle nel centro di Colombo, molto confortevole e pulito, con piscina, ristorante, Lounge Bar e terrazza panoramica.
• Habarana – 5 notti al Camellia Resort & Spa – Struttura eco-sostenibile molto bella, al centro del triangolo culturale. 
• Kandy – 2 notti all´Earl’s Regent Hotel.  Ottimo hotel immerso nel verde e al di fuori della zona piú trafficata di Kandy.
• Nuwara Eliya – 1 notte al  Jetwing St. Andrews Hotel. Hotel realizzato ristrutturando una villa della vecchia British Colonial Ceylon, immerso tra valli, cascate e piantagioni di tè. Una splendida esperienza da fare in Sri Lanka.
• Koslanda – 1 notte al Living Heritage Koslanda, la vera chicca del nostro viaggio. Un piccolo hotel di charme ecosostenibile con solo 9 suite immerse nella foresta, realizzate utilizzando materiali singalesi.  Spettacolare la vista dalla piscina a sfioro sulla vallata, bellissimi i padiglioni in teak e bambù. Dormire ascoltando la natura, qui diventa realtá! E la cucina? Superlativa.
• Hikkaduwa – 6 notti di relax al Resort Hikka Tranz by Cinnamon.  Adagiato su di una soffice spiaggia dorata orlata di palme in compagnia di tartarughe abitudinarie per quella parte della spiaggia.
• Mirissa – 1 notte al Sommerset Mirissa Blue. Ottima base per effettuare l´escursione in catamarano o barca, con possibilitá di avvistamento di cetacei e delfini.

 

 

 

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Informazioni Utili per organizzare

un Viaggio in Sri Lanka da soli:

Quanti giorni servono?

 

Una domanda alla quale non esistono delle risposte univoche. Noi siamo rimasti in Sri Lanka 3 settimane, ma avremmo voluto prolungare il nostro soggiorno. Dipende anzitutto dalla ferie che avete a disposizione e dal budget di spesa.

Il mio consiglio é di prevedere almeno 12 giorni, anche per ammortizzare in modo adeguato il costo del volo aereo.

 

Informazioni Utili per organizzare

un Viaggio in Sri Lanka da soli:

Quanto costa un Viaggio in terra singalese?

 

 

Anche in questo caso non esistono delle risposte univoche. Il costo per organizzare un viaggio in Sri Lanka da soli dipenderá anzitutto dalla scelta del periodo in cui soggiornare, dagli hotel o strutture che utilizzerete durante il vostro tour fai-da-te, dal numero dei giorni di permanenza e dalla scelta del modo in cui vi sposterete. Se ingaggerete un driver, ad esempio, il costo sará maggiore del semplice noleggio dell´auto. 

Oltre ai costi fissi di cui sopra, dovrete inoltre mettere in conto il costo del volo aereo a/r da Colombo. Le cifre variano dalle circa 600 euro sino a sforare ampiamente i 1.000 euro. Per riuscire a trovare le tariffe piú basse, dovrete acquistare il volo aereo con molto anticipo.

Per darvi un´idea di massima, il viaggio in Sri Lanka che noi abbiamo fatto, includendo i voli Emirates, gli hotel che vi ho riportato nella sezione dell´articolo “dove dormire in Sri Lanka”, il driver, tutti gli spostamenti, tutti gli ingressi ai siti archeologici etc. , ´´e costato, a testa, circa 3.000 euro a persona per 3 settimane. Ma non ci siamo fatti mancare assolutamente nulla!

 

Ho letto molti articoli che indicano un costo inferiore ma, per onestá intellettuale, devo invitarvi a verificare attentamente cosa hanno incluso nella quota indicata e la durata dell´intero viaggio in Sri Lanka. Non lasciarsi abbagliare dai prezzi bassissimi, puó essere anche un modo di calcolare in modo ottimale il reale costo di un viaggio.

E questo vale non solo per lo Sri Lanka!

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Informazioni Utili per organizzare

un Viaggio in Sri Lanka da soli:

Cosa comprare .

 

Impossibile tornare dallo Sri Lanka senza portare con sé un autentico souvenir dell’artigianato cingalese, o uno dei prodotti che questa meravigliosa terra riesce ad offrire. Unica cosa: non fatevi prendere la mano, perché potreste spendere piú in souvenir che nello stesso viaggio!

Ma cosa comprare? Eccovi un breve promemoria dei prodotti tradizionali singalesi.

• Tea dell Sri Lanka

 

 

 

Lo metto in testa a tutti i souvenir da acquistare. Io e Peter, da grandi consumatori di questo prodotto, ne abbiamo acquistati alcuni chili direttamente nelle fattorie ubicate nella zona di Nuwara Eliya. Sceglietelo con cura dopo aver degustato il suo aroma suadente. Noi siamo rimasti convinti dal MackWood e dal Blue Field.

Potrete acquistare la tipologia di tea che piú vi piace, scegliendo fra quello nero, quello verde o il prezioso tea bianco. 

 

• Spezie e prodotti naturali

Un elemento che permea profondamente la cucina tradizionale singalese, come abbiamo visto, é l´utilizzo delle spezie in cucina. Potrete acquistare come souvenir del vostro viaggio in Sri Lanka chiodi di garofano, profumata cannella, cardamomo, curry, curcuma e molto altro ancora.

Da non dimenticare anche che, molte di queste spezie, insieme ad altri prodotti naturali e oli essenziali, vengono utilizzati per produrre ottime creme cosmetiche e prodotti della medicina Ayurvedica. Noi, ad esempio, abbiamo comprato della crema doposole portentosa e oli per il massaggio da regalare.

 

 

• Pietre preziose

Avete intenzione di comprare delle pietre preziose? In Sri Lanka ne troverete tantissime e di una qualitá elevata. Se non siete esperti, affidatevi peró ai centri autorizzati per la vendita di pietre preziose e chiedete il certificato di auenticitá.

Sgranerete gli occhi dinanzi alle vetrine ricolme di zaffiri, diamanti, rubini, granati, tormaline, citrini, ametiste, acquamarina e altre pietre dure. 

 

• Oggetti di artigianato

Anche in questo caso c´e solo l´imbarazzo della scelta fra oggetti in vimini, statue o maschere in legno intagliate finemente a mano. Bellissime e molto colorate, ad esempio, le maschere Raksha che abbiamo comprato in una bottega artigianale nel sud, a Hikkaduwa.

Le maschere rappresentano in genere elementi della tradizione culturale locale. Nel caso delle maschere Raksha, si tratta della rappresentazione apotropaica di un demone, che ha il compito di tenere lontano gli influssi maligni.

 

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