Un Itinerario di Viaggio in Giordania alla scoperta del Regno Hashemita

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Fra le mille mete di Viaggio possibili in questo nostro fantastico mondo, un itinerario di viaggio in Giordania sarà sicuramente fra quelli che resterà indelebile nella mente di ciascun viaggiatore, per la grande varietà di luoghi spettacolari e le forti emozioni che questo Paese offre!

“Un paese ricchissimo di storia e cultura, ma anche un luogo perfetto per gli amanti della natura, dell’avventura e dell’ecoturismo”, così definisce la Giordania la celebre Guida Lonely Planet, oltre a stigmatizzare il fatto che si tratta di “una delle destinazioni da visitare nel 2019 per Best in Travel”. Vi sembra poco?

E l’incantevole Regno Hashemita di Giordania è stato anche per me una meta indimenticabile, tanto da decidere di tornarci!

 

Un Itinerario di Viaggio in Giordania alla scoperta

del Regno Hashemita!

Un sogno ad occhi aperti che riesce sempre ad incantare!

Ci sono sempre mille motivi per decidere di fare un Viaggio nel favoloso Regno Hashemita e altrettanti per tornarci!

A distanza di dieci anni dal primo viaggio infatti, si è fatta sentire la voglia e la necessità di tornare in questo meraviglioso Paese, creando stavolta un itinerario di viaggio in Giordania che colmasse le lacune riscontrate nel precedente e soddisfacendo sia gli interessi di tipo naturalistico-paesaggistici che quelli storico – archeologici e culturali, andando oltre le solite mete dei Viaggi organizzati.

Questo splendido Paese sa sempre incantare tutti ed è adatto sia a chi voglia di lasciarsi emozionare dalla bellezza e dal mito della città di Petra, una delle “Nuove Sette meraviglie del Mondo“ o dalla splendida Jerash o ancora dalla “Città dei Mosaici” di Madaba, ma anche dalla bellezza mozzafiato della natura della Riserva della Biosfera di Dana, o più semplicemente per provare l’esperienza di flottare nelle acque del Mar Morto …

Per gli animi più romantici e sensibili poi, un viaggio in Giordania è anche l’occasione per cogliere le mille sfumature del deserto del Wadi Rum al tramonto o all’alba, sentendosi un pò Lawrence d’Arabia in questo deserto così spettacolare e immenso, con i suoi paesaggi surreali e quasi mitologici plasmati dal vento e dal sole come le sensazioni che sa dare, mentre per gli sportivi e gli amanti delle attività open-air questo Paese è il Paradiso per praticare trekking, cavalcate e arrampicate.

Se tutto questo poi non bastasse ancora a convincervi, sappiate che qui le strutture alberghiere sono assolutamente ad ottimi livelli, ci sono tanti buoni ristoranti, ma soprattutto il popolo giordano è estremamente amabile ed ospitale e la Giordania è uno dei Paesi più stabili e tranquilli dell’area mediorientale, tanto che sul sito della Farnesina “Dove siamo nel Mondo“, potrete anche leggere che: “Non si registrano al momento particolari criticità nella capitale Amman, e nelle più rilevanti destinazioni turistiche”. Vi sembra poco?

 

Un itinerario di Viaggio in Giordania

alla ricerca di luoghi non convenzionali

Nel cuore del Regno Hashemita di Giordania

Dal 12 al 24 Ottobre 2019

Perchè  torno in Giordania

Alla fine ho deciso di recarmi in Giordania dal 12 al 24 ottobre, organizzando un gruppetto di 8 – 15 persone che condividono le mie stesse passioni!

 

Giorno 1  -12 Ottobre

Arrivo ad Amman, sistemazione in albergo e cena in ristorante tipico giordano. Pernottamento ad Amman.

Giorno 2 dell’ itinerario di Viaggio in Giordania – 13 Ottobre

Visita al centro città di Amman e alla collina della Cittadella, che fu un insediamento umano fin dal paleolitico, più di 18.000 anni fa. La più impressionante traccia del passato sopravvissuta fino ad oggi è il palazzo omayyade, sulla terrazza più alta della cittadella, che risale alla prima metà del secolo VIII. Sulla terrazza di mezzo sottostante si trova il tempio di Ercole, di epoca romana, le cui enormi colonne si stagliano contro il cielo creando uno spettacolare effetto scenografico.  Pernottamento ad Amman

 

Giorno 3 dell’ itinerario di Viaggio in Giordania – 14 Ottobre

Visita ai castelli del Deserto, costruzioni risalenti agli albori dell’Islam e sparsi qua e là per il deserto: quasi tutti furono  edificati nel VII secolo sotto la dinastia omayyade.

Sembra che i califfi di Damasco, nomadi per natura, abbiano cercato sollievo dalla vita di città facendosi costruire una rete di palazzine di caccia, caravanserragli e fattorie dove rifugiarsi.

Visiteremo il castello di ‘Amra, il più famoso tra i castelli del Deserto, eretto all’inizio dell’VIII secolo e utilizzato come ritiro dal califfo e dai suoi familiari. Il castello è decorato affreschi rappresentanti scene di caccia e la struttura presenta anche un bagno con un triplice soffitto a volta di influenza greco-bizantina. Il sito viene riscoperto nel 1898, dopo un lungo periodo di abbandono e recentemente è entrato a far parte del patrimonio UNESCO.

Visita al castello di al-Kharana, che probabilmente fu costruita come residenza di caccia per i califfi omayyadi e la cui struttura si presenta quasi totalmente integra.

Visita al castello di Azraq, un’imponente fortezza costruita in una zona strategica vicino ad un’oasi, unica fonte d’acqua in questa vasta regione deserta. La fortezza fu utilizzata dai Romani e dopo una vasta ristrutturazione effettuata da parte degli ayyubidi nel XIII secolo, assunse la forma attuale. Tempo dopo, tra il secolo XVII e il secolo XX il castello di Azraq fu utilizzato dalle forze armate dell’impero ottomano che governava l’area in quel periodo.

Anche T.E Lawrence, durante la rivolta araba, abitò nel castello e descrisse questa sua esperienza nel suo libro “I sette pilastri della saggezza” . Pernottamento a Irbid, il cuore del Nord della Giordania!

 

Giorno 4 dell’ itinerario di Viaggio in Giordania – 15 Ottobre

Visita al Castello di Ajloun. La collina su cui sorge al castello, Jabal Auf, è in un’ottima posizione panoramica rispetto alla campagna circostante e ai tre maggiori wadi che scendono verso la valle del Giordano. Ampliato nel 1214-15 da Azz adDin Aybak, il Castello di Ajloun fu saccheggiato dagli invasori mongoli nel 1260 e poi ricostruito dal sultano mammalucco Baybars. Tra il XVII e il XVIII secolo qui stazionava una guarnigione dell’esercito ottomano, ma quando nel 1812 l’esploratore Burckhardt visitò il castello, scoprì che dava alloggio a una famiglia di 40 persone. I terremoti del 1837 e del 1927, purtroppo, produssero gravi danni alla struttura.

Visita all’antica città di Umm Qais, situata nella valle del Giordano e nota fin dall’antichità per la ricchezza della sua vita culturale e intellettuale, nonché per la sua fiorente scuola di poesia e filosofia.

Visita all’antica città di Pella, risalente a circa 11 mila anni a.C. e ricostruita dai romani nell’80 a.C. la città mantenne una grande potenza anche sotto i Bizantini. Il suo periodo auro terminò solo con la conquista degli arabi, che la ribattezzarono Fahl. Gli scavi della città sono iniziati nel 1967 e la sua estensione del sito è risultata molto maggiore del previsto.

Una volta terminata la visita ai castelli del Deserto, visiteremo il sito di Gerasa, Jerash, definita anche “la Pompei d’Oriente”, ricca di colonne antiche e resti di costruzioni che appartenevano a templi, bagni termali e fontane. Tra i suoi siti degni di nota troviamo: l’Arco di Adriano, l’Ippodromo, il Tempio di Diana, la strada colonnata e la cattedrale. Pernottamento a Madaba.

Giorno 5 dell’ itinerario di Viaggio in Giordania – 16 Ottobre

Visita alla città di Madaba, nota soprattutto per i suoi splendidi mosaici bizantini custoditi nelle chiese e nei musei. Qui l’arte musiva fiorì sotto Giustiniano e raggiunse il suo massimo splendore nel secolo VI, con il vescovo Sergio. La principale attrazione della cittadina di Madaba è l’incredibile mosaico della mappa della Terra Santa, di epoca bizantina, che si trova nella Chiesa di San Giorgio (secolo XIX). Si tratta di un mosaico eccezionale per grandezza e stile, originariamente costituito da due milioni di tessere per 15,6 m di lunghezza e 6 di altezza, riproduceva l’intero Levante, dal Libano al delta del Nilo, dal Mediterraneo al deserto.

Una volta lasciata la città di Madaba si farà visita al Monte Nebo, su cui sorge uno dei luoghi più sacri della Giordania. Da queste vette Mosè, che per vent’anni aveva guidato il popolo ebraico attraverso il deserto, potè infine vedere la Terra Promessa. Secondo la tradizione ebraica Mosè fu sepolto sul Monte Nebo, ma secondo i musulmani (che lo considerano un profeta) il suo corpo fu trasportato oltre il Giordano e sepolto dove oggi scorre l’autostrada Gerico – Gerusalemme.

Visita al sito di Al-Mukhayyat, luogo della tragica danza dei sette veli di Salomè e luogo in cui fu decapitato Giovanni Battista. Trascorreremo la notte a Ma’in.

Giorno 6 dell’ itinerario di Viaggio in Giordania- 17 Ottobre

Visita alle sorgenti termali di Ma’in, a 30 km da Madaba. Le sue acque fumanti che sgorgano sui picchi del Wadi Zarqa Ma’in fanno di queste sorgenti una meta spettacolare, tra vasche termali e saune naturali.

Visita al villaggio di Mukawir, lungo la Strada dei Re, famoso per la fortezza Macheronte fondata nel 100 a.C. da Re di Giudea Alessandro Ianneo.

Proseguendo lungo la strada dei Re, visiteremo il sito di Umm Rasas, che presenta rovine di epoca romana, bizantina e dei primi secoli dell’espansione araba. Qui di particolare importanza e pregio è il mosaico della chiesa di Santo Stefano, rappresentante le città che anticamente si trovavano nella regione.

L’ultima tappa della giornata sarà la visita al Castello di Karak. La collina su cui sorge Karak è stata descritta sia nell’Antico Testamento sia nel mosaico della mappa di Madaba come una roccaforte difensiva naturale. I crociati cominciarono a costruirvi sopra la loro fortezza nel 1142 e, una volta cacciati, gli ayyubidi e i mammalucchi ricostruirono il castello rafforzandone le difese. Pernottamento a Karak.

 

Giorno 7 dell’ itinerario di Viaggio in Giordania – 18 Ottobre

Visita alla città di Dana e trekking nella riserva della Biosfera di Dana, un’enorme area selvatica divisa al centro dalla spaccatura a V del Wadi Dana.

Visita al Castello di Shobak, il primo costruito dai crociati in Transgiordania. Le mura e le torri del castello sono di epoca mamelucca, mentre le iscrizioni calligrafiche sui muri esterni delle torri sono riconducibili alla ricostruzione della fine del XIII secolo.

Visita al sito di Piccola Petra, detto anche “Siq al-barid” (il Siq freddo). Il Siq, che si sviluppa per 350 metri alternando strettoie e ampi slarghi, è piuttosto diverso da quello di Petra, sia per l’estrema densità con cui si succedono case scavate nella roccia, templi e triclini, sia per le bizzarre scalinate intagliate nella roccia che scavano le pareti della gola su entrambi i lati e conducono a un vicolo su più piani, un tempo brulicante di vita.

Visita al sito di Petra by night e pernottamento a Petra.

 

Giorno 8 dell’ itinerario di Viaggio in Giordania- 19 Ottobre

Visita all’antica città Rosa di Petra, una delle sette meraviglie del mondo, nascosta nel cuore dei monti Shara, in una remota valle a sud della Giordania. Attraverso un profondo e meraviglioso canyon si giungerà al Siq, per poi raggiungere il Tesoro, simbolo di Petra, davanti alla cui facciata scolpita direttamente nella parete rocciosa rimarrete a bocca aperta. Dopo l’enorme teatro incontreremo le tombe reali e più oltre, dopo la via colonnata, raggiungeremo il Monastero e il tempio Qasr alBint. Pernottamento a Petra.

Giorno 9 dell’ itinerario di Viaggio in Giordania- 20 Ottobre

Seconda visita al sito di Petra seguendo un percorso alternativo che consente di ammirare il Tesoro dall’alto.  Pernottamento a Petra.

Visto che visiterete questo bellissimo sito, potrebbe interessarvi leggere la mia Guida completa alla visita della Città di Petra in Giordania, per sapere cosa vedere e fare nella Città Rosa !

Giorno 10 dell’ itinerario di Viaggio in Giordania – 21 Ottobre

Partenza per il deserto del Wadi Rum, uno degli ambienti naturali più spettacolari del Medio Oriente, dichiarato anche patrimonio Unesco nel 2011. Lawrence d’Arabia,  definì questo luogo con tre aggettivi che sembrano calzare davvero a pennello: vasto, cheggiante e divino.

Esploreremo il deserto in jeep in un tour di tre ore che durerà fino al tramonto, gusteremo una tradizionale cena beduina e trascorreremo la notte in uno dei numerosi accampamenti. E’ prevista l’effettuazione di una Cammellata nel deserto.

Giorno 11 dell’ itinerario di Viaggio in Giordania – 22 Ottobre

Gita al Mar Morto, definito la più grande spa all’aria aperta del mondo. Farsi un bagno nelle sue acque è un’esperienza difficile da dimenticare. Il lago fa parte della Great Rift Valley, una profonda falda geologica che si stende dalla Turchia fino all’Africa orientale. La costa (400 m sotto il livello del mare) costituisce il punto più basso della terra. Il Mar Morto è noto per le sue acque e per i suoi fanghi curativi. Il calcio, il magnesio, lo zolfo e il bitume si trovano il altissima concentrazione, e in più l’aria è molto ossigenata.  Pernottamento sul Mar Morto.

Giorno 12 dell’ itinerario di Viaggio in Giordania- 23 Ottobre

Mattinata relax. Visita al sito di Betania, luogo del battesimo di Cristo e antica meta di passaggio di pellegrini che si recavano dal Monte Nebo a Gerusalemme, sostando sulle rive del Giordano.  Pernottamento ad Amman.

 

Giorno 13  dell’ itinerario di Viaggio in Giordania– 24 Ottobre

Trasferimento per l’aeroporto di Amman e Partenza per l’Italia

 

Agenzia che ha curato l’itinerario di viaggio in Giordania è “Renaissance for Tourism” di  Tarawneh Fuad – Jabal Webdeh, Paris Square – Amman – Jordan (lo potete trovare anche cliccando QUI!)

E Mail yahoo@tourism_for_renaissance

 

Arrivederci al prossimo Viaggio Insieme!

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Se volete scaricare e avere a portata di mano l’itinerario di Viaggio in Giordania con le quote di partecipazione, di seguito vi inserisco il file in formato pdf!

Cliccate qui per scaricare il programma del Viaggio in Giordania con Mimì dal 12 al 24 ottobre.

Scoprite anche i miei Consigli Utili su come organizzare un Viaggio in Giordania! 

Direi che ora non vi resta che partire alla scoperta del Regno Hashemita! Lasciatevi ispirare … vi aspetto!

Al prossimo spunto di viaggio!

Mimì

 

Le sorgenti termali di Ma’in in Giordania: Dove si trovano e perchè andare