Ci troviamo sulle coste ioniche della Provincia di Reggio Calabria, poco distanti dal Parco e Museo Archeologico Nazionale di Locri Epizefiri. Una zona racchiusa fra i contrafforti dell’Aspromonte e la splendida costa dei Gelsomini. Un paesaggio unico, impreziosito dalla presenza di borghi che sembrano sospesi nel tempo, siti e parchi archeologici greci e romani, a testimoniare la storia antica di queste zone. E’ qui che potrete visitare la Villa Romana di Casignana, un sito archeologico scoperto quasi per caso nel 1963, ma che ancora ha tanto da rivelare agli archeologi e a noi turisti e viaggiatori. Un sito ancora non molto conosciuto, a dir la verità, ma che merita di essere valorizzato come merita. In questo articolo vi porto a scoprirne la sua storia, cosa potrete vedere nella Villa Romana di Casignana, ma anche come organizzare la vostra visita e come raggiungere Contrada Palazzi di Casignana.
Seguitemi in questo viaggio nel tempo e nella meravigliosa Calabria!
Visitare Villa Romana di Casignana:
Quattro passi nella Storia del sito archeologico.
Come spesso accade, il ritrovamento della Villa Romana di Casignana è avvenuto per caso nel 1963, durante dei lavori di scavo per posare i tubi dell’acquedotto. Chissà lo stupore degli operai, quando dalla terra videro apparire dei meravigliosi pavimenti a mosaico!
Per comprendere bene a cosa potesse essere adibita questa grande villa romana, edificata intorno al I secolo d.C. e riccamente ristrutturata nel IV secolo d.C., dobbiamo pensare al “dove siamo”. Ci troviamo fra l’antica Reghion (Reggio Calabria) e l’importante centro magno-greco di Locri Epizefiri.
Gli archeologi e gli storici hanno avanzato due ipotesi al riguardo:
- Che la villa possa essere appartenuta ad una ricca famiglia patrizia, legata alla produzione del vino;
- Che rappresentasse la “statio di Altanum”, una sorta di “stazione di sosta sui generis”, sulle antiche vie di collegamento fra Reggio e Locri.
Perché visitare Villa Romana di Casignana
in Contrada Palazzi
Se già avete avuto modo di visitare il Parco Archeologico di Locri Epizephiri, il suo Museo e l’esposizione al Casino Macri, avrete potuto constatare che, oltre ai Greci, queste zone erano molto apprezzate anche dai Romani. Non a caso, nel complesso museale del Casino Macrì, si trovano i resti di un complesso termale di epoca romana e le testimonianze dell’attivissima vita quotidiana al tempo.
Non è difficile immaginare, a mio parere, che una ipotesi non esclude l’altra, visto che ciò che oggi noi possiamo vedere visitando la Villa Romana di Casignana, è solo una parte di quei ritrovamenti che sono ancora in corso, su di un’area molto più vasta.
Il territorio dell’area termale di Casignana, infatti, comprende ben 15 ettari di area archeologica, a fronte dei “soli 5.000 metri quadrati” riemersi ad oggi dal passato. Un vero e proprio Parco Archeologico, che contende le attenzioni alla strada statale 106 jonica, che le passa davanti.
Proprio lo scorso anno (nel 2022) ad esempio, nel corso di lavori di manutenzione del sito sono stati riportati alla luce altri splendidi mosaici policromi, non distanti dal già importante mosaico del Trionfo indiano di Dioniso.
A pochi passi dal Mar Ionio, su quelle stesse splendide spiagge della costa ionica di Reggio Calabria, dove magari state pensando di trascorrere le vacanze estive, c’è un museo a cielo aperto che aspetta di essere scoperto!
Non vi parlo solo dei bellissimi Borghi di Gerace, di Stilo, Bova, Roccella Ionica, Brancaleone e Brancaleone Vetus, Staiti, nell’area grecanica calabrese, o dei geo-siti aspromontani! Ciascuno di questi luoghi, meriterebbe un viaggio in ogni stagione dell’anno, non solo in estate!
Un motivo in più per visitare la Calabria:
la Villa Roma di Casignana
Questa volta, voglio invitarvi a scoprire e visitare un luogo bellissimo ma ancora, purtroppo, poco conosciuto: il Parco Archeologico della Villa Romana di Casignana!
Una “Villa” che è qualcosa di più di quello che viene rappresentato dall’uso della terminologia “abitativa”. Il contesto complessivo si sviluppa infatti su circa 15 ettari di area archeologica di cui, al momento, solo una piccolissima parte è stata scavata dagli archeologi.
Nella parte del sito già oggetto di scavi, sono stati riportati alla luce alcuni eleganti e pregevoli mosaici policromi pavimentali, circa 4.700 metri quadrati, oltre ad una parte del complesso delle terme monumentali.
È la parte che ad oggi è possibile visitare e che, negli anni a venire, sarà sicuramente ampliata con molti altri interessantissimi ritrovamenti.
Come sono solita fare in questi casi, vi racconterò cosa è possibile vedere ad oggi nel sito della Villa Romana di Casignana, affiancando a ciò una sorta di “viaggio nel tempo e nella storia”, per vivere le emozioni del tempo passato al presente. Con l’immaginazione è possibile tutto, anche immedesimarsi nel ricco romano del I° secolo d.C., proprietario di questa residenza da favola, fronte mare!
Visitare la Villa Romana di Casignana:
Non solo mosaici!
Particolarità e curiosità
La cosa straordinaria della Villa Romana di Casignana, non risiede soltanto nella magnificenza dei mosaici ritrovati, o nella struttura architettonica, tipica del periodo storico.
Ogni dettaglio, qui, rileva il gusto estetico dell’epoca romana e l’agiatezza del personaggio che ne aveva curato la realizzazione. Stessa cosa dicasi sui successivi interventi migliorativi, effettuati sul complesso sino al V° secolo d. C..
I dettagli rivelano molti elementi storici della vita degli antichi romani in Calabria.
In quest’ottica, di notevole interesse può anche essere “sbirciare” nell’opulenza delle pavimentazioni in opus sectile, una tecnica raffinata che qui ha visto l’utilizzo di pregiati marmi policromi, provenienti da lontane aree. Vi sono anche alcune vasche e decorazioni parietali realizzati con questi materiali e questa tecnica raffinatissima.
Un’altra importante testimonianza lasciataci dal sito della Villa Romana di Casignana, riguarda i sistemi di raccolta delle acque bianche (acque piovane e acque sorgenti) e quelli di smaltimento delle acque nere, le fognature in altre parole. Senza dimenticare la raffinata ingegneria idraulica, applicata nella predisposizione dei sistemi di riscaldamento delle terme.
Molti di questi sistemi sono stati ritrovati in ottimo stato di conservazione e quindi, potreste trovare interessante questo splendido excursus storico-scientifico.
Visitare il sito Archeologico della
Villa Romana di Casignana (R.C.):
Mosaici ed ambienti da non perdere
Oltre agli ambienti residenziali veri e propri, nel sito archeologico della Villa Romana di Casignana è possibile distinguere due ali termali, una Occidentale e l’altra Orientale. In entrambi i casi i pavimenti sono mosaicati.
In ciascuna delle due ali del complesso, sono identificabili il calidarium, il tepidarium, pavimentato in opus sectile e il frigidarium. Nel tepidarium, in particolare, è presente anche il laconicum, un ambiente in cui gli antichi romani facevano la sauna e, nel contempo, chiacchieravano, ponendo le basi per i propri affari o discutevano di politica.
Per effetto della vicinanza del mare, i mosaici potranno apparirv ad un primo sguardo opacizzati, ricoperti da un sottile strato di colore bianco. Basterà però una spruzzata d’acqua per farli rivivere in tutta la loro bellezza.
Cosa vedere nella Villa Romana di Casignana:
La Sala delle Nereidi
Altro non è che il frigidarium. Si tratta di una sala ubicata nelle Terme Orientali della Villa Romana. Nella realizzazione della pavimentazione mosaicata di questa sala, sono state utilizzate tessere bianche e verdi, capaci di creare degli effetti di chiaro-scuro scenografici.
Questo mosaico propone il tema delle figure mitiche di un Thiasos marino, composto da quattro Nereidi, ciascuna delle quali pare cavalcare un animale diverso: un leone, un toro, un cavallo e una tigre. Animali di terra divenuti animali marini, come si può notare dalla loro coda a forma di pesce
A completare questo ambiente, una vasca rettangolare con gradini.
Di notevole impatto sono anche gli splendidi mosaici di:
- Il Bacco ebbro, in cui Bacco è sorretto da un satiro;
- La sala delle quattro stagioni;
- La Sala absidata;
- La Sala con il mosaico del “Trionfo indiano di Dionisio”.
Nel tempo, la struttura della villa venne abbellita ed ampliata con la realizzazione di un portico e altre stanze.
Informazioni utili per visitare il sito archeologico
di Villa Romana di Casignana
Costo biglietto di ingresso al sito archeologico della Villa Romana di Casignana
- Adulti 5.00€ (senza guida);
- Ridotto Bambini sino a 14 anni – 3 €
Orari di ingresso dal 1° novembre 2022 al 31 marzo 2023:
- Lunedì e mercoledì dalle 08:30 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 16:30
- Martedì – giovedì e venerdì dalle 08:30 alle 13:00
- Sabato Dalle 8:30 alle ore 13:00.
- L’apertura pomeridiana è prevista solo su prenotazioni anticipate di almeno tre giorni e per un minimo di dieci persone.
La domenica e nei giorni festivi, l’apertura è prevista solo su prenotazioni anticipate di almeno tre giorni e per un minimo di dieci persone.
Al momento, non sono stati ancora resi noti gli orari di apertura per la stagione estiva 2023. Appena saranno in mio possesso sarà mia cura inserirli in questo articolo.
A titolo indicativo vi lascio quelli dello scorso anno (2022)
- Da martedì a domenica: Dalle ore 09:00 alle 13:00 e dalle 16:30 alle 18:30
Vi consiglio vivamente di verificare gli orari e i giorni in cui il sito è aperto. Potete telefonare, direttamente a ridosso della vostra visita, ai seguenti recapiti telefonici:
- Comune di Casignana: 0964 957007
- Recapito del referente per il Comune del sito: Giuseppe Romeo: 347/6719975
Quanto tempo occorre per visitare Villa Romana di Casignana?
Come spesso ripeto, prendetevi del tempo, se ne avete la possibilità, per godere sella storia e della bellezza di questi luoghi. In linea di massima, per la visita dell’area archeologica di Casignana, mettete in conto da 1 a 2 orette.
Dove si trova il sito archeologico di
Villa Romana di Casignana (Contrada Palazzi)
Il sito archeologico della Villa Romana di Casignana è ubicato in Contrada Palazzi di Casignana, sulla Costa ionica in provincia di Reggio Calabria.
Sulla mappa che sotto potete vedere, i mosaici e le strutture dell’antico edificio sono protetti dalla tensostruttura color bianca. La biglietteria del sito, invece, è quel piccolo caseggiato antistante la traversa che poi immette sulla s.s. 106 Jonica, che da Reggio Calabria porta sino a Taranto.
Come arrivare al sito archeologico della
Villa Romana di Casignana (R.C.)
Di seguito, vi lascio le indicazioni su come arrivare in auto sino al sito archeologico della Villa Romana di Casignana. Vi basterà cliccare sulle sottostanti città di provenienza, per visualizzare la mappa del percorso in auto correlato.
- Provenendo da Reggio Calabria (è quella che vedete indicata nella mappa sottostante)
- Provenendo da Roccella Jonica
- Provenendo da Taranto
- Provenendo da Milano
Se vi trovate a Reggio Calabria o state per arrivarci, ecco i due percorsi stradali consigliati.
Da Reggio Calabria potete raggiungere il sito archeologico della Villa Romana di Casignana in due modi:
- Tramite la Strada Statale 106 Jonica/E90 – Percorso di 82,8 km con un tempo di percorrenza di circa 1 ora 19 minuti;
- Tramite A2, ss 682 e Strada Statale 106 Jonica/E90 – Percorso di 127 con un tempo di percorrenza di circa 1 ora 36 minuti. In questo caso occorre seguire la A2 e uscire a Rosarno. Da qui prendere la strada a scorrimento veloce SS682 “Strada Jonio-Tirreno”, uscendo allo svincolo Gioiosa Ionica. Da qui seguire le indicazioni per immettersi sulla Strada Statale 106 Jonica/SS106 a Marina di Gioiosa Ionica, direzione Reggio Calabria.
Dove parcheggiare l’auto per visitare la Villa Romana di Casignana? In questo caso nessun problema. Davanti alla biglietteria del sito archeologico, troverete un ampio piazzale dove lasciare il vostro mezzo. Non è richiesto il pagamento.
Un po’ più difficile da raggiungere, se volete arrivarci in treno o in bus.
In questo caso dovrete raggiungere le stazioni ferroviarie più vicine, Bianco o Bovalino, e da qui usare un taxi o un bus locale. In alternativa, occorre verificare se con i bus in partenza da Reggio Calabria verso Catanzaro o viceversa, viene incluso lo stop a Contrada Palazzi di Casignana.
Vi siete lasciati affascinare dai mosaici che è possibile vedere nella Villa Romana di Palazzi di Casignana?
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