Ubicato a pochi chilometri dal centro storico di Trento, l’Orrido di Ponte Alto é un luogo imperdibile da visitare imperdibile se vi trovate in visita nella splendida città trentina. Il percorso di visita allo spettacolare geosito trentino, vi darà la possibilità di ammirare la bellezza paesaggistica della forra/canyon in cui scorre tumultuosamente il Torrente Fersina, oltre alle due cascate che esso forma nell´attraversare le opere idrauliche, concepite dall´uomo per rallentarne il corso. Una meraviglia geologica e storica, di cui qui troverete tutti i consigli utili alla sua visita, oltre alle informazioni su come arrivare e come prenotare la visita al geosito/Orrido di Ponte Alto a Trento.
Di seguito, vi lascio qualche dettaglio storico e geologico del percorso, per fornirvi qualche motivo in più per visitare questa magnifica forra. Seguitemi alla scoperta dell´emozionante Orrido di Ponte Alto.
La montagna si può declinare in mille modi diversi. Percorrere una forra, ad esempio, dà la possibilità di scoprire da vicino la geologia e la storia di un territorio. È questo il caso dell’orrido di Ponte Alto, vicino Trento, un’incisione nata dall’erosione del Torrente Fersina sulle rocce circostanti.
Un torrente che, nel tempo, è andato incontro a rovinosi episodi di esondazione, tanto da rendere necessaria la sua regimentazione, con la creazione di serre, briglie ed altre opere idrauliche. Ed é così che l´uomo, ha letteralmente modellato il paesaggio di questi luoghi, creando bacini artificiali che poi hanno dato vita a centrali idroelettriche, salti di acqua, cascate e percorsi nella roccia a strapiombo, rendendo possibile ammirare da vicino la grande bellezza di madre Natura.
Visita all´Orrido di Ponte Alto a Trento:
4 Passi nella Storia e nella Geologia del geosito
Il torrente Fersina nasce geologicamente dal lago di Erdemolo, nella Valle dei Mocheni.
Nelle diverse ere geologiche il suo percorso é mutato sino ad giungere a quello attuale, che nasce dall´erosione delle rocce calcaree, costituite da Scaglia Rossa e marne, con la formazione della profonda e stretta forra che oggi conosciamo e che possiamo ammirare.
Durante il suo tragitto sino a Trento, però, il torrente riesce a trasportare con sé limi, massi e tronchi, rendendo rovinose le esondazioni vicino ai centri abitati. É per tale motivo che l´uomo ha cercato di arginare la sua forza distruttiva, realizzando imponenti interventi di ingegneria idraulica.
La sinuosa gola, forra o “canyon” che dir si voglia, ha una profondità di circa 100 metri ed una larghezza che varia fra i 10 e i 15 metri, su pareti rocciose verticali.
Visita all´Orrido di Ponte Alto a Trento:
Dalle prime opere idrauliche ai giorni nostri.
La prima opera di regimentazione sul Torrente Fersina venne fatta realizzare nel 1537 ad opera del Principe Vescovo di Trento, Bernardo Clesio. Questa prima opera idraulica di sbarramento, nota anche come “Serra di Ponte Alto”, realizzata in legno e alta circa 20 metri, non poteva resistere all´impeto delle acque e ai detriti che il torrente trasportava, venendo più volte distrutta.
Si deve invece al Principe Vescovo Cristoforo Madruzzo la successiva ricostruzione in pietra della serra.
L’attuale sistema di regimentazione del torrente Fersina nell´Orrido di Ponte Alto, venne invece realizzato sotto l´impero austro-ungarico, a partire dal 1850, con la costruzione di una muraglia interrata, alta 43 metri e larga 6. A questa, nel 1882 dopo l´ennesima esondazione, seguì la realizzazione della cosiddetta controserra Madruzza, a circa 80 metri piú a valle della prima Serra, con la funzione di stabilizzare l´alveo del torrente, limitare il trasporto solido e rafforzare l´efficacia della briglia a monte.
La poderosa controserra, alta 41 metri, ha contribuito alla formazione di un deposito alluvionale di grosso spessore che ha innalzato il profilo di fondo alveo fra le due opere. Fra le due serre quindi, si sono generate due spettacolari cascata d’acqua, meta di visitatori e turisti sin dalla loro realizzazione.
Nel 1900 i proprietari del ristorante presente in zona – i signori Fontanari – hanno realizzato un primo percorso turistico, rimasto poi chiuso per lungo tempo per la sua messa in sicurezza e consolidamento.
Dal 2017 il nuovo sentiero nella roccia dell´Orrido di Ponte Alto é completamente fruibile, impreziosito da due nuovi poggioli di affaccio alle cascate e un panoramico camminamento a sbalzo coperto. Il percorso, fattibile per grandi e piccoli, non é accessibile alle carrozzelle ed é sconsigliato a chi ha problemi di deambulazione, per la presenza di numerosi gradini.
Visita all’Orrido di Ponte Alto a Trento:
Cosa vedere lungo il percorso nella forra
Giá delle immagini che potete vedere in questo articolo, vi accorgerete quanto la natura, qui, riesca a regalare ai visitatori dell’Orrido. Il percorso é arricchito dalle spiegazioni della guida che, passo passo, vi racconterà la storia e le peculiarità geologiche e naturalistiche della forra.
Il camminamento nell´orrido é sinuoso ed articolato e si svolge tutto sulla sponda orografica destra del torrente Fersina, alternando gradini e scalinate metalliche, a ballatoi e punti di affaccio panoramici sulla forra e le cascate. Il percorso é estremamente sicuro e facile, come già ho avuto modo di dirvi, non preoccupatevi.
Affascinanti le sfumature e i giochi di luce sulle rocce di scaglia rossa e il verde di felci, tassi ed arbusti, amplificati dalle goccioline d´acqua nebulizzate provenienti dalle due cascate. Non sarà difficile osservare caleidoscopici arcobaleni amplificare la bellezza dei colori delle due pareti di roccia a strapiombo che, in alcuni punti sembrano quasi toccarsi.
Attraverso una scala a chiocciola si accede ad un belvedere posto dietro alla cascata della controserra Madruzza che, sicuramente, vi lascerà il ricordo piú bello. Il fragore dell´acqua che cade frangendosi lungo le rocce é, al tempo stesso, una esperienza coinvolgente ed emozionante. Da non perdere.
Come arrivare all’Orrido di Ponte Alto a Trento
Ubicato a circa 5 chilometri dalla stazione ferroviaria di Trento, l’Orrido di Ponte Alto può essere tranquillamente raggiunto in bus o in auto, a seconda del mezzo che avete utilizzato per arrivare nella città trentina. Sotto trovate una mappa del percorso da seguire se volete raggiungere in auto l´ingresso del centro visite della forra e cascate di Ponte Alto.
Come arrivare in auto all’Orrido di Ponte Alto da Trento
Le opzioni sono tre:
- Tramite Via Venezia in direzione di Via Valsugana – Percorso di circa 11 min lungo circa 4,4 km;
- Tramite Via Bassano – Percorso di circa 12 min lungo 5,2 km;
- Tramite S.da Statale 12 e Via Bassano – Percorso di circa 13 min lungo 10,9 km.
Dove parcheggiare
Avrete la possibilità di parcheggiare nel centro storico di Trento e da qui proseguire in bus alla volta dell’Orrido di Ponte Alto, oppure, lasciando l´auto presso il centro sportivo di Cognola in via Ponte Alto e da qui proseguire a piedi sino all’ingresso. In alternativa potrete lasciare l´auto nei pressi del ristorante La Gnoccata.
L’ingresso all’Orrido di Ponte Alto e alla relativa biglietteria, li troverete accanto a questo ristorante.
Come arrivare in bus all’Orrido di Ponte Alto da Trento
L’Orrido di Ponte Alto può essere comodamente raggiunto in bus dalla stazione delle autolinee di Trento. Le corse sono abbastanza frequenti e potrete utilizzare sia dei bus della linea urbana che extraurbana, in partenza da Trento o da Pergine. I tempi di percorrenza variano da 20 a 30 minuti.
- Linee extraurbana Trentino Trasporti: B103 B401 B403;
- Linee urbane Trentino Trasporti sino a Cognola: 9 e 10.
Informazioni utili alla visita all’Orrido di Ponte Alto a Trento:
Modalità della visita all´Orrido di Ponte Alto a Trento
La visita all´Orrido di Ponte Alto può essere effettuata nell´ambito di una visita guidata ad orari prestabiliti, con accompagnatore esperto. Gli ambienti che si attraversano sono in gran parte coperti da tettoie, e permettono di scoprire la geologia e la storia del geosito. Vista la presenza di due cascate, é opportuno calzare scarpe adeguate per non scivolare e portare un k-way.
I biglietti d´ingresso sono acquistabili online o sul posto. Prenotare prima però, vi darà la certezza di poter accedere alla visita guidata.
Orari di visita.
Al momento le visite guidate sono previste nelle giornate di sabato e domenica. Gli orari di accesso all´orrido di Ponte Alto, previsti con guida abilitata,sono: ore 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16. Le visite di gruppo dovranno essere prenotate via e-mail almeno 10 giorni prima della data.
Salvo ulteriori disposizioni del personale del geosito, i cani possono accedere solo se muniti di guinzaglio.
Per ulteriori chiarimenti ed informazioni, potete contattare il personale dell´Ecomuseo Argentario che gestisce il sito e le visite guidate, ai seguenti recapiti:
- Recapito telefonico – 0461 / 216000;
- E- mail – info@ecoargentario.it
- Sito web ufficiale.
Come prenotare la visita guidata all´Orrido di Ponte Alto:
I costi del biglietto
Ci sono due opzioni di visita all´Orrido di Ponte alto: un biglietto, che dà l´accesso al solo geosito ed uno che permette di visitare, in maniera combinata, anche il Giardino dei Ciucioi a Lavis.
Costi online del biglietto di ingresso all’Orrido di ponte Alto (Trento)
- Intero adulti (dai 12 anni) – 6,00 €;
- Ridotto (6-12 anni) – 4,00 €;
- Trentino Guest Card – Adulti 4,00 €.
Costi online Biglietto combinato all´Orrido di Ponte Alto e al Giardino dei Ciucioi
- Adulti – 10.00 €;
- Ai visitatori in possesso di Trentino Guest Card viene consigliata la prenotazione ai due siti singolarmente.
Quanto dura la Visita all’Orrido di Ponte Alto a Trento?
Per la visita guidata dovete metter in conto circa 45 minuti. Prendetevi comunque del tempo in piú per dedicarvi alla scoperta dei suoi dintorni e a scattare delle meravigliose foto.
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11 comments
Ci ricordiamo benissimo questa splendida esperienza che abbiamo avuto la fortuna di condividerla con te e con altri amici blogger!
Assolutamente consigliata a tutti quelli che decidono di scoprire la vicina Trento, città davvero meravigliosa, o l’affascinante territorio del Trentino-Alto Adige!
Come sempre complimenti per i tuoi ottimi articoli ricchi di informazioni utili!
Vi ringrazio Daniele e Marilena! La visita all’Orrido di Ponte Alto a Trento é un’esperienza da non perdere per chi visita Trento e sono felicissima di averla fatta insieme a voi tutti!
qui non ci sono mai stato :( ci passo molte volte vicino con la macchina ma purtroppo molto spesso, durante la settimana, è chiuso. sembra davvero bello!
Amo visitare questi splendidi siti naturali italiani e quando posso non mi faccio cerco scappare l’occasione. Non sapevo dell’esistenza di quest’orrido sinceramente, quindi mi salvo subito tutte le informazioni utili alla visita!
Ti ringrazio davvero tanto: L´orrido di Ponte Alto merita di essere visitato!
Non conoscevo l’orrido di Ponte Alto, ma è un posto davvero bello, che non mancherò di visitare la prima volta che andrò a Trento! Grazie per avermelo fatto conoscere!
L´Orrido di Ponte Alto aspetta anche te!
Mi hai dato uno splendido spunto per una bella escursione in giornata da fare con l’Associazione Mineralogica di cui sono Presidente! Il percorso non è così impegnativo e vale la pena da fare anche con i bambini magari a maggio/giugno!
Grazie Mimì!
É un percorso adatto a tutti e di grande interesse naturalistico e storico infatti!
A me è piaciuta moltissimo come esperienza non solo dal punto di vista naturalistico ma anche grazie alla gestione delle visite, che trovo davvero ben riuscita.
Concordo con la tua opinione Libera: Visita molto interessante e le guide dell´Orrido Alto a Trento, super preparate